L’attività progettuale promossa dalla Consigliera provinciale di Parità, in collaborazione con il Comune e la Provincia di Perugia ed i Coordinamenti Donne di CGIL, CISL e UIL, si colloca nell’ambito del Progetto di sensibilizzazione e di informazione sulla violenza di genere, “La panchina rossa” lanciato dagli Stati Generali delle Donne in tutto il territorio nazionale.

Il Progetto, avviatosi nel mese di mese di novembre 2017, in occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, ha visto quale suo atto iniziale la collocazione, presso i Giardini del Pincetto a Perugia, di una panchina verniciata di rosso, quale simbolo delle azioni contro i femminicidi e in favore della libertà delle donne.

Sono stati coinvolti nelle attività progettuali due istituti scolastici superiori del territorio uno dei quali, il Liceo artistico B. Di Betto di Perugia, anche attraverso la realizzazione di una scultura sul tema.

Il 19 marzo 2018 è stato organizzato un evento quale step dell’iter progettuale, nel quale le scuole coinvolte si sono confrontate sui risultati progettuali raggiunti e sulle loro riflessioni sul tema della violenza, della sopraffazione e del rispetto tra i generi e le persone.

Il Progetto si è concluso l’8 marzo 2019 con l’inaugurazione della scultura realizzata dai ragazzi del Liceo artistico B. Di Betto dal titolo “Senza catene” collocata nell’atrio di Palazzo della Penna a Perugia. Una statua a grandezza naturale che riproduce una donna senza veli, fatta eccezione per una fascia dorata che le cinge il seno. La donna siede a lato di una panchina, dipinta di rosso, in posizione di attendere qualcuno o qualcosa.
“Un inno alla libertà, non ancora completamente conquistata, della donna”, questo il significato che le hanno attribuito le ragazze ed i ragazzi che l’hanno realizzata.