Landrini, “Importante momento di confronto e occasione per comprendere l’importanza di fare sistema tra i diversi livelli istituzionali
(Cittadino e Provincia) – Bruxelles, 17 novembre ’23 - 59 Sindaci, amministratori, funzionari e tecnici - in rappresentanza di una trentina di Comuni umbri, delle Province di Perugia e di Terni e di altre istituzioni – in missione fino alla giornata di oggi, venerdì 17 novembre, a Bruxelles per un workshop che rientra nel progetto “Comuni in Europa”, promosso da Anci Umbria e Cal Umbria, organizzato in collaborazione con Felcos, Aiccre (Associazione italiana per il Consiglio dei Comuni e delle Regioni d'Europa) regionale e con la Confederazione delle Autonomie Locali, con il sostegno di Regione Umbria.
A rappresentare la Provincia di Perugia il suo vicepresidente Moreno Landrini che ha incontrato, tra gli altri, anche le Europarlamentari umbre Camilla Laureti e Francesca Peppucci e l’ambasciatore Stefano Verrecchia.
“Questa quattro giorni – ha detto Landrini - ha rappresentato un importante momento di confronto delle nostre realtà locali con le istituzioni europee per comprendere più da vicino l’impatto sullo sviluppo locale dei fondi europei, politica di coesione, Pnrr e fondi diretti. Si è trattata anche di un’occasione per maturare la consapevolezza di fare sistema tra i diversi livelli istituzionali, facilitare la conoscenza delle opportunità europee e favorire la costruzione di reti territoriali capaci di sviluppare progetti innovativi”.
Il progetto ‘Comuni in Europa’ è stato finalizzato ad accrescere le conoscenze e rafforzare le competenze delle strutture amministrative degli enti locali nelle fasi di programmazione, progettazione, implementazione e gestione di interventi finanziati con fondi europei.
La mission a Bruxelles, che rientra in questo progetto, ha coinvolto 48 enti tra Comuni, Province e Unione dei Comuni ed ha portato alla realizzazione di percorsi di coprogettazione in corrispondenza delle sfide che l’Europa è chiamata ad affrontare e in risposta anche ad un bisogno reso contestuale dagli enti locali umbri.
Le aree tematiche studiate dai 48 enti sono state: digitale, ambiente ed energia, mobilità sostenibile e trasporti, inclusione sociale e salute, cultura e turismo.
Oi23079.RB
(Cittadino e Provincia) – Bruxelles, 17 novembre ’23 - 59 Sindaci, amministratori, funzionari e tecnici - in rappresentanza di una trentina di Comuni umbri, delle Province di Perugia e di Terni e di altre istituzioni – in missione fino alla giornata di oggi, venerdì 17 novembre, a Bruxelles per un workshop che rientra nel progetto “Comuni in Europa”, promosso da Anci Umbria e Cal Umbria, organizzato in collaborazione con Felcos, Aiccre (Associazione italiana per il Consiglio dei Comuni e delle Regioni d'Europa) regionale e con la Confederazione delle Autonomie Locali, con il sostegno di Regione Umbria.
A rappresentare la Provincia di Perugia il suo vicepresidente Moreno Landrini che ha incontrato, tra gli altri, anche le Europarlamentari umbre Camilla Laureti e Francesca Peppucci e l’ambasciatore Stefano Verrecchia.
“Questa quattro giorni – ha detto Landrini - ha rappresentato un importante momento di confronto delle nostre realtà locali con le istituzioni europee per comprendere più da vicino l’impatto sullo sviluppo locale dei fondi europei, politica di coesione, Pnrr e fondi diretti. Si è trattata anche di un’occasione per maturare la consapevolezza di fare sistema tra i diversi livelli istituzionali, facilitare la conoscenza delle opportunità europee e favorire la costruzione di reti territoriali capaci di sviluppare progetti innovativi”.
Il progetto ‘Comuni in Europa’ è stato finalizzato ad accrescere le conoscenze e rafforzare le competenze delle strutture amministrative degli enti locali nelle fasi di programmazione, progettazione, implementazione e gestione di interventi finanziati con fondi europei.
La mission a Bruxelles, che rientra in questo progetto, ha coinvolto 48 enti tra Comuni, Province e Unione dei Comuni ed ha portato alla realizzazione di percorsi di coprogettazione in corrispondenza delle sfide che l’Europa è chiamata ad affrontare e in risposta anche ad un bisogno reso contestuale dagli enti locali umbri.
Le aree tematiche studiate dai 48 enti sono state: digitale, ambiente ed energia, mobilità sostenibile e trasporti, inclusione sociale e salute, cultura e turismo.
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