(Cittadino e Provincia) – Trevi, 16 settembre ‘21 - Il Comune di Trevi ha applicato alle famiglie degli utenti del servizio di trasporto scolastico una riduzione del contributo per l’anno scolastico 2020/2021 commisurata al periodo di servizio non fruito e già pagato anticipatamente per tutta la durata dell’anno scolastico stesso, anche in considerazione delle difficoltà economiche in cui molte famiglie potrebbero essersi venute a trovare per effetto dell’emergenza sanitaria da Covid-19.
La decisione è contenuta in una delibera di giunta che ha, altresì, stabilito una quota di rimborso differenziato per tipologia di scuola, considerando i relativi periodi di sospensione delle attività didattiche in presenza: scuola dell’infanzia e scuola primaria, 20%, corrispondente a € 50,00 nel caso di un solo figlio che ha usufruito del servizio, € 46,00 nel caso di due o più figli; scuola secondaria di primo grado: 30%, corrispondente a 75 euro per un solo figlio oppure € 69,00 nel caso di due figli o più che hanno usufruito del servizio.
I rimborsi verranno riconosciuti con le seguenti modalità: per gli utenti che riconfermeranno l’adesione al servizio per l’anno scolastico appena iniziato, al momento del pagamento verrà applicata una riduzione pari al 20% della tariffa pagata dagli utenti della scuola dell’infanzia e primaria e del 30% della tariffa pagata dagli utenti della scuola secondaria di primo grado. Invece, per tutti coloro che, a vario titolo, quest’anno non richiederanno il trasporto oppure che abbiano già pagato la tariffa per l’anno scolastico 2021/2022, si procederà a rimborso su espressa richiesta del cittadino.
L’importo totale delle agevolazioni agli utenti aventi diritto è di € 5.302 così suddiviso: scuola dell’infanzia, € 1.230,00; scuola primaria, € 3.790,00; scuola secondaria di primo grado, € 282,00.
Trevi21047.RB
(Cittadino e Provincia) – Trevi, 16 settembre ‘21 - Il Comune di Trevi ha applicato alle famiglie degli utenti del servizio di trasporto scolastico una riduzione del contributo per l’anno scolastico 2020/2021 commisurata al periodo di servizio non fruito e già pagato anticipatamente per tutta la durata dell’anno scolastico stesso, anche in considerazione delle difficoltà economiche in cui molte famiglie potrebbero essersi venute a trovare per effetto dell’emergenza sanitaria da Covid-19.
La decisione è contenuta in una delibera di giunta che ha, altresì, stabilito una quota di rimborso differenziato per tipologia di scuola, considerando i relativi periodi di sospensione delle attività didattiche in presenza: scuola dell’infanzia e scuola primaria, 20%, corrispondente a € 50,00 nel caso di un solo figlio che ha usufruito del servizio, € 46,00 nel caso di due o più figli; scuola secondaria di primo grado: 30%, corrispondente a 75 euro per un solo figlio oppure € 69,00 nel caso di due figli o più che hanno usufruito del servizio.
I rimborsi verranno riconosciuti con le seguenti modalità: per gli utenti che riconfermeranno l’adesione al servizio per l’anno scolastico appena iniziato, al momento del pagamento verrà applicata una riduzione pari al 20% della tariffa pagata dagli utenti della scuola dell’infanzia e primaria e del 30% della tariffa pagata dagli utenti della scuola secondaria di primo grado. Invece, per tutti coloro che, a vario titolo, quest’anno non richiederanno il trasporto oppure che abbiano già pagato la tariffa per l’anno scolastico 2021/2022, si procederà a rimborso su espressa richiesta del cittadino.
L’importo totale delle agevolazioni agli utenti aventi diritto è di € 5.302 così suddiviso: scuola dell’infanzia, € 1.230,00; scuola primaria, € 3.790,00; scuola secondaria di primo grado, € 282,00.
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