In scena la mostra fotografica “Catastrofica” di Veronica Seppoloni, con testi a cura di Brunella Spaterna, per il BOTTEGA ART FESTIVAL
(Cittadino e Provincia) Corciano 20 settembre ‘21 - A settembre, per tutti i sabati e le domeniche del mese, a Corciano è partito il B.A.F., il BOTTEGA ART FESTIVAL, una rassegna culturale con appuntamenti di alto profilo, che spaziano dalla pittura alla fotografia, dalla musica al teatro dalla scultura alla letteratura. La Manifestazione è organizzata dall’Associazione Arte in Bottega, con il patrocinio del Comune di Corciano, e terminerà domenica 26 Settembre. Fra gli appuntamenti del Festival c’è “Catastrofica”-Il Nuovo Femminile, una mostra fotografica di Veronica Seppoloni, graphic designer, consulente d’immagine e ideatrice del format “TITITI” (Ti trucco, Ti vesto, Ti presto). La mostra costruita fra un percorso fatto d’immagini e parole dal sapore provocatorio ed esoterico, vuole rappresentare una sorta di immaginario transito negli aspetti nuovi e/o ridefiniti dell’universo femminile. Le immagini non sono semplici foto ma dei veri e propri contest dove l’elemento femminile è rappresentato come qualcosa che si muove, che muta, esso stesso pura fluidità fino ad arrivare al culmine del cambiamento con lo scatto finale intitolato “Catastrofica” in cui c’è un vero e proprio ribaltamento di identità. Ogni foto è un racconto, una storia, dove il fil rouge è la particella di femminilità che c’è in ogni donna, e non solo, e si esprime attraverso gli stati d’animo che Veronica ha vissuto sulla sua pelle in questi 2 anni di isolamento sociale, quali la malinconia, la nostalgia, l’attesa e la pazienza, che ci ha restituito grazie anche al suo occhio artistico, forgiato da anni di grafica e stylist. Il linguaggio per raccontare le immagini è ad opera di Brunella Spaterna, archivista e bibliotecaria, che ha saputo interpretare ogni espressione artistica, racchiusa negli scatti dell’autrice, per cui il femminile è in ogni luogo, in ogni persona, con toni e armonie diverse, ma sempre radicato ed in cerca di nuove dimensioni espressive. I testi di Brunella ruotano intorno alla magistrale lezione linguista di Dante, ancora fortemente contemporanea e Rock, da cui trae spunti e suggestioni, utilizzando giochi linguistici creativi, costruiti su neologismi arguti e divertenti.
Nate e cresciute tra le musa di Corciano, Veronica e Brunella hanno spesso incrociato le loro vite tra arte e musica e oggi si ritrovano insieme per il loro primo percorso artistico tra immagini e parole, tra fotografia e narrazione.
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(Cittadino e Provincia) Corciano 20 settembre ‘21 - A settembre, per tutti i sabati e le domeniche del mese, a Corciano è partito il B.A.F., il BOTTEGA ART FESTIVAL, una rassegna culturale con appuntamenti di alto profilo, che spaziano dalla pittura alla fotografia, dalla musica al teatro dalla scultura alla letteratura. La Manifestazione è organizzata dall’Associazione Arte in Bottega, con il patrocinio del Comune di Corciano, e terminerà domenica 26 Settembre. Fra gli appuntamenti del Festival c’è “Catastrofica”-Il Nuovo Femminile, una mostra fotografica di Veronica Seppoloni, graphic designer, consulente d’immagine e ideatrice del format “TITITI” (Ti trucco, Ti vesto, Ti presto). La mostra costruita fra un percorso fatto d’immagini e parole dal sapore provocatorio ed esoterico, vuole rappresentare una sorta di immaginario transito negli aspetti nuovi e/o ridefiniti dell’universo femminile. Le immagini non sono semplici foto ma dei veri e propri contest dove l’elemento femminile è rappresentato come qualcosa che si muove, che muta, esso stesso pura fluidità fino ad arrivare al culmine del cambiamento con lo scatto finale intitolato “Catastrofica” in cui c’è un vero e proprio ribaltamento di identità. Ogni foto è un racconto, una storia, dove il fil rouge è la particella di femminilità che c’è in ogni donna, e non solo, e si esprime attraverso gli stati d’animo che Veronica ha vissuto sulla sua pelle in questi 2 anni di isolamento sociale, quali la malinconia, la nostalgia, l’attesa e la pazienza, che ci ha restituito grazie anche al suo occhio artistico, forgiato da anni di grafica e stylist. Il linguaggio per raccontare le immagini è ad opera di Brunella Spaterna, archivista e bibliotecaria, che ha saputo interpretare ogni espressione artistica, racchiusa negli scatti dell’autrice, per cui il femminile è in ogni luogo, in ogni persona, con toni e armonie diverse, ma sempre radicato ed in cerca di nuove dimensioni espressive. I testi di Brunella ruotano intorno alla magistrale lezione linguista di Dante, ancora fortemente contemporanea e Rock, da cui trae spunti e suggestioni, utilizzando giochi linguistici creativi, costruiti su neologismi arguti e divertenti.
Nate e cresciute tra le musa di Corciano, Veronica e Brunella hanno spesso incrociato le loro vite tra arte e musica e oggi si ritrovano insieme per il loro primo percorso artistico tra immagini e parole, tra fotografia e narrazione.
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