Il presidente Massimiliano Presciutti: “Un segnale incoraggiante per il nostro territorio”
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 1° dicembre 2025 - La provincia di Perugia migliora la propria performance nella nuova indagine del Sole 24 Ore sulla “Qualità della vita”, avanzando di tre posizioni rispetto al 2024 e collocandosi al 37° posto tra le 107 province italiane analizzate. L’indagine, presentata oggi dal quotidiano economico, fotografa il livello di benessere nei territori italiani e prende in esame 90 indicatori suddivisi in sei macrocategorie: ricchezze e consumi; affari e lavoro; ambiente e servizi; demografia, società e salute; giustizia e sicurezza; cultura e tempo libero.
Il dato più rilevante per la provincia è il 3° posto nazionale nella “Qualità della vita delle donne”, un traguardo che evidenzia condizioni sociali favorevoli e un contesto attento alle pari opportunità. Un risultato accolto con soddisfazione dal presidente della Provincia di Perugia, Massimiliano Presciutti: “Questo miglioramento ci incoraggia – commenta – è il segno che stiamo andando nella direzione giusta e che gli sforzi condivisi sul territorio stanno dando frutti. Il terzo posto per la qualità della vita delle donne ci rende particolarmente orgogliosi e testimonia un territorio accogliente, dinamico e attento ai bisogni reali delle persone”.
Positivi anche i dati relativi ad “Affari e lavoro”, in cui la provincia cresce di 30 posizioni, così come quelli di “Demografia e società”, con un miglioramento di 20 posizioni grazie a fattori quali il livello di istruzione, la natalità e la presenza di medici di medicina generale.
Nonostante una lieve flessione, Perugia mantiene un ottimo 17° posto per l’indicatore “Cultura e tempo libero”, confermando la vivacità culturale del territorio, rafforzata dalla presenza di librerie, attività ed eventi.
Il rapporto fornisce una panoramica completa, evidenziando sia le aree di eccellenza sia quelle da sviluppare. Tra gli aspetti su cui continuare a lavorare, il dato sugli infortuni sul lavoro che, come sottolinea il presidente Presciutti, “impone un maggiore sforzo collettivo per rafforzare sicurezza e prevenzione nei luoghi di lavoro”. Anche l’andamento dei furti in abitazione non va sottovalutato e segnala l’importanza di consolidare ulteriormente le strategie di tutela dei cittadini. Spunti interessanti emergono inoltre nell’ambito “Ambiente e servizi”, con la necessità di migliorare sempre di più la sostenibilità urbana e la qualità dei servizi, con particolare attenzione a raccolta differenziata, mobilità alternativa e qualità dell’aria.
"Questi dati - conclude Presciutti - rappresentano uno stimolo concreto a rafforzare le iniziative già avviate e a svilupparne di nuove, con l’obiettivo di rendere il territorio più sicuro, vivibile e sostenibile, garantendo ai cittadini una qualità della vita sempre più elevata".
Oi25139.IC
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 1° dicembre 2025 - La provincia di Perugia migliora la propria performance nella nuova indagine del Sole 24 Ore sulla “Qualità della vita”, avanzando di tre posizioni rispetto al 2024 e collocandosi al 37° posto tra le 107 province italiane analizzate. L’indagine, presentata oggi dal quotidiano economico, fotografa il livello di benessere nei territori italiani e prende in esame 90 indicatori suddivisi in sei macrocategorie: ricchezze e consumi; affari e lavoro; ambiente e servizi; demografia, società e salute; giustizia e sicurezza; cultura e tempo libero.
Il dato più rilevante per la provincia è il 3° posto nazionale nella “Qualità della vita delle donne”, un traguardo che evidenzia condizioni sociali favorevoli e un contesto attento alle pari opportunità. Un risultato accolto con soddisfazione dal presidente della Provincia di Perugia, Massimiliano Presciutti: “Questo miglioramento ci incoraggia – commenta – è il segno che stiamo andando nella direzione giusta e che gli sforzi condivisi sul territorio stanno dando frutti. Il terzo posto per la qualità della vita delle donne ci rende particolarmente orgogliosi e testimonia un territorio accogliente, dinamico e attento ai bisogni reali delle persone”.
Positivi anche i dati relativi ad “Affari e lavoro”, in cui la provincia cresce di 30 posizioni, così come quelli di “Demografia e società”, con un miglioramento di 20 posizioni grazie a fattori quali il livello di istruzione, la natalità e la presenza di medici di medicina generale.
Nonostante una lieve flessione, Perugia mantiene un ottimo 17° posto per l’indicatore “Cultura e tempo libero”, confermando la vivacità culturale del territorio, rafforzata dalla presenza di librerie, attività ed eventi.
Il rapporto fornisce una panoramica completa, evidenziando sia le aree di eccellenza sia quelle da sviluppare. Tra gli aspetti su cui continuare a lavorare, il dato sugli infortuni sul lavoro che, come sottolinea il presidente Presciutti, “impone un maggiore sforzo collettivo per rafforzare sicurezza e prevenzione nei luoghi di lavoro”. Anche l’andamento dei furti in abitazione non va sottovalutato e segnala l’importanza di consolidare ulteriormente le strategie di tutela dei cittadini. Spunti interessanti emergono inoltre nell’ambito “Ambiente e servizi”, con la necessità di migliorare sempre di più la sostenibilità urbana e la qualità dei servizi, con particolare attenzione a raccolta differenziata, mobilità alternativa e qualità dell’aria.
"Questi dati - conclude Presciutti - rappresentano uno stimolo concreto a rafforzare le iniziative già avviate e a svilupparne di nuove, con l’obiettivo di rendere il territorio più sicuro, vivibile e sostenibile, garantendo ai cittadini una qualità della vita sempre più elevata".
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