Già coinvolti oltre 900 studenti. Tra gli esempi virtuosi l’impegno del CCRR di Città della Pieve
(Cittadino e Provincia) – Città della Pieve, 10 novembre 2025 – Cresce in Umbria la partecipazione delle scuole alla Colletta Alimentare, l’iniziativa promossa dalla Fondazione Banco Alimentare ETS in programma sabato 15 novembre.
Negli ultimi anni, in diverse scuole umbre, durante i giorni della Colletta, si svolgono raccolte di alimenti destinate al Banco Alimentare. Tra gli istituti che hanno già aderito figurano l’Istituto Comprensivo “Pietro Vannucci” di Città della Pieve, il 3° Circolo Didattico di Gubbio, le Scuole primarie di San Fortunato, Santa Prassede e Ponte Rio di Todi, la Scuola Primaria 2 Giugno di Monte Castello Vibio, la Scuola primaria e dell’infanzia di Colonia, oltre ad altre realtà che in questi giorni stanno organizzando la raccolta in vista dell’evento.
In totale sono oltre 900 gli alunni coinvolti, ai quali aggiungere le famiglie e il personale scolastico.
Un esempio virtuoso arriva proprio da Città della Pieve, dove il Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze (CCRR) della Scuola Secondaria di I grado dell’Istituto “Pietro Vannucci” partecipa alla Colletta Alimentare dal 2023, ispirandosi al principio “Condividere i bisogni per condividere il senso della vita”. Dopo un percorso di formazione con i volontari del Banco Alimentare dell’Umbria, i ragazzi si sono trasformati in ambasciatori della solidarietà, diffondendo tra coetanei e famiglie il messaggio che “un piccolo contributo individuale può fare la differenza per qualcuno”.
I numeri parlano chiaro: dai 370 kg di alimenti raccolti nel 2023 (32 scatoloni) si è passati a oltre 500 kg nel 2024 (44 scatoloni), con l’obbiettivo di arrivare almeno a 50 cartoni che verranno consegnati alla Caritas di Città della Pieve. Inoltre il CCRR ha deciso di destinare parte del proprio fondo economico (300 €) all’acquisto di generi alimentari da donare, dimostrando un impegno sempre più concreto e partecipato.
“Ogni anno vediamo crescere l’entusiasmo e la consapevolezza dei ragazzi - spiega Angelo Anglano referente del Banco Alimentare dell’Umbria per i progetti con le scuole - le scuole rappresentano un punto di partenza fondamentale per costruire una cultura del dono e della condivisione. Insieme possiamo fare davvero la differenza.”
Con questo spirito, il Banco Alimentare dell’Umbria invita tutti gli istituti della regione a unirsi all’iniziativa, trasformando la Colletta Alimentare in un’occasione educativa oltre che solidale, capace di far dialogare scuola, famiglie e territorio nel segno della generosità.
SOCIALE25024.ET
(Cittadino e Provincia) – Città della Pieve, 10 novembre 2025 – Cresce in Umbria la partecipazione delle scuole alla Colletta Alimentare, l’iniziativa promossa dalla Fondazione Banco Alimentare ETS in programma sabato 15 novembre.
Negli ultimi anni, in diverse scuole umbre, durante i giorni della Colletta, si svolgono raccolte di alimenti destinate al Banco Alimentare. Tra gli istituti che hanno già aderito figurano l’Istituto Comprensivo “Pietro Vannucci” di Città della Pieve, il 3° Circolo Didattico di Gubbio, le Scuole primarie di San Fortunato, Santa Prassede e Ponte Rio di Todi, la Scuola Primaria 2 Giugno di Monte Castello Vibio, la Scuola primaria e dell’infanzia di Colonia, oltre ad altre realtà che in questi giorni stanno organizzando la raccolta in vista dell’evento.
In totale sono oltre 900 gli alunni coinvolti, ai quali aggiungere le famiglie e il personale scolastico.
Un esempio virtuoso arriva proprio da Città della Pieve, dove il Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze (CCRR) della Scuola Secondaria di I grado dell’Istituto “Pietro Vannucci” partecipa alla Colletta Alimentare dal 2023, ispirandosi al principio “Condividere i bisogni per condividere il senso della vita”. Dopo un percorso di formazione con i volontari del Banco Alimentare dell’Umbria, i ragazzi si sono trasformati in ambasciatori della solidarietà, diffondendo tra coetanei e famiglie il messaggio che “un piccolo contributo individuale può fare la differenza per qualcuno”.
I numeri parlano chiaro: dai 370 kg di alimenti raccolti nel 2023 (32 scatoloni) si è passati a oltre 500 kg nel 2024 (44 scatoloni), con l’obbiettivo di arrivare almeno a 50 cartoni che verranno consegnati alla Caritas di Città della Pieve. Inoltre il CCRR ha deciso di destinare parte del proprio fondo economico (300 €) all’acquisto di generi alimentari da donare, dimostrando un impegno sempre più concreto e partecipato.
“Ogni anno vediamo crescere l’entusiasmo e la consapevolezza dei ragazzi - spiega Angelo Anglano referente del Banco Alimentare dell’Umbria per i progetti con le scuole - le scuole rappresentano un punto di partenza fondamentale per costruire una cultura del dono e della condivisione. Insieme possiamo fare davvero la differenza.”
Con questo spirito, il Banco Alimentare dell’Umbria invita tutti gli istituti della regione a unirsi all’iniziativa, trasformando la Colletta Alimentare in un’occasione educativa oltre che solidale, capace di far dialogare scuola, famiglie e territorio nel segno della generosità.
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