Borghesi e Landrini: “Ci sono le condizioni per riprendere i lavori in primavera”. Il punto in una assemblea comunale ad Agello
(Cittadino e Provincia) – Magione, 15 dicembre ‘23 – Riavviate le attività progettuali per la SR 220 Pievaiola. Il Collegio di Vigilanza, riunitosi lo scorso 7 dicembre, ha dato parere positivo ai progetti definitivi relativi ai lotti (il 2° e il 3°) non ancora realizzati. I lotti in questione sono quelli che prevedono la realizzazione della rotatoria tra la stessa Pievaiola, la S.P. di Agello e la viabilità locale, e il completamento delle complanari sul tratto dal bivio di Mugnano alla curva che immette sul rettifilo prima del ponte sul Cestola.
Dopo l’esito positivo del Collegio, spetta ora agli Enti preposti (Regione Umbria, Provincia di Perugia e Comuni di Perugia e Magione) svolgere i conseguenti percorsi amministrativi.
Il punto sullo stato dell’arte dei lavori di adeguamento della Pievaiola è stato fatto giovedì sera ad Agello, dalla consigliera provinciale delegata alla viabilità Erika Borghesi, in occasione di un’assemblea pubblica indetta dal sindaco di Magione Giacomo Chiodini per un bilancio di fine mandato dell’attività amministrativa comunale.
Presente all’incontro con i cittadini anche il vicepresidente della Provincia Moreno Landrini.
La consigliera Borghesi ha indicato la prossima primavera come probabile momento di ripartenza dei cantieri sulla S.R. 220.
“Contiamo di riprendere i lavori in primavera – ha dichiarato –: le risorse ci sono ed è in atto una interlocuzione con la Regione e i soggetti progettisti per una rapidissima revisione dei progetti”.
Come ricostruito ad Agello, gli interventi sulla Pievaiola sono stati ripartiti in due lotti principali, per uno stanziamento complessivo di 11.109.824,60 €. Il primo prevedeva l’adeguamento del tratto Capanne-Fontignano, dall’innesto con la variante all’abitato di Tavernelle al ponte sul Caina. Il secondo la realizzazione della rotatoria di Strozzacapponi, la rotatoria di Castel del Piano (zona Ater), il braccetto di variante di collegamento con la S.P. 318 e la rotatoria al campo sportivo di Castel del Piano.
Del secondo sono state realizzate le rotatorie di Strozzacapponi e Castel del Piano (zona Ater), mentre la terza rotatoria dovrà essere realizzata con le economie.
Per il primo lotto di interventi invece, per i quali rimaneva disponibile e già stanziato l’importo di 8.917.824,60 €, è stato necessario ripensare a quanto inizialmente previsto per mancanza di risorse. Per una migliore organizzazione dei cantieri e quindi per determinare minori disagi alla circolazione stradale, si è deciso di dividere l’intervento in quattro lotti funzionali.
Al momento sono terminati i lavori del primo lotto (dal bivio di Solomeo al bivio di Agello, per un importo complessivo del finanziamento di €. 2.323.893,22) e del quarto (dal distributore della zona industriale di Fontignano all’innesto con la variante agli abitati di Acquaiola e Tavernelle, per un importo complessivo del finanziamento di €. 1.840.305,79).
Sospesa invece nel 2021 l’attuazione del secondo lotto che prevede la realizzazione della rotatoria tra la SR 220, la SP 317 di Agello e la viabilità locale, in quanto anche a seguito del caro materiali, è stato necessario prima portare a termine gli altri interventi e poi verificarne le disponibilità finanziarie.
“Per questo intervento è ora disponibile il progetto definitivo – ha informato Borghesi -, parzialmente revisionato, senza la deviazione della SR 220 e senza il passaggio ad un rango superiore, per l’importo di circa € 1.950.000,00”.
Una sospensione aveva interessato anche il terzo lotto che prevedeva complanari esterne per l’eliminazione di passi d’accesso a raso, dal bivio di Mugnano fino alla curva che immette sul rettifilo prima del ponte sul Cestola. In sede di esecuzione dei lavori è stato infatti necessario effettuare interventi di bonifica dei sottofondi e interrompere l’esecuzione della complanare sinistra procedendo nel senso di marcia Perugia -Città della Pieve.
“Per questo lotto – ha reso noto Borghesi - è in corso di definizione il progetto di tutte le opere non realizzate, che riguardano il completamento delle complanari ed altre opere necessarie per una corretta gestione delle acque superficiali. L’importo di tale intervento è di circa € 1.350.000,00”.
“Ci sono le condizioni – ha sostenuto Landrini – per riprendere i lavori in primavera. Assicuriamo l’impegno della Provincia, con il supporto della parte tecnica, a monitorare la situazione affinché ciò si verifichi”.
