Un progetto che unisce birra artigianale, vino e ceramica d’autore. Nel segno della cultura e del territorio
(Cittadino e Provincia) Torgiano del 3 dicembre ‘21 - Mettere insieme e far dialogare mondi apparentemente lontani, uniti tuttavia dalla ricerca dell’eccellenza e da un territorio comune. Nasce con questo obiettivo il Barley Wine di Birra Perugia, presentato ogni anno in una versione diversa e frutto di un lungo lavoro.
Un vero e proprio “vino d’orzo”, omaggio dichiarato al nettare di Bacco, da sempre familiare al territorio in cui si trova il birrificio. Le vicine colline di Torgiano sono notoriamente vocate alla viticoltura e ospitano una delle cantine italiane più rappresentative nel mondo: Lungarotti.
Proprio con questa realtà, Birra Perugia ha avviato una bella collaborazione: una volta usate per i loro grandi vini, le barrique Lungarotti vengono impiegate per l’affinamento di questa birra speciale. La sosta nelle botti, stavolta, è durata addirittura due anni! Infine, il cerchio si chiude con un’altra eccellenza del territorio. Birra Perugia, infatti, si trova in una terra di confine tra i comuni di Perugia, Torgiano e Deruta, celebre nel mondo per le sue ceramiche d’autore. Inevitabile, dunque, pensare a bottiglie di ceramica per una birra che ha conosciuto i legni del vino di Torgiano.
Quest’anno le “opere” sono state ideate con il prezioso supporto delle designer Marta Toni e Beatrice Fedeli (Martatoni Studio), quindi realizzate dall’artista Nicola Boccini. Il risultato è straordinario: 50 bottiglie numerate, in gres porcellanato, smaltate e sigillate con tappo meccanico.
Le bottiglie targate 2021 sono state svelate da tutto lo staff del birrificio, alla presenza del Sindaco di Torgiano, dell’Assessore alla Cultura e del vice Sindaco di Deruta.
Birra, vino, ceramica e soprattutto territorio si fondono in questo Barley Wine che pare incarnare alla perfezione lo slogan di Birra Perugia: “bevi per ricordare”.
Torginano210123.DB
(Cittadino e Provincia) Torgiano del 3 dicembre ‘21 - Mettere insieme e far dialogare mondi apparentemente lontani, uniti tuttavia dalla ricerca dell’eccellenza e da un territorio comune. Nasce con questo obiettivo il Barley Wine di Birra Perugia, presentato ogni anno in una versione diversa e frutto di un lungo lavoro.
Un vero e proprio “vino d’orzo”, omaggio dichiarato al nettare di Bacco, da sempre familiare al territorio in cui si trova il birrificio. Le vicine colline di Torgiano sono notoriamente vocate alla viticoltura e ospitano una delle cantine italiane più rappresentative nel mondo: Lungarotti.
Proprio con questa realtà, Birra Perugia ha avviato una bella collaborazione: una volta usate per i loro grandi vini, le barrique Lungarotti vengono impiegate per l’affinamento di questa birra speciale. La sosta nelle botti, stavolta, è durata addirittura due anni! Infine, il cerchio si chiude con un’altra eccellenza del territorio. Birra Perugia, infatti, si trova in una terra di confine tra i comuni di Perugia, Torgiano e Deruta, celebre nel mondo per le sue ceramiche d’autore. Inevitabile, dunque, pensare a bottiglie di ceramica per una birra che ha conosciuto i legni del vino di Torgiano.
Quest’anno le “opere” sono state ideate con il prezioso supporto delle designer Marta Toni e Beatrice Fedeli (Martatoni Studio), quindi realizzate dall’artista Nicola Boccini. Il risultato è straordinario: 50 bottiglie numerate, in gres porcellanato, smaltate e sigillate con tappo meccanico.
Le bottiglie targate 2021 sono state svelate da tutto lo staff del birrificio, alla presenza del Sindaco di Torgiano, dell’Assessore alla Cultura e del vice Sindaco di Deruta.
Birra, vino, ceramica e soprattutto territorio si fondono in questo Barley Wine che pare incarnare alla perfezione lo slogan di Birra Perugia: “bevi per ricordare”.
Torginano210123.DB