Presidente: “In questi anni è cambiato il ruolo della Provincia che è diventata protagonista della scena regionale”
(Cittadino e Provincia) - Perugia 17 settembre ‘24 – Ultima seduta ieri mattina per il Consiglio provinciale di Perugia. La Legge Delrio prevede infatti un’elezione di secondo grado per le Province italiane, dove i consiglieri restano in carica 2 anni e i Presidenti 4.
“Ho imparato tantissimo da questa assise e dal lavoro che abbiamo svolto in questi quasi tre anni di mandato da Presidente della Provincia - ha dichiarato in apertura dei lavori la Presidente -. Nonostante le difficoltà che la Provincia ha dovuto affrontare dopo il suo depotenziamento abbiamo vinto tante sfide perché, nei settori essenziali che l’Ente gestisce, minoranza e maggioranza sono restate unite, spesso approvando all’unanimità, atti importanti. Il vostro stare fra questi scranni a titolo gratuito vi fa ancora più onore. Abbiamo lavorato tanto, siamo tornati sulle pagine dei giornali, rivendicando questioni ed essendo presenti a iniziative del territorio. La Provincia dopo circa 10 anni è tornata da assumere personale, abbiamo creduto nella forza di alcuni settori come la Polizia Provinciale, siamo tornati a valorizzare i nostri dipendenti. Vi ringrazio tutti”.
Per la maggioranza:
Consigliera delegata alla viabilità, edilizia scolastica e bilancio
“Ho vissuto un lungo arco temporale nel quale la Provincia ha dovuto affrontare grandi difficoltà e incertezze. Chiudo con rammarico perché in dieci anni nessun governo ha voluto mettere mano alla riforma. Si poteva ridare dignità ad un Ente dalle funzioni fondamentali. Il traguardo delle nuove assunzioni non è stato esaustivo: i 50 nuovi dipendenti non sono sufficienti per le nostre necessità, considerati i grandi obiettivi che l’Ente ha davanti. Nel frattempo grazie alla presidente della Provincia abbiamo assistito ad un cambio di passo, rispettato tutte le scadenze e ora la nostra struttura è più solida”.
Consigliera con delega al Patrimonio
“Grazie a tutti per questo che considero un percorso di crescita personale importantissimo. Questo Ente è restato sempre aperto e vicino ai territori che rappresenta, è stato la vera casa dei comuni. Sono orgogliosa della valorizzazione e manutenzione che abbiamo intrapreso del patrimonio della Provincia a partire da scuole e palestre, fino ad arrivare al Palazzo di Piazza Italia che stiamo mettendo in sicurezza”.
Il Vicepresidente della Provincia di Perugia
"Due anni fa cominciammo un percorso di semina dopo le difficoltà in cui si trovava questo Ente. Auspico che il futuro Consiglio Provinciale, maggioranza e minoranza, lavori in maniera sinergica e coesa perché questo è stato il fiore all’occhiello di questa assemblea. Per la prima volta siamo stati riconosciuti e riconoscibili da tutti i comuni della provincia e dai cittadini, per le deleghe di nostra competenza. Tutti hanno capito che la Provincia esiste. Grazie al personale tutto e alla Presidente”.
La consigliera del gruppo Provincia Unita Assisi Domani
“Grazie alla Presidente per aver voluto una espressione civica all’interno di questo consiglio. In questo Ente si lavora come in una grande famiglia minoranza e maggioranza non ci sono perché l’impegno è verso il bene comune a differenza dei tanti atteggiamenti personalistici che si vedono in altri consessi”.
Il consigliere dei socialisti riformisti
“Io sono deluso da questa esperienza perché la legge Delrio non ci ha messo nelle condizioni di lavorare al meglio. Tutti abbiamo dato il massimo ma non è facile conciliare politica e lavoro quando per fare politica, come in Provincia, non c’è alcun tipo di remunerazione. La mia delusione è un’esortazione a ripensare al ruolo delle Province adottando una legge adeguata”.
