Immagine dell'incontro in Provincia sul Progetto Polis
Progetto Polis, in Provincia il punto sullo stato di avanzamento e le prospettive per i piccoli Comuni
Presentato il progetto “Colonnine per la ricarica dei mezzi elettrici”
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 14 aprile 2025 – Presentato questa mattina, nella sala Consiliare del Palazzo della Provincia di Perugia, il piano di Poste Italiane per l’installazione di colonnine di ricarica per mezzi elettrici, negli spazi pubblici messi a disposizione dalle istituzioni locali. L’iniziativa è stata illustrata nel corso dell’incontro tra Poste Italiane e una rappresentanza di sindaci dei Comuni perugini.
A fare gli onori di casa è stato Massimiliano Presciutti, presidente della Provincia e sindaco di Gualdo Tadino, uno dei tanti piccoli Comuni coinvolti nel progetto Polis: "È con piacere - ha detto - che oggi abbiamo accolto questo importante momento di confronto sul Progetto di Poste Italiane. Molti di noi hanno partecipato, nel 2023 a Roma, all’iniziativa nazionale di presentazione del Progetto, nato con l’obiettivo di potenziare i servizi nei piccoli Comuni e renderli più accessibili e vicini ai cittadini. Oggi abbiamo avuto l’opportunità di approfondire lo stato di avanzamento, con particolare attenzione all’installazione delle colonnine di ricarica per i veicoli elettrici e alla ristrutturazione degli uffici postali. Un’occasione preziosa non solo per ricevere aggiornamenti puntuali, ma anche per porre domande e offrire contributi, in un dialogo diretto con Poste Italiane. Ringrazio l’azienda per l’impegno e la sensibilità dimostrata verso le esigenze delle nostre comunità".
L’installazione di colonnine di ricarica per mezzi elettrici, completamente a carico di Poste e senza alcun onere per le amministrazioni, contribuirà a favorire la mobilità sostenibile: uno degli obiettivi del progetto Polis, nato per sostenere la coesione economica, sociale e territoriale e il superamento del digital divide nei comuni con meno di 15mila abitanti, riducendo le distanze tra la Pubblica Amministrazione e le piccole comunità e trasformando gli uffici postali in una vera e propria casa dei servizi digitali.
Durante l’incontro Poste Italiane ha fatto il punto sui risultati raggiunti nella provincia di Perugia grazie a Polis. Ad oggi sono già 29 i Comuni dove gli interventi di ristrutturazione sono stati completati, mentre altri 3 sono interessati dai lavori di adeguamento. A fine anno l’obiettivo è di arrivare a completare i lavori su altri 9 uffici postali e traguardare in totale 41 sedi di altrettanti Comuni perugini.
Attualmente in 47 uffici postali dei Comuni sotto i 15mila abitanti è già possibile richiedere i certificati anagrafici e di stato civile, resi disponibili da Anpr, la banca dati di cui è titolare il Ministero dell'Interno. In 26 sedi disponibili tre certificati INPS: il cedolino della pensione, la certificazione unica e il modello “OBIS M”, che riassume i dati informativi relativi all’assegno pensionistico. Disponibili anche in due sedi i servizi “Atti di Volontaria Giurisdizione” con la possibilità di presentare le istanze di “Nomina amministratore di sostegno” e “Rendicontazione Stato Patrimoniale Assistito”, secondo quanto contenuto nella convenzione firmata tra Ministero delle Imprese e del Made in Italy, Ministero della Giustizia e Poste Italiane.
Più estesa la rete dov’è possibile chiedere il rilascio o il rinnovo del passaporto: oltre che nei 41 uffici “Polis”, il servizio è attivo anche in altre 36 sedi di Perugia città.
Poste Italiane, infine, ha attivato una casella e-mail che può essere utilizzata dalle amministrazioni locali per richiedere, senza alcun onere, l’installazione delle colonnine di ricarica: piccolicomuni@posteitaliane.it.
Oi25044.IC
modificato il 14/04/2025
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 14 aprile 2025 – Presentato questa mattina, nella sala Consiliare del Palazzo della Provincia di Perugia, il piano di Poste Italiane per l’installazione di colonnine di ricarica per mezzi elettrici, negli spazi pubblici messi a disposizione dalle istituzioni locali. L’iniziativa è stata illustrata nel corso dell’incontro tra Poste Italiane e una rappresentanza di sindaci dei Comuni perugini.
A fare gli onori di casa è stato Massimiliano Presciutti, presidente della Provincia e sindaco di Gualdo Tadino, uno dei tanti piccoli Comuni coinvolti nel progetto Polis: "È con piacere - ha detto - che oggi abbiamo accolto questo importante momento di confronto sul Progetto di Poste Italiane. Molti di noi hanno partecipato, nel 2023 a Roma, all’iniziativa nazionale di presentazione del Progetto, nato con l’obiettivo di potenziare i servizi nei piccoli Comuni e renderli più accessibili e vicini ai cittadini. Oggi abbiamo avuto l’opportunità di approfondire lo stato di avanzamento, con particolare attenzione all’installazione delle colonnine di ricarica per i veicoli elettrici e alla ristrutturazione degli uffici postali. Un’occasione preziosa non solo per ricevere aggiornamenti puntuali, ma anche per porre domande e offrire contributi, in un dialogo diretto con Poste Italiane. Ringrazio l’azienda per l’impegno e la sensibilità dimostrata verso le esigenze delle nostre comunità".
L’installazione di colonnine di ricarica per mezzi elettrici, completamente a carico di Poste e senza alcun onere per le amministrazioni, contribuirà a favorire la mobilità sostenibile: uno degli obiettivi del progetto Polis, nato per sostenere la coesione economica, sociale e territoriale e il superamento del digital divide nei comuni con meno di 15mila abitanti, riducendo le distanze tra la Pubblica Amministrazione e le piccole comunità e trasformando gli uffici postali in una vera e propria casa dei servizi digitali.
Durante l’incontro Poste Italiane ha fatto il punto sui risultati raggiunti nella provincia di Perugia grazie a Polis. Ad oggi sono già 29 i Comuni dove gli interventi di ristrutturazione sono stati completati, mentre altri 3 sono interessati dai lavori di adeguamento. A fine anno l’obiettivo è di arrivare a completare i lavori su altri 9 uffici postali e traguardare in totale 41 sedi di altrettanti Comuni perugini.
Attualmente in 47 uffici postali dei Comuni sotto i 15mila abitanti è già possibile richiedere i certificati anagrafici e di stato civile, resi disponibili da Anpr, la banca dati di cui è titolare il Ministero dell'Interno. In 26 sedi disponibili tre certificati INPS: il cedolino della pensione, la certificazione unica e il modello “OBIS M”, che riassume i dati informativi relativi all’assegno pensionistico. Disponibili anche in due sedi i servizi “Atti di Volontaria Giurisdizione” con la possibilità di presentare le istanze di “Nomina amministratore di sostegno” e “Rendicontazione Stato Patrimoniale Assistito”, secondo quanto contenuto nella convenzione firmata tra Ministero delle Imprese e del Made in Italy, Ministero della Giustizia e Poste Italiane.
Più estesa la rete dov’è possibile chiedere il rilascio o il rinnovo del passaporto: oltre che nei 41 uffici “Polis”, il servizio è attivo anche in altre 36 sedi di Perugia città.
Poste Italiane, infine, ha attivato una casella e-mail che può essere utilizzata dalle amministrazioni locali per richiedere, senza alcun onere, l’installazione delle colonnine di ricarica: piccolicomuni@posteitaliane.it.
Oi25044.IC
modificato il 14/04/2025