Inaugurato il nuovo indirizzo di studio ‘Liceo delle Scienze Umane - opzione Economico-Sociale’
(Cittadino e Provincia) – Marsciano, 22 ottobre 2025 – Un percorso liceale che amplia l’offerta formativa del territorio e risponde ai bisogni educativi e occupazionali dei giovani, con uno sguardo rivolto al futuro e alla costruzione di competenze trasversali capaci di coniugare saperi umanistici, economici e sociali.
È questa la visione che anima il nuovo indirizzo “Liceo delle Scienze Umane – opzione Economico-Sociale” dell’Istituto Omnicomprensivo “Salvatorelli-Moneta” di Marsciano, già attivo nell’anno scolastico in corso con due classi prime e inaugurato ufficialmente questa mattina.
Un taglio del nastro che guarda avanti, ospitato nell’Aula Innovativa dell’Istituto, dove si è svolta anche una presentazione dedicata all’offerta didattica e agli obiettivi del nuovo corso.
Accanto alla dirigente scolastica Mariangela Severi e al commissario straordinario dell'Istituto, Angelo Radicioni, alla cerimonia hanno partecipato numerose autorità, tra cui rappresentanti delle istituzioni regionali, provinciali e locali, docenti dell’Università degli Studi di Perugia e del mondo delle associazioni.
A testimoniare la vicinanza della Provincia di Perugia, sono intervenuti la consigliera provinciale con delega all’Istruzione, Francesca Pasquino, il dirigente del Servizio Gestione e Manutenzione Edilizia e Beni Patrimoniali, Andrea Moretti, e Roberta Radicchi dell’Ufficio Programmazione Rete Scolastica.
“Un indirizzo formativo coerente con la nostra realtà scolastica, ma anche sociale ed economica e una novità assoluta per il nostro territorio”. Con queste parole la dirigente scolastica Severi, ha aperto la conferenza di inaugurazione del nuovo corso ‘Liceo delle scienze umane - opzione economico-sociale’. Lo ha fatto ricordando proprio il percorso intrapreso per arrivare a questo traguardo. “Abbiamo avuto notizia dell’approvazione relativa all’attivazione dell’indirizzo – ha spiegato – il 31 dicembre 2024, dopo un iter che era iniziato almeno un anno prima, con la nostra richiesta. Un’iniziativa alla base della quale c’è stata un’analisi attenta e approfondita, che ha tenuto conto non solo degli aspetti strettamente didattici ma anche di quelli di natura sociale ed economica, in riferimento alla nostra realtà territoriale. Per questo riteniamo questa scelta coerente e innovativa, essendo stata inoltre il risultato di una serie di confronti con tanti altri soggetti, quindi frutto della partecipazione di un intero tessuto sociale. La novità – ha concluso la dirigente – è rappresentata dal taglio non solo umanistico del nostro corso, che comprende lo studio approfondito della matematica, dell’economia e della seconda lingua. Oggi possiamo dire che ce l’abbiamo fatta e il raggiungimento, addirittura, delle due classi prime, non fa altro che confermare la validità del percorso intrapreso”.
Nel suo intervento, la consigliera provinciale Pasquino ha evidenziato l’impegno dell’Ente nel promuovere l’innovazione didattica e nel sostenere la crescita del sistema scolastico territoriale, ringraziando in particolar modo la dottoressa Lorena Pesaresi, responsabile dell’ufficio Programmazione Rete Scolastica. “Il Liceo Economico-Sociale di Marsciano – ha detto - rappresenta un esempio concreto di collaborazione virtuosa tra istituzioni e comunità educante. È un progetto che risponde in modo efficace ai bisogni del territorio, perché la scuola non è solo luogo di istruzione, ma anche motore di crescita, coesione e innovazione. Mi fa particolarmente piacere sottolineare che, già nel suo primo anno di attivazione, l’indirizzo ha visto la formazione di due classi prime, un risultato significativo che conferma la validità della scelta compiuta e l’interesse reale delle famiglie e degli studenti. Negli ultimi anni abbiamo registrato una diminuzione delle iscrizioni, un segnale che ci invita a rinnovare e adattare la nostra offerta educativa. È fondamentale che la scuola evolva per rispondere alle nuove esigenze dei giovani e del mondo del lavoro. La nostra responsabilità è sostenere iniziative come questa, che arricchiscono il panorama formativo e rappresentano un investimento strategico per la coesione sociale e lo sviluppo economico della regione. Insieme possiamo costruire un futuro in cui ogni studente abbia l’opportunità di realizzare pienamente il proprio potenziale, in un ambiente formativo stimolante e innovativo”.
