Il piano si allinea alle leggi e le normative subentrate negli ultimi 20 anni
(Cittadino e Provincia) Perugia, 21 luglio 2021 - Il Consiglio provinciale, senza voti contrari, e con la sola astensione dei gruppi di opposizione, ha proceduto al perfezionamento dell'iter procedimentale relativo alla adozione delle nuove norme tecniche di attuazione del PTCP (NTA del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale). La delibera premia il lavoro del gruppo di studio già diretto dall'architetto Formica, dall'ingegnere Solinas, e ora dall'ingegnere Torrini, con l'architetto Mauro Magrini e l'avvocato Marco Marchetti, che ha curato l'adeguamento normativo delle norme tecniche di attuazione, che da 20 anni attendevano di essere portate in linea con tutte le complesse e numerose modifiche legislative che erano intercorse nel sistema della pianificazione e del governo del territorio in questo lungo periodo.
Tecnicamente la delibera limitava il proprio contenuto alla confutazione delle osservazioni che erano state proposte nei confronti del nuovo impianto regolamentare dall’assessore di Montefalco Giuseppe Lorenzetti, e dalla Regione. In particolare Ie osservazioni di Lorenzetti sono state ritenute pertinenti sotto l'aspetto formale, ma non incisive sotto l'aspetto sostanziale in quanto l'adeguamento normativo oggetto dell'adozione non ha mai determinato la modifica dell'impianto vincolistico del Piano.
Per quanto riguarda le osservazioni della Regione, un documento tecnicamente preciso e puntuale analizza le stesse e, così come anche precisato l'architetto Magrini, ritenendo che la Provincia è rimasta nell'ambito delle proprie competenze, non generando invasioni di competenze nei confronti della Regione, e assicurando così non solo una attuale tutela paesaggistica del Piano, ma anche un percorso che con la prossima approvazione del Piano Paesaggistico Regionale consentirà allora si, di perfezionare un sistema di tutela ideato dal legislatore del testo unico dei beni culturali.
“La Provincia – ha detto ancora l’architetto Magrini – con l’adeguamento alle normative vigenti ha reso un servizio ai Comuni che da tempo hanno gravi difficoltà nel pianificare e gestire le problematiche legate al proprio territorio, che siano di tipo paesaggistico che ambientale. Il PTCP è uno strumento di pianificazione territoriale strategico importantissimo con cui la Provincia è e sarà garante del proprio territorio a tutela del paesaggio e dell’ambiente”. Sul rapporto della provincia con i comuni si è anche soffermato l’Avv.Marchetti: “I Comuni – ci guardano come un faro in questa materia dove è necessaria coerenza ambientale e paesaggistica in un sistema complesso che va governato dando ai cittadini strumenti efficaci, fruibili e chiari. La Provincia ha semplicemente adempiuto a un suo dovere e adeguare il contenuto delle NTA all’evoluzione normativa è assolutamente necessario”.
Il Presidente si è unito ai complimenti dei consiglieri per il lavoro in porto, sottolineando l'importanza per la Provincia di mantenere intatte ed efficienti le proprie competenze in materia di governo del territorio che in un territorio come il nostro rappresentano non solo garanzia di tutela e di conservazione corretta ed adeguata ma anche l'economica per il suo sviluppo e per le future generazioni.
Urbanistica21001.RM
(Cittadino e Provincia) Perugia, 21 luglio 2021 - Il Consiglio provinciale, senza voti contrari, e con la sola astensione dei gruppi di opposizione, ha proceduto al perfezionamento dell'iter procedimentale relativo alla adozione delle nuove norme tecniche di attuazione del PTCP (NTA del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale). La delibera premia il lavoro del gruppo di studio già diretto dall'architetto Formica, dall'ingegnere Solinas, e ora dall'ingegnere Torrini, con l'architetto Mauro Magrini e l'avvocato Marco Marchetti, che ha curato l'adeguamento normativo delle norme tecniche di attuazione, che da 20 anni attendevano di essere portate in linea con tutte le complesse e numerose modifiche legislative che erano intercorse nel sistema della pianificazione e del governo del territorio in questo lungo periodo.
Tecnicamente la delibera limitava il proprio contenuto alla confutazione delle osservazioni che erano state proposte nei confronti del nuovo impianto regolamentare dall’assessore di Montefalco Giuseppe Lorenzetti, e dalla Regione. In particolare Ie osservazioni di Lorenzetti sono state ritenute pertinenti sotto l'aspetto formale, ma non incisive sotto l'aspetto sostanziale in quanto l'adeguamento normativo oggetto dell'adozione non ha mai determinato la modifica dell'impianto vincolistico del Piano.
Per quanto riguarda le osservazioni della Regione, un documento tecnicamente preciso e puntuale analizza le stesse e, così come anche precisato l'architetto Magrini, ritenendo che la Provincia è rimasta nell'ambito delle proprie competenze, non generando invasioni di competenze nei confronti della Regione, e assicurando così non solo una attuale tutela paesaggistica del Piano, ma anche un percorso che con la prossima approvazione del Piano Paesaggistico Regionale consentirà allora si, di perfezionare un sistema di tutela ideato dal legislatore del testo unico dei beni culturali.
“La Provincia – ha detto ancora l’architetto Magrini – con l’adeguamento alle normative vigenti ha reso un servizio ai Comuni che da tempo hanno gravi difficoltà nel pianificare e gestire le problematiche legate al proprio territorio, che siano di tipo paesaggistico che ambientale. Il PTCP è uno strumento di pianificazione territoriale strategico importantissimo con cui la Provincia è e sarà garante del proprio territorio a tutela del paesaggio e dell’ambiente”. Sul rapporto della provincia con i comuni si è anche soffermato l’Avv.Marchetti: “I Comuni – ci guardano come un faro in questa materia dove è necessaria coerenza ambientale e paesaggistica in un sistema complesso che va governato dando ai cittadini strumenti efficaci, fruibili e chiari. La Provincia ha semplicemente adempiuto a un suo dovere e adeguare il contenuto delle NTA all’evoluzione normativa è assolutamente necessario”.
Il Presidente si è unito ai complimenti dei consiglieri per il lavoro in porto, sottolineando l'importanza per la Provincia di mantenere intatte ed efficienti le proprie competenze in materia di governo del territorio che in un territorio come il nostro rappresentano non solo garanzia di tutela e di conservazione corretta ed adeguata ma anche l'economica per il suo sviluppo e per le future generazioni.
Urbanistica21001.RM