Salvò 5.000 ebrei dai campi di sterminio
(Cittadino e Provincia) Perugia 10 febbraio ‘22 - Si è tenuta nel Parco della Pescaia in via XX Settembre a Perugia la cerimonia commemorativa dell'ex Questore di Fiume, Giovanni Palatucci in occasione dell'anniversario della morte, presso il campo di concentramento di Dachau, il 10 febbraio 1945. A partecipare alla commemorazione, voluta dal Questore della provincia di Perugia Giuseppe Bellassai sono stati rappresentanti istituzionali comunali, regionali, ecclesiali e militari. Per la Provincia di Perugia ha partecipato la Consigliera Erika Borghesi. La cerimonia ha visto la deposizione della corona d'alloro presso la targa commemorativa intitolata a Giovanni Palatucci e all'albero d'ulivo piantumato lo scorso anno in sua memoria.
Palatucci, nella sua posizione di Questore di Fiume ebbe modo di conoscere l'impatto che le leggi razziali ebbero sulla popolazione ebraica. In quel contesto, cercò di fare quello che la sua posizione gli permetteva, creando attraverso una rete di amici una strada per salvare tanti ebrei dai campi di sterminio. Un calcolo approssimativo ha stimato in più di 5.000 il numero di persone che Giovanni Palatucci aiutò a salvarsi durante tutta la sua permanenza a Fiume.
“Abbiamo voluto una commemorazione sobrietà ma profondità – ha detto il Questore Bellassai ringraziando i presenti – Palatucci avrebbe potuto ignorare il dramma degli ebrei, ma non l'ha fatto e con coraggio ha combattuto il male”.
Il vescovo Salvi ha ribadito come nel disorientamento del mondo attuale “abbiamo bisogno di figure come Palatucci per costruire una società più giusta”, mentre il Prefetto Gradono ha richiesto un minuto di silenzio alla memoria sottolineando la disubbidienza di Palatucci a favore di una giustizia che non esisteva.
Oi22024.DB
(Cittadino e Provincia) Perugia 10 febbraio ‘22 - Si è tenuta nel Parco della Pescaia in via XX Settembre a Perugia la cerimonia commemorativa dell'ex Questore di Fiume, Giovanni Palatucci in occasione dell'anniversario della morte, presso il campo di concentramento di Dachau, il 10 febbraio 1945. A partecipare alla commemorazione, voluta dal Questore della provincia di Perugia Giuseppe Bellassai sono stati rappresentanti istituzionali comunali, regionali, ecclesiali e militari. Per la Provincia di Perugia ha partecipato la Consigliera Erika Borghesi. La cerimonia ha visto la deposizione della corona d'alloro presso la targa commemorativa intitolata a Giovanni Palatucci e all'albero d'ulivo piantumato lo scorso anno in sua memoria.
Palatucci, nella sua posizione di Questore di Fiume ebbe modo di conoscere l'impatto che le leggi razziali ebbero sulla popolazione ebraica. In quel contesto, cercò di fare quello che la sua posizione gli permetteva, creando attraverso una rete di amici una strada per salvare tanti ebrei dai campi di sterminio. Un calcolo approssimativo ha stimato in più di 5.000 il numero di persone che Giovanni Palatucci aiutò a salvarsi durante tutta la sua permanenza a Fiume.
“Abbiamo voluto una commemorazione sobrietà ma profondità – ha detto il Questore Bellassai ringraziando i presenti – Palatucci avrebbe potuto ignorare il dramma degli ebrei, ma non l'ha fatto e con coraggio ha combattuto il male”.
Il vescovo Salvi ha ribadito come nel disorientamento del mondo attuale “abbiamo bisogno di figure come Palatucci per costruire una società più giusta”, mentre il Prefetto Gradono ha richiesto un minuto di silenzio alla memoria sottolineando la disubbidienza di Palatucci a favore di una giustizia che non esisteva.
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