La dottoressa Radicchi ha ricordato come il nuovo corso di studi sia nato con l’obiettivo di affiancare all’area liceale una proposta capace di ampliare e qualificare l’offerta formativa del territorio, fornendo agli studenti gli strumenti necessari per affrontare con consapevolezza le sfide del futuro.
Per la Regione Umbria erano presenti il dirigente del Servizio Istruzione, Luca Conti, e la responsabile della Sezione Diritto allo Studio, Valentina Bendini, che hanno evidenziato la risposta positiva al nuovo indirizzo e il percorso trasversale offerto, che integra materie umanistiche, scientifiche e lingue straniere. Il tutto in linea con le esigenze del mondo del lavoro di oggi, che richiede capacità sempre più trasversali. Impossibilitato a partecipare per impegni istituzionali, l’assessore all’Istruzione e alla Formazione Fabio Barcaioli ha comunque voluto esprimere la propria vicinanza con un messaggio di saluto: "Avrei voluto essere a Marsciano per condividere questo importante momento per la comunità scolastica e per l’intero territorio. Impegni istituzionali non me lo hanno consentito, ma desidero augurare buon lavoro a tutti e tutte e un sincero in bocca al lupo alle studentesse e agli studenti del Salvatorelli-Moneta. L’apertura di un nuovo indirizzo formativo è un segnale di fiducia nella scuola pubblica, che resta il luogo in cui si coltivano conoscenza, libertà e senso di responsabilità e per questo la Regione Umbria continuerà a sostenerla e difenderla".
In conclusione dei saluti istituzionali, il sindaco di Marsciano Michele Moretti ha definito il nuovo indirizzo “necessario e fortemente richiesto dal territorio”, augurando a studenti e studentesse di non arrendersi mai all’ordinario e a lasciarsi guidare dalla curiosità.
La mattinata è proseguita con un incontro dedicato al tema “Liceo della contemporaneità: futuri possibili”, dove sono intervenuti il prof. Ugo Carlone (Università di Perugia), il dr. Daniele Zepparelli (Umbria Green Festival) e la prof.ssa Alessia Terrasi dell’Istituto Salvatorelli-Moneta, insieme ad alcuni studenti delle classi prime del nuovo indirizzo.
L’iniziativa si è conclusa con un focus su “Nuovi spazi, nuovi apprendimenti”, a cura dell’ing. Moretti e del prof. Marco Rampazzo, dedicato alla valorizzazione degli ambienti didattici innovativi.
Scuola25011.IC
(Cittadino e Provincia) – Marsciano, 22 ottobre 2025 – Un percorso liceale che amplia l’offerta formativa del territorio e risponde ai bisogni educativi e occupazionali dei giovani, con uno sguardo rivolto al futuro e alla costruzione di competenze trasversali capaci di coniugare saperi umanistici, economici e sociali.
È questa la visione che anima il nuovo indirizzo “Liceo delle Scienze Umane – opzione Economico-Sociale” dell’Istituto Omnicomprensivo “Salvatorelli-Moneta” di Marsciano, già attivo nell’anno scolastico in corso con due classi prime e inaugurato ufficialmente questa mattina.
Un taglio del nastro che guarda avanti, ospitato nell’Aula Innovativa dell’Istituto, dove si è svolta anche una presentazione dedicata all’offerta didattica e agli obiettivi del nuovo corso.
Accanto alla dirigente scolastica Mariangela Severi e al commissario straordinario dell'Istituto, Angelo Radicioni, alla cerimonia hanno partecipato numerose autorità, tra cui rappresentanti delle istituzioni regionali, provinciali e locali, docenti dell’Università degli Studi di Perugia e del mondo delle associazioni.
A testimoniare la vicinanza della Provincia di Perugia, sono intervenuti la consigliera provinciale con delega all’Istruzione, Francesca Pasquino, il dirigente del Servizio Gestione e Manutenzione Edilizia e Beni Patrimoniali, Andrea Moretti, e Roberta Radicchi dell’Ufficio Programmazione Rete Scolastica.
“Un indirizzo formativo coerente con la nostra realtà scolastica, ma anche sociale ed economica e una novità assoluta per il nostro territorio”. Con queste parole la dirigente scolastica Severi, ha aperto la conferenza di inaugurazione del nuovo corso ‘Liceo delle scienze umane - opzione economico-sociale’. Lo ha fatto ricordando proprio il percorso intrapreso per arrivare a questo traguardo. “Abbiamo avuto notizia dell’approvazione relativa all’attivazione dell’indirizzo – ha spiegato – il 31 dicembre 2024, dopo un iter che era iniziato almeno un anno prima, con la nostra richiesta. Un’iniziativa alla base della quale c’è stata un’analisi attenta e approfondita, che ha tenuto conto non solo degli aspetti strettamente didattici ma anche di quelli di natura sociale ed economica, in riferimento alla nostra realtà territoriale. Per questo riteniamo questa scelta coerente e innovativa, essendo stata inoltre il risultato di una serie di confronti con tanti altri soggetti, quindi frutto della partecipazione di un intero tessuto sociale. La novità – ha concluso la dirigente – è rappresentata dal taglio non solo umanistico del nostro corso, che comprende lo studio approfondito della matematica, dell’economia e della seconda lingua. Oggi possiamo dire che ce l’abbiamo fatta e il raggiungimento, addirittura, delle due classi prime, non fa altro che confermare la validità del percorso intrapreso”.
