Sperandio, ‘promuoviamo educazione civica e stradale all'Istituto Comprensivo T. Valenti’
(Cittadino e Provincia) – Trevi, 23 dicembre ‘21 - Affrontare insieme agli alunni la tematica della sicurezza stradale, la conoscenza delle regole basilari di comportamento per imparare a vivere la strada e per stimolare nei più giovani la percezione dei rischi conseguenti a comportamenti scorretti e non conformi alle regole.
E' stato avviato un progetto di educazione stradale, voluto dall’amministrazione comunale di Trevi, che vede coinvolte le classi terze della scuola secondaria di primo grado dell'istituto comprensivo T Valenti.
"L’educazione stradale - spiega il Sindaco Bernardino Sperandio - non va vista esclusivamente come una conoscenza tecnica, quanto piuttosto come attività educativa volta al raggiungimento di livelli di formazione generale, sulla base delle modalità del rapporto con se stessi e con gli altri nell’ambito di un sistema di vita organizzata e di rispetto delle regole, chiamando così in causa l’intera dimensione della convivenza civile e democratica. Le strade sono utili perché permettono di arrivare dove si vuole, ma possono diventare anche fonte di pericolo, per questo come Istituzioni ci preoccupiamo di divulgare la conoscenza delle regole, presupposto indispensabile per rispettarle. Siamo quindi riconoscenti alla Dirigente scolastica e al Corpo di Polizia Locale del Comune di Trevi per la disponibilità e la professionalità dimostrate."
Trevi21069.RB
(Cittadino e Provincia) – Trevi, 23 dicembre ‘21 - Affrontare insieme agli alunni la tematica della sicurezza stradale, la conoscenza delle regole basilari di comportamento per imparare a vivere la strada e per stimolare nei più giovani la percezione dei rischi conseguenti a comportamenti scorretti e non conformi alle regole.
E' stato avviato un progetto di educazione stradale, voluto dall’amministrazione comunale di Trevi, che vede coinvolte le classi terze della scuola secondaria di primo grado dell'istituto comprensivo T Valenti.
"L’educazione stradale - spiega il Sindaco Bernardino Sperandio - non va vista esclusivamente come una conoscenza tecnica, quanto piuttosto come attività educativa volta al raggiungimento di livelli di formazione generale, sulla base delle modalità del rapporto con se stessi e con gli altri nell’ambito di un sistema di vita organizzata e di rispetto delle regole, chiamando così in causa l’intera dimensione della convivenza civile e democratica. Le strade sono utili perché permettono di arrivare dove si vuole, ma possono diventare anche fonte di pericolo, per questo come Istituzioni ci preoccupiamo di divulgare la conoscenza delle regole, presupposto indispensabile per rispettarle. Siamo quindi riconoscenti alla Dirigente scolastica e al Corpo di Polizia Locale del Comune di Trevi per la disponibilità e la professionalità dimostrate."
Trevi21069.RB