VIA23062.ET
(Cittadino e Provincia) – Magione, 15 dicembre ‘23 – Riavviate le attività progettuali per la SR 220 Pievaiola. Il Collegio di Vigilanza, riunitosi lo scorso 7 dicembre, ha dato parere positivo ai progetti definitivi relativi ai lotti (il 2° e il 3°) non ancora realizzati. I lotti in questione sono quelli che prevedono la realizzazione della rotatoria tra la stessa Pievaiola, la S.P. di Agello e la viabilità locale, e il completamento delle complanari sul tratto dal bivio di Mugnano alla curva che immette sul rettifilo prima del ponte sul Cestola.
Dopo l’esito positivo del Collegio, spetta ora agli Enti preposti (Regione Umbria, Provincia di Perugia e Comuni di Perugia e Magione) svolgere i conseguenti percorsi amministrativi.
Il punto sullo stato dell’arte dei lavori di adeguamento della Pievaiola è stato fatto giovedì sera ad Agello, dalla consigliera provinciale delegata alla viabilità Erika Borghesi, in occasione di un’assemblea pubblica indetta dal sindaco di Magione Giacomo Chiodini per un bilancio di fine mandato dell’attività amministrativa comunale.
Presente all’incontro con i cittadini anche il vicepresidente della Provincia Moreno Landrini.
La consigliera Borghesi ha indicato la prossima primavera come probabile momento di ripartenza dei cantieri sulla S.R. 220.
“Contiamo di riprendere i lavori in primavera – ha dichiarato –: le risorse ci sono ed è in atto una interlocuzione con la Regione e i soggetti progettisti per una rapidissima revisione dei progetti”.
Come ricostruito ad Agello, gli interventi sulla Pievaiola sono stati ripartiti in due lotti principali, per uno stanziamento complessivo di 11.109.824,60 €. Il primo prevedeva l’adeguamento del tratto Capanne-Fontignano, dall’innesto con la variante all’abitato di Tavernelle al ponte sul Caina. Il secondo la realizzazione della rotatoria di Strozzacapponi, la rotatoria di Castel del Piano (zona Ater), il braccetto di variante di collegamento con la S.P. 318 e la rotatoria al campo sportivo di Castel del Piano.
Del secondo sono state realizzate le rotatorie di Strozzacapponi e Castel del Piano (zona Ater), mentre la terza rotatoria dovrà essere realizzata con le economie.
Per il primo lotto di interventi invece, per i quali rimaneva disponibile e già stanziato l’importo di 8.917.824,60 €, è stato necessario ripensare a quanto inizialmente previsto per mancanza di risorse. Per una migliore organizzazione dei cantieri e quindi per determinare minori disagi alla circolazione stradale, si è deciso di dividere l’intervento in quattro lotti funzionali.
Al momento sono terminati i lavori del primo lotto (dal bivio di Solomeo al bivio di Agello, per un importo complessivo del finanziamento di €. 2.323.893,22) e del quarto (dal distributore della zona industriale di Fontignano all’innesto con la variante agli abitati di Acquaiola e Tavernelle, per un importo complessivo del finanziamento di €. 1.840.305,79).
Sospesa invece nel 2021 l’attuazione del secondo lotto che prevede la realizzazione della rotatoria tra la SR 220, la SP 317 di Agello e la viabilità locale, in quanto anche a seguito del caro materiali, è stato necessario prima portare a termine gli altri interventi e poi verificarne le disponibilità finanziarie.
“Per questo intervento è ora disponibile il progetto definitivo – ha informato Borghesi -, parzialmente revisionato, senza la deviazione della SR 220 e senza il passaggio ad un rango superiore, per l’importo di circa € 1.950.000,00”.
Una sospensione aveva interessato anche il terzo lotto che prevedeva complanari esterne per l’eliminazione di passi d’accesso a raso, dal bivio di Mugnano fino alla curva che immette sul rettifilo prima del ponte sul Cestola. In sede di esecuzione dei lavori è stato infatti necessario effettuare interventi di bonifica dei sottofondi e interrompere l’esecuzione della complanare sinistra procedendo nel senso di marcia Perugia -Città della Pieve.
“Per questo lotto – ha reso noto Borghesi - è in corso di definizione il progetto di tutte le opere non realizzate, che riguardano il completamento delle complanari ed altre opere necessarie per una corretta gestione delle acque superficiali. L’importo di tale intervento è di circa € 1.350.000,00”.
“Ci sono le condizioni – ha sostenuto Landrini – per riprendere i lavori in primavera. Assicuriamo l’impegno della Provincia, con il supporto della parte tecnica, a monitorare la situazione affinché ciò si verifichi”.
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