La Provincia di Perugia possiede beni patrimoniali immobiliari di straordinaria importanza architettonica – le sedi di residenza –, complessi ambientali di pregio, parchi, ville e castelli sono i pezzi pregiati di un patrimonio dai quali è passata la storia dell’ente e nei quali l’attività di oggi, in simbiosi col territorio comunale, imprime dinamismo di servizi e attività socialmente molto rilevanti.

Va ricordato il Palazzo della Provincia, progettato dall’ingegnere architetto Alessandro Arienti e costruito tra il 1867 e il 1873 sui resti della demolita Rocca Paolina.
Sono di proprietà dell’Ente anche dimore di altissimo pregio come ville e parchi pubblici, in particolare Villa Fidelia a Spello, Villa Redenta a Spoleto, Parco Ranghiasci a Gubbio.

Significativo anche il patrimonio naturalistico dell’Ente, che è proprietario dell’Isola Polvese al Lago Trasimeno e del  Rifugio Monti del Sole a Forca Canapine.

Importante, infine, anche il patrimonio “minore” costituito da fabbricati che sono o sono stati di stretta e immediata utilità sociale come le ex case case cantoniere o le palestre, gli edifici scolastici, i centri ittiogenici, i magazzini e le strutture sportive, le strutture agricole e quelle venatorie. Tra queste proprietà va menzionato anche il Centro Congressi Capitini, che rappresenta un luogo utilizzatissimo per eventi, convegni e iniziative.