Riassunto:

rete geodetica
rete geodetica

Le pubbliche amministrazioni hanno sempre più necessità di conoscere il proprio territorio per corrispondere all’esigenza di  tutela dell’ambiente e per una migliore e sempre più razionale pianificazione degli interventi, in relazione alle proprie competenze ed alle risorse economiche di cui dispongono. La necessità di conoscere il proprio territorio è stata accresciuta dal Decreto del Ministero dei Lavori Pubblici 1 Giugno 2001 che ha fissato, oltre alle modalità, anche i termini per la realizzazione del “CATASTO DELLE STRADE”. Un adempimento al quale tutti gli enti proprietari di strade dovranno provvedere entro i prossimi 3, 4 o 5 anni a seconda che siano nell’ordine Regioni, Provincie o Comuni. Il Decreto 1/06/2001 (pubblicato sulla G.U. n. 5 del 7 Gennaio 2002 – S.O. n. 6) ha stabilito, inoltre, che qualunque sia la tecnologia impiegata, il metodo di rilievo ammesso dovrà essere riferito alla rete di capisaldi IGM95 o alla Rete ROMA40, eventualmente attraverso le reti GPS dei Punti Fiduciali primari del Catasto. La Provincia di Perugia, per gli scopi sopra accennati, accertata l’inesistenza di una rete GPS dei punti fiduciali del catasto sul territorio, constatata, altresì, la scarsa praticità d’utilizzo dei vertici costituenti la rete Primaria IGM95, ha provveduto recentemente alla realizzazione di una propria Rete di raffittimento. Il lavoro è stato realizzato, previa convenzione, con la collaborazione dell’Istituto Geografico Militare di Firenze.  L’occasione offerta dalla 6ª Conferenza Nazionale ASITA, permetterà alla Provincia di Perugia di far conoscere:

  • le proprie esperienze maturate in tale realizzazione;
  • le modalità di coinvolgimento di altre strutture pubbliche;
  • la scelta dell’ubicazione dei vertici e la loro materializzazione;
  • le varie ipotesi d’utilizzo della Rete dei  vertici GPS in relazione alle necessità dell’ente; 
  • i risultati scientifici ottenuti e soprattutto la proficua ed interessante collaborazione scientifica con la Direzione Geodetica dell’Istituto Geografico Militare di Firenze.
  • lo sviluppo del progetto.

 

Abstract:

The Public Administration need even more to know their own territory, to neet requirement of environment’s preservation and for a better and even more rational interventation planning, in relation to their own competences and economic resorces.
This need has been increased by the Decree of the Ministry of Public Works 1 june 2001, which establishes procedures and terms for the realization of the “ROAD REGISTRY OFFICE”. An execution to which all the road’s owners institutions have to follow within the next 3,4,5 years, depending if they are Regions, Provinces or Comunes.
The Decree 1 june 2001 (published on G.U. n.5 of  7 january 2002 – S.O. n.6) also established that whatever will be the technology used, the survey system admitted would be refered to the datum points system IGM95 or to the system  ROMA40, in case through the system GPS of  fixed primaries points of registry office.
The Province of Perugia, for the above purposes and having verify the inexistence of a GPS system of fixed points of registry office on the territory, also established the scarce utilisation practicality of vertexes that form primary system IGM95, has recently realized its own thicken system.
The work has been realized in agreement and cooperation with the Military Geographic Institute of Florence.
This opportunity  has been offered by the 6th National Conference ASITA and will allow the Province of Perugia to let know:

  • experiences in the realization of this work;
  • how to involue other public structures;
  • the location of apices and their realization;
  • different utilization of vertexes system of GPS, in relation to the institution’s necessities;
  • the scientific results obtained and above all the interesting and useful scientific cooperation with the Geodesic Direction of the Military Geographic Institute of Florence;
  • the project developments.

Introduzione

I vertici materializzati sul territorio della Provincia di Perugia costituiscono il raffittimento della Rete Primaria Nazionale IGM95.

La rete è stata progettata per far fronte alle esigenze di acquisizione delle informazioni geografiche per la gestione del territorio, ma il “Catasto delle Strade” è stato sicuramente elemento determinante nell’accelerazione dei tempi di realizzazione del progetto.

Il Decreto 1 Giugno 2001 (Modalità di istituzione ed aggiornamento del catasto delle strade ai sensi dell’art. 13, comma 6, del decreto legislativo 30 Aprile 1992, n. 285, e successive modificazioni - pubblicato sulla G.U. n. 5 del 7 Gennaio 2002 – S. O. n. 6) nel fissare il contenuto del data base, le modalità di acquisizione dei dati e le precisioni richieste, specifica, infatti,  che “ogni metodo di rilievo ammesso dovrà essere riferito alla rete di capisaldi IGM95 o alla Rete ROMA40, eventualmente attraverso le reti GPS dei punti fiduciali primari del Catasto”.  Non esistendo quest’ultima, l’unica rete utile agli scopi è quella IGM95 utilmente integrata per consentire il rilievo degli assi viari necessari alla costituzione della banca dati del “Catasto Stradale” con utilizzo di tecnologia GPS in modalità cinematica.

Nella consapevolezza che il progetto avrebbe comportato un impiego di risorse umane, strumentali ed economiche considerevoli, accertata la disponibilità dell’I.G.M. di Firenze a collaborare con la Provincia di Perugia, è maturata la convinzione che il lavoro doveva costituire una opportunità di raffittimento della Rete Primaria Nazionale IGM95 con valore scientifico certificato dall’IGM stesso.

Il progetto doveva, altresì, gettare le basi per un possibile sviluppo territoriale di nuove progettualità che, coinvolgendo più interlocutori, contribuissero allo sviluppo della tecnologia GPS e delle sue applicazioni nell’interesse di una collettività sempre più attenta all’acquisizione di informazioni geografiche.

Con questo intento la Provincia di Perugia, non a caso, ha voluto materializzare alcuni dei vertici GPS della propria rete su immobili di cui è proprietaria che sono sede di Istituti Tecnici per Geometri o Agrari. Ne sono esempio l’ITG. Di Città di Castello, l’I.T.G. Gualdo Tadino, l’I.T.I.S. di  Gubbio, l’I.T.G. di Norcia, l’I.T.A. di Todi e l’I.T.G. di Spoleto, ma anche istituti diversi dai primi come il Liceo Scientifico di Città della Pieve.

L’avvio al progetto è stato, di fatto, formalizzato con l’accordo di collaborazione tra IGM e Provincia di Perugia sottoscritto in data 16 Ottobre 2001 e si è concluso il  28 Maggio 2002 con la presentazione ufficiale della rete.

La progettazione esecutiva e le diverse fasi di lavoro  sono state eseguite nel rispetto assoluto delle “Norme Tecniche per la realizzazione della Rete GPS di Raffittimento sul territorio della Provincia di Perugia”, fornite dalla Direzione  Geodetica dell’Istituto Geografico Militare di Firenze.

Nella progettazione e nell’esecuzione della rete, è stato tenuto conto dei criteri contenuti nelle “Specifiche Tecniche”  proposte dal Gruppo di Lavoro “Reti d’inquadramento plano-altimetriche” (organo tecnico consultivo del Comitato tecnico di coordinamento per l’Intesa Stato-Regioni-Enti Locali del 26 settembre 1996 sui Sistemi informativi geografici).

 

 

 

FASI DI LAVORO

modificato il 21/09/2020