Proietti, “Dovere delle istituzioni esserci”
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 21 ottobre ‘22 – Gran finale per il corso di “Addetto alla cucina” tenuto presso il Nuovo Complesso Penitenziario di Perugia. “Le Golose Evasioni”, questo è il titolo che è stato dato alla Cena evento, giunta alla sua settima edizione si è tenuta all’interno delle mura dell’istituto penitenziario che per l’occasione ha ospitato un vero e proprio ristorante.
Si è trattato di un corso speciale, organizzato nel laboratorio del carcere di Capanne previsto nell’ambito del progetto “Opportunità Lavorative Professionalizzanti”, finanziato dal Ministero della Giustizia e gestito dalla cooperativa sociale Frontiera Lavoro.
Il corso ha previsto 200 ore di lezione ed ha offerto a 17 detenuti la possibilità di apprendere un mestiere sotto la guida di esperti chef che hanno trasmesso tutti i trucchi per diventare professionisti a 360 gradi, capaci di soddisfare le richieste dei clienti più esigenti.
Delle competenze acquisite gli allievi hanno potuto dare prova durante la cena consumata da un pubblico pagante proprio all’interno della struttura penitenziaria. Un menu d’autore, quello proposto. Gli allievi sono stati coordinati dai docenti del corso, gli chef Catia Ciofo, Antonella Pagoni, Donatella Aquili, Daniele Guerra, Paolo Staiano, tutti nomi tra i più importanti del panorama ristorativo italiano. In cucina, per l’occasione, a sostenere l’importante brigata lo chef stellato Marco Lagrimino. Una lettura poetica dell’attrice Emanuela Faraglia ha dato il via alla cena.
Anche la Provincia di Perugia ha partecipato all’evento con la sua presidente, Stefania Proietti che ha definito ‘speciale’ la serata sottolineando il dovere delle istituzioni di esserci. “Questo corso segna il riscatto, la seconda opportunità per chi ha sbagliato e pagato il conto con la giustizia”, sono state le sue parole. Infine la Presidente ha invitato “coloro che hanno frequentato il corso di cucina, ad Assisi in quanto capitale del turismo in Umbria che vi aspetta a braccia aperte”.
Cs22044.RB
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 21 ottobre ‘22 – Gran finale per il corso di “Addetto alla cucina” tenuto presso il Nuovo Complesso Penitenziario di Perugia. “Le Golose Evasioni”, questo è il titolo che è stato dato alla Cena evento, giunta alla sua settima edizione si è tenuta all’interno delle mura dell’istituto penitenziario che per l’occasione ha ospitato un vero e proprio ristorante.
Si è trattato di un corso speciale, organizzato nel laboratorio del carcere di Capanne previsto nell’ambito del progetto “Opportunità Lavorative Professionalizzanti”, finanziato dal Ministero della Giustizia e gestito dalla cooperativa sociale Frontiera Lavoro.
Il corso ha previsto 200 ore di lezione ed ha offerto a 17 detenuti la possibilità di apprendere un mestiere sotto la guida di esperti chef che hanno trasmesso tutti i trucchi per diventare professionisti a 360 gradi, capaci di soddisfare le richieste dei clienti più esigenti.
Delle competenze acquisite gli allievi hanno potuto dare prova durante la cena consumata da un pubblico pagante proprio all’interno della struttura penitenziaria. Un menu d’autore, quello proposto. Gli allievi sono stati coordinati dai docenti del corso, gli chef Catia Ciofo, Antonella Pagoni, Donatella Aquili, Daniele Guerra, Paolo Staiano, tutti nomi tra i più importanti del panorama ristorativo italiano. In cucina, per l’occasione, a sostenere l’importante brigata lo chef stellato Marco Lagrimino. Una lettura poetica dell’attrice Emanuela Faraglia ha dato il via alla cena.
Anche la Provincia di Perugia ha partecipato all’evento con la sua presidente, Stefania Proietti che ha definito ‘speciale’ la serata sottolineando il dovere delle istituzioni di esserci. “Questo corso segna il riscatto, la seconda opportunità per chi ha sbagliato e pagato il conto con la giustizia”, sono state le sue parole. Infine la Presidente ha invitato “coloro che hanno frequentato il corso di cucina, ad Assisi in quanto capitale del turismo in Umbria che vi aspetta a braccia aperte”.
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