(Cittadino e Provincia) – Montone, 5 agosto 2025 – Si è svolta con straordinaria partecipazione di pubblico, domenica 3 agosto alle ore 18:30, l’attesa riapertura del MUMO – Museo di San Francesco di Montone che ha ufficialmente inaugurato il suo nuovo allestimento dopo l’importante intervento di riqualificazione.
L’inaugurazione ha registrato una grande affluenza di visitatori che ha visto protagonisti oltre ai cittadini montonesi, i rappresentanti delle principali IsTituzioni Culturali del territorio umbro e molte autorità del mondo politico (Sen. Valter Verini, Consigliere Regionale Letizia Michelini) e amministrativo.
Il nuovo allestimento, curato da Atlante Servizi Culturali in collaborazione con il Comune di Montone, la Pro Loco e la Soprintendenza per i Beni Culturali dell’Umbria, restituisce al museo una veste contemporanea, pensata per rafforzare l’identità del luogo e il senso di appartenenza della comunità. Il percorso espositivo è stato ripensato non solo per valorizzare le opere presenti, ma per metterle in dialogo diretto con la storia, la memoria e lo spirito del territorio montonese, interpretando il museo come uno spazio vivo, partecipato e profondamente radicato nella collettività.
Uno degli elementi centrali del nuovo allestimento è il rinnovato spazio dedicato alla reliquia della Santa Spina, oggetto di particolare venerazione da parte della popolazione locale, ora presentata in un contesto capace di esaltarne il significato devozionale e storico.
Il MUMO si presenta oggi come uno spazio culturale dinamico, aperto al dialogo con le principali realtà museali umbre e nazionali. In linea con questa visione, l’inaugurazione ha visto la presenza dell’opera Trittico (1994) di Alberto Burri, concessa in prestito dalla Fondazione Palazzo Albizzini Collezione Burri, un gesto che segna l’inizio di nuove collaborazioni istituzionali e di un percorso condiviso di valorizzazione del patrimonio artistico regionale.
Montone25040.red/et
(Cittadino e Provincia) – Montone, 5 agosto 2025 – Si è svolta con straordinaria partecipazione di pubblico, domenica 3 agosto alle ore 18:30, l’attesa riapertura del MUMO – Museo di San Francesco di Montone che ha ufficialmente inaugurato il suo nuovo allestimento dopo l’importante intervento di riqualificazione.
L’inaugurazione ha registrato una grande affluenza di visitatori che ha visto protagonisti oltre ai cittadini montonesi, i rappresentanti delle principali IsTituzioni Culturali del territorio umbro e molte autorità del mondo politico (Sen. Valter Verini, Consigliere Regionale Letizia Michelini) e amministrativo.
Il nuovo allestimento, curato da Atlante Servizi Culturali in collaborazione con il Comune di Montone, la Pro Loco e la Soprintendenza per i Beni Culturali dell’Umbria, restituisce al museo una veste contemporanea, pensata per rafforzare l’identità del luogo e il senso di appartenenza della comunità. Il percorso espositivo è stato ripensato non solo per valorizzare le opere presenti, ma per metterle in dialogo diretto con la storia, la memoria e lo spirito del territorio montonese, interpretando il museo come uno spazio vivo, partecipato e profondamente radicato nella collettività.
Uno degli elementi centrali del nuovo allestimento è il rinnovato spazio dedicato alla reliquia della Santa Spina, oggetto di particolare venerazione da parte della popolazione locale, ora presentata in un contesto capace di esaltarne il significato devozionale e storico.
Il MUMO si presenta oggi come uno spazio culturale dinamico, aperto al dialogo con le principali realtà museali umbre e nazionali. In linea con questa visione, l’inaugurazione ha visto la presenza dell’opera Trittico (1994) di Alberto Burri, concessa in prestito dalla Fondazione Palazzo Albizzini Collezione Burri, un gesto che segna l’inizio di nuove collaborazioni istituzionali e di un percorso condiviso di valorizzazione del patrimonio artistico regionale.
Montone25040.red/et