Pratico, popolare, efficace. Così viene definito il curriculum vitae (CV) di Europass dalla Commissaria responsabile per l'Istruzione, la cultura, il multilinguismo e la gioventù, Androulla Vassiliou. A buona ragione, visto che più di 10 milioni di persone lo utilizzano per cercare lavoro e la metà di questi sono giovani con meno di 25 anni. Europass è nato nel 2005, dapprima come strumento rivolto ai giovani in cerca di lavoro all'estero. Questi utenti rimangono la maggioranza (è infatti uno degli strumenti principali del programma della Commissione "Gioventù in movimento"), ma sempre di più Europass viene usato anche per cercare lavoro in patria. Il centro che ha creato Europass, il Centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale (Cedefop), continua a compiere un'opera di sensibilizzazione del pubblico e delle aziende tramite uffici in tutti gli Stati membri: nell'ultimo anno solo in Italia sono stati scaricati 200.000 modelli del CV. La Commissione sta esplorando nuove opportunità per Europass, che lo mettano in relazione con il portale Euraxess relativo alle carriere nel campo della ricerca o con EURES, dedicato alla mobilità lavorativa. Il curriculum Europass potrebbe essere rivisto per diversificare il modulo a seconda delle categorie professionali. Esso è anche il primo passo verso lo sviluppo del nuovo "Passaporto europeo delle competenze", che permetterà ai cittadini di valorizzare le proprie capacità professionali ed esperienze lavorative.
Pratico, popolare, efficace. Così viene definito il curriculum vitae (CV) di Europass dalla Commissaria responsabile per l'Istruzione, la cultura, il multilinguismo e la gioventù, Androulla Vassiliou. A buona ragione, visto che più di 10 milioni di persone lo utilizzano per cercare lavoro e la metà di questi sono giovani con meno di 25 anni. Europass è nato nel 2005, dapprima come strumento rivolto ai giovani in cerca di lavoro all'estero. Questi utenti rimangono la maggioranza (è infatti uno degli strumenti principali del programma della Commissione "Gioventù in movimento"), ma sempre di più Europass viene usato anche per cercare lavoro in patria. Il centro che ha creato Europass, il Centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale (Cedefop), continua a compiere un'opera di sensibilizzazione del pubblico e delle aziende tramite uffici in tutti gli Stati membri: nell'ultimo anno solo in Italia sono stati scaricati 200.000 modelli del CV. La Commissione sta esplorando nuove opportunità per Europass, che lo mettano in relazione con il portale Euraxess relativo alle carriere nel campo della ricerca o con EURES, dedicato alla mobilità lavorativa. Il curriculum Europass potrebbe essere rivisto per diversificare il modulo a seconda delle categorie professionali. Esso è anche il primo passo verso lo sviluppo del nuovo "Passaporto europeo delle competenze", che permetterà ai cittadini di valorizzare le proprie capacità professionali ed esperienze lavorative.