Il consigliere dei Cinque Stelle
"Dobbiamo partire da una premessa doverosa. Il pasticcio della riforma delle Province ha lasciato a metà del guado questi enti molto utili ai cittadini. Quando ci siamo candidati lo abbiamo fatto consapevoli che tutti noi avevamo ruoli nei comuni e altri lavori personali da svolgere, questo a testimonianza dello spirito di servizio che ci ha guidati e nel profondo rispetto dei cittadini.
La Presidente ha saputo tenere unita la squadra delegando, riuscendo a far sentire la vicinanza della Provincia in tutti i territori. Come Presidente della commissione Bilancio, ringrazio tutti i consiglieri per il lavoro svolto. La Provincia esiste e anche con il depotenziamento subito grazie alla legge Delrio, lavora per i cittadini".
Per la Minoranza:
Le consigliere del gruppo misto
“Grazie ai colleghi e alla Presidente per l'atteggiamento inclusivo e partecipativo, è stata una esperienza positiva, abbiamo esaminato atti importanti con atteggiamento propositivo da parte della minoranza. Se andiamo oggi a registrare degli avanzi di bilancio lo dobbiamo alla Regione che ci ha ascoltati”.
“Ringrazio per questa esperienza formativa e di confronto politico proficuo la Presidente che ha attivato una politica di condivisione. Siamo stati in questo consiglio con spirito di servizio. Concludo con un argomento che mi sta a cuore, quello della rottamazione delle cartelle esattoriali inesigibili, vi chiedo di porre attenzione alle partite Iva e ai lavoratori indipendenti che sono i precari a vita e i nuovi poveri”.
Il consigliere di Fratelli d’Italia
“Si conclude un mandato che ha visto il raggiungimento di risultati importanti, frutto della rinnovata sinergia istituzionale con la Regione, con cui la risoluzione di problemi storici, primo tra tutti quello legato alle strade, ha consentito di liberare risorse poi impiegate per altri settori, tra cui il personale e la salute del bilancio”.
OI24069.DB
(Cittadino e Provincia) - Perugia 17 settembre ‘24 – Ultima seduta ieri mattina per il Consiglio provinciale di Perugia. La Legge Delrio prevede infatti un’elezione di secondo grado per le Province italiane, dove i consiglieri restano in carica 2 anni e i Presidenti 4.
“Ho imparato tantissimo da questa assise e dal lavoro che abbiamo svolto in questi quasi tre anni di mandato da Presidente della Provincia - ha dichiarato in apertura dei lavori la Presidente -. Nonostante le difficoltà che la Provincia ha dovuto affrontare dopo il suo depotenziamento abbiamo vinto tante sfide perché, nei settori essenziali che l’Ente gestisce, minoranza e maggioranza sono restate unite, spesso approvando all’unanimità, atti importanti. Il vostro stare fra questi scranni a titolo gratuito vi fa ancora più onore. Abbiamo lavorato tanto, siamo tornati sulle pagine dei giornali, rivendicando questioni ed essendo presenti a iniziative del territorio. La Provincia dopo circa 10 anni è tornata da assumere personale, abbiamo creduto nella forza di alcuni settori come la Polizia Provinciale, siamo tornati a valorizzare i nostri dipendenti. Vi ringrazio tutti”.
Per la maggioranza:
Consigliera delegata alla viabilità, edilizia scolastica e bilancio
“Ho vissuto un lungo arco temporale nel quale la Provincia ha dovuto affrontare grandi difficoltà e incertezze. Chiudo con rammarico perché in dieci anni nessun governo ha voluto mettere mano alla riforma. Si poteva ridare dignità ad un Ente dalle funzioni fondamentali. Il traguardo delle nuove assunzioni non è stato esaustivo: i 50 nuovi dipendenti non sono sufficienti per le nostre necessità, considerati i grandi obiettivi che l’Ente ha davanti. Nel frattempo grazie alla presidente della Provincia abbiamo assistito ad un cambio di passo, rispettato tutte le scadenze e ora la nostra struttura è più solida”.