Nel suo intervento, la consigliera provinciale Pasquino ha evidenziato l’impegno dell’Ente nel promuovere l’innovazione didattica e nel sostenere la crescita del sistema scolastico territoriale, ringraziando in particolar modo la dottoressa Lorena Pesaresi, responsabile dell’ufficio Programmazione Rete Scolastica. “Il Liceo Economico-Sociale di Marsciano – ha detto - rappresenta un esempio concreto di collaborazione virtuosa tra istituzioni e comunità educante. È un progetto che risponde in modo efficace ai bisogni del territorio, perché la scuola non è solo luogo di istruzione, ma anche motore di crescita, coesione e innovazione. Mi fa particolarmente piacere sottolineare che, già nel suo primo anno di attivazione, l’indirizzo ha visto la formazione di due classi prime, un risultato significativo che conferma la validità della scelta compiuta e l’interesse reale delle famiglie e degli studenti. Negli ultimi anni abbiamo registrato una diminuzione delle iscrizioni, un segnale che ci invita a rinnovare e adattare la nostra offerta educativa. È fondamentale che la scuola evolva per rispondere alle nuove esigenze dei giovani e del mondo del lavoro. La nostra responsabilità è sostenere iniziative come questa, che arricchiscono il panorama formativo e rappresentano un investimento strategico per la coesione sociale e lo sviluppo economico della regione. Insieme possiamo costruire un futuro in cui ogni studente abbia l’opportunità di realizzare pienamente il proprio potenziale, in un ambiente formativo stimolante e innovativo”.
La dottoressa Radicchi ha ricordato come il nuovo corso di studi sia nato con l’obiettivo di affiancare all’area liceale una proposta capace di ampliare e qualificare l’offerta formativa del territorio, fornendo agli studenti gli strumenti necessari per affrontare con consapevolezza le sfide del futuro.
Per la Regione Umbria erano presenti il dirigente del Servizio Istruzione, Luca Conti, e la responsabile della Sezione Diritto allo Studio, Valentina Bendini, che hanno evidenziato la risposta positiva al nuovo indirizzo e il percorso trasversale offerto, che integra materie umanistiche, scientifiche e lingue straniere. Il tutto in linea con le esigenze del mondo del lavoro di oggi, che richiede capacità sempre più trasversali. Impossibilitato a partecipare per impegni istituzionali, l’assessore all’Istruzione e alla Formazione Fabio Barcaioli ha comunque voluto esprimere la propria vicinanza con un messaggio di saluto: "Avrei voluto essere a Marsciano per condividere questo importante momento per la comunità scolastica e per l’intero territorio. Impegni istituzionali non me lo hanno consentito, ma desidero augurare buon lavoro a tutti e tutte e un sincero in bocca al lupo alle studentesse e agli studenti del Salvatorelli-Moneta. L’apertura di un nuovo indirizzo formativo è un segnale di fiducia nella scuola pubblica, che resta il luogo in cui si coltivano conoscenza, libertà e senso di responsabilità e per questo la Regione Umbria continuerà a sostenerla e difenderla".
In conclusione dei saluti istituzionali, il sindaco di Marsciano Michele Moretti ha definito il nuovo indirizzo “necessario e fortemente richiesto dal territorio”, augurando a studenti e studentesse di non arrendersi mai all’ordinario e a lasciarsi guidare dalla curiosità.
La mattinata è proseguita con un incontro dedicato al tema “Liceo della contemporaneità: futuri possibili”, dove sono intervenuti il prof. Ugo Carlone (Università di Perugia), il dr. Daniele Zepparelli (Umbria Green Festival) e la prof.ssa Alessia Terrasi dell’Istituto Salvatorelli-Moneta, insieme ad alcuni studenti delle classi prime del nuovo indirizzo.
L’iniziativa si è conclusa con un focus su “Nuovi spazi, nuovi apprendimenti”, a cura dell’ing. Moretti e del prof. Marco Rampazzo, dedicato alla valorizzazione degli ambienti didattici innovativi.
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