(Cittadino e Provincia) – Perugia, 9 dicembre 2025 - Umbria Green Festival (UGF) ha celebrato il suo decimo compleanno. Un traguardo importante, festeggiato con la presenza di numerosi ospiti, partner e rappresentanti delle istituzioni, martedì sera con un evento riservato a Marsciano.
Durante la celebrazione, Luciano Zepparelli, amministratore Unico di Techne srl, e Daniele Zepparelli, direttore artistico di UGF, hanno ripercorso i primi dieci anni di attività: dall’esordio a Terni con il concerto di Vecchioni, fino agli eventi ancora in programma fino al 28 dicembre 2025. Un percorso ricco di temi, iniziative e progetti collaterali nati con l’obiettivo di ampliare l’impatto sociale del Festival.
È stato inoltre presentato il Report di Sostenibilità 2024, illustrato dal dott. Maniscalco, Sustainability Manager, e dall’ing. Gabriel Sozzi, graphic designer. Il report racconta un anno particolarmente denso, con oltre 50 eventi, e restituisce con chiarezza la crescita e la portata ormai raggiunta da UGF.
Daniele Zepparelli ha poi anticipato alcune novità del Umbria Green Festival 2026, già ricco di eventi di rilievo nazionale e internazionale. Tra le nuove iniziative annunciate spicca il lancio del podcast “Fuck Agenda 2030”, dal titolo provocatorio ma dedicato ad approfondire seriamente i temi dell’Agenda 2030, e la prima scuola di scrittura itinerante, che attraverserà diversi borghi umbri, unendo creatività, territorio e natura.
Il sindaco di Marsciano Michele Moretti, padrone di casa, ha sottolineato il valore del Festival per la comunità locale, evidenziando l’impatto dei molti eventi diffusi nelle frazioni e, in particolare, del Caffè Letteratio. Il vicesindaco di Perugia, Marco Pierini, ha ringraziato UGF per la significativa presenza sul territorio, con oltre quattro intense giornate di appuntamenti che hanno animato la città mattina, pomeriggio e sera, valorizzandone la naturale vocazione culturale.
Per la Provincia di Perugia è intervenuta la vicepresidente Laura Servi, delegata alla Transizione ecologica ed energetica, che ha portato il saluto dell’Ente e del presidente Massimiliano Presciutti. “La tutela e la valorizzazione dell'ambiente – ha detto - ci richiama alla responsabilità di pensare e comportarci come ospiti su questa terra, con il dovere di lasciarla intatta a chi verrà dopo di noi. Sono principi che hanno ispirato anche il vostro festival, che celebra i suoi primi dieci anni, e sono lieta di essere qui questa sera per ammirare la qualità delle iniziative che scorrono sullo schermo: un progetto che unisce esperti di energia e ambiente, scienziati, artisti e filosofi per parlare di sostenibilità e immaginare il futuro, non solo in tanti luoghi della provincia ma dell’intera regione. Luoghi ed eventi che ci rendono davvero ‘più sani e più belli’, non come semplice slogan, ma come invito ad accogliere l’esortazione dantesca ‘Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza’, dove scienza, arte, filosofia e letteratura diventano stimolo per nutrire l’anima e prenderci cura della nostra casa comune”.
Cs25052.IC
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 9 dicembre 2025 - Umbria Green Festival (UGF) ha celebrato il suo decimo compleanno. Un traguardo importante, festeggiato con la presenza di numerosi ospiti, partner e rappresentanti delle istituzioni, martedì sera con un evento riservato a Marsciano.
Durante la celebrazione, Luciano Zepparelli, amministratore Unico di Techne srl, e Daniele Zepparelli, direttore artistico di UGF, hanno ripercorso i primi dieci anni di attività: dall’esordio a Terni con il concerto di Vecchioni, fino agli eventi ancora in programma fino al 28 dicembre 2025. Un percorso ricco di temi, iniziative e progetti collaterali nati con l’obiettivo di ampliare l’impatto sociale del Festival.
È stato inoltre presentato il Report di Sostenibilità 2024, illustrato dal dott. Maniscalco, Sustainability Manager, e dall’ing. Gabriel Sozzi, graphic designer. Il report racconta un anno particolarmente denso, con oltre 50 eventi, e restituisce con chiarezza la crescita e la portata ormai raggiunta da UGF.
Daniele Zepparelli ha poi anticipato alcune novità del Umbria Green Festival 2026, già ricco di eventi di rilievo nazionale e internazionale. Tra le nuove iniziative annunciate spicca il lancio del podcast “Fuck Agenda 2030”, dal titolo provocatorio ma dedicato ad approfondire seriamente i temi dell’Agenda 2030, e la prima scuola di scrittura itinerante, che attraverserà diversi borghi umbri, unendo creatività, territorio e natura.
Il sindaco di Marsciano Michele Moretti, padrone di casa, ha sottolineato il valore del Festival per la comunità locale, evidenziando l’impatto dei molti eventi diffusi nelle frazioni e, in particolare, del Caffè Letteratio. Il vicesindaco di Perugia, Marco Pierini, ha ringraziato UGF per la significativa presenza sul territorio, con oltre quattro intense giornate di appuntamenti che hanno animato la città mattina, pomeriggio e sera, valorizzandone la naturale vocazione culturale.
Per la Provincia di Perugia è intervenuta la vicepresidente Laura Servi, delegata alla Transizione ecologica ed energetica, che ha portato il saluto dell’Ente e del presidente Massimiliano Presciutti. “La tutela e la valorizzazione dell'ambiente – ha detto - ci richiama alla responsabilità di pensare e comportarci come ospiti su questa terra, con il dovere di lasciarla intatta a chi verrà dopo di noi. Sono principi che hanno ispirato anche il vostro festival, che celebra i suoi primi dieci anni, e sono lieta di essere qui questa sera per ammirare la qualità delle iniziative che scorrono sullo schermo: un progetto che unisce esperti di energia e ambiente, scienziati, artisti e filosofi per parlare di sostenibilità e immaginare il futuro, non solo in tanti luoghi della provincia ma dell’intera regione. Luoghi ed eventi che ci rendono davvero ‘più sani e più belli’, non come semplice slogan, ma come invito ad accogliere l’esortazione dantesca ‘Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza’, dove scienza, arte, filosofia e letteratura diventano stimolo per nutrire l’anima e prenderci cura della nostra casa comune”.
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