Consigliera con delega al Patrimonio
“Grazie a tutti per questo che considero un percorso di crescita personale importantissimo. Questo Ente è restato sempre aperto e vicino ai territori che rappresenta, è stato la vera casa dei comuni. Sono orgogliosa della valorizzazione e manutenzione che abbiamo intrapreso del patrimonio della Provincia a partire da scuole e palestre, fino ad arrivare al Palazzo di Piazza Italia che stiamo mettendo in sicurezza”.
Il Vicepresidente della Provincia di Perugia
"Due anni fa cominciammo un percorso di semina dopo le difficoltà in cui si trovava questo Ente. Auspico che il futuro Consiglio Provinciale, maggioranza e minoranza, lavori in maniera sinergica e coesa perché questo è stato il fiore all’occhiello di questa assemblea. Per la prima volta siamo stati riconosciuti e riconoscibili da tutti i comuni della provincia e dai cittadini, per le deleghe di nostra competenza. Tutti hanno capito che la Provincia esiste. Grazie al personale tutto e alla Presidente”.
La consigliera del gruppo Provincia Unita Assisi Domani
“Grazie alla Presidente per aver voluto una espressione civica all’interno di questo consiglio. In questo Ente si lavora come in una grande famiglia minoranza e maggioranza non ci sono perché l’impegno è verso il bene comune a differenza dei tanti atteggiamenti personalistici che si vedono in altri consessi”.
Il consigliere dei socialisti riformisti
“Io sono deluso da questa esperienza perché la legge Delrio non ci ha messo nelle condizioni di lavorare al meglio. Tutti abbiamo dato il massimo ma non è facile conciliare politica e lavoro quando per fare politica, come in Provincia, non c’è alcun tipo di remunerazione. La mia delusione è un’esortazione a ripensare al ruolo delle Province adottando una legge adeguata”.
Il consigliere dei Cinque Stelle
"Dobbiamo partire da una premessa doverosa. Il pasticcio della riforma delle Province ha lasciato a metà del guado questi enti molto utili ai cittadini. Quando ci siamo candidati lo abbiamo fatto consapevoli che tutti noi avevamo ruoli nei comuni e altri lavori personali da svolgere, questo a testimonianza dello spirito di servizio che ci ha guidati e nel profondo rispetto dei cittadini.
La Presidente ha saputo tenere unita la squadra delegando, riuscendo a far sentire la vicinanza della Provincia in tutti i territori. Come Presidente della commissione Bilancio, ringrazio tutti i consiglieri per il lavoro svolto. La Provincia esiste e anche con il depotenziamento subito grazie alla legge Delrio, lavora per i cittadini".
Per la Minoranza:
Le consigliere del gruppo misto
“Grazie ai colleghi e alla Presidente per l'atteggiamento inclusivo e partecipativo, è stata una esperienza positiva, abbiamo esaminato atti importanti con atteggiamento propositivo da parte della minoranza. Se andiamo oggi a registrare degli avanzi di bilancio lo dobbiamo alla Regione che ci ha ascoltati”.
“Ringrazio per questa esperienza formativa e di confronto politico proficuo la Presidente che ha attivato una politica di condivisione. Siamo stati in questo consiglio con spirito di servizio. Concludo con un argomento che mi sta a cuore, quello della rottamazione delle cartelle esattoriali inesigibili, vi chiedo di porre attenzione alle partite Iva e ai lavoratori indipendenti che sono i precari a vita e i nuovi poveri”.
Il consigliere di Fratelli d’Italia
“Si conclude un mandato che ha visto il raggiungimento di risultati importanti, frutto della rinnovata sinergia istituzionale con la Regione, con cui la risoluzione di problemi storici, primo tra tutti quello legato alle strade, ha consentito di liberare risorse poi impiegate per altri settori, tra cui il personale e la salute del bilancio”.
OI24069.DB