Guasticchi "Difendiamo stabilità e sicurezza della nostra collettività" 'Onoriamo il ricordo di chi ha difeso la pace e non ne rendiamo inutile il sacrificio"
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 4 novembre 2010 - “Nella giornata di oggi, 4 novembre, abbiamo il dovere di spendere parole e pensieri in difesa della coesione e stabilità della nostra comunità nazionale e della sicurezza della nostra collettività”. E’ quanto ha affermato il Presidente della Provincia di Perugia Marco Vinicio Guasticchi nel giorno dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate. “Dobbiamo molto – ha aggiunto il Presidente – a tutti coloro che hanno dato la loro vita per rendere libero il nostro Paese e ai tanti giovani che hanno perso la vita nelle missioni di pace. Anche per onorare il loro ricordo e far sì che il loro sacrificio non sia stato inutile, abbiamo il dovere di proseguire con forza nel nostro impegno volto ad affermare i principi della pace e della convivenza civile. Saranno le autorità politiche e militari a migliorare le potenzialità delle Forze Armate al fine di contrastare al meglio i pericoli da affrontare e, nello stesso tempo, proteggere sia i contingenti messi in campo che i civili. Un impegno condiviso per una società dove la pace rappresenti un grande valore che dovrà essere sostenuto da tutti: sia dalle Istituzioni che da ogni cittadino. Nel quadro delle Celebrazioni per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia, che coincide anche con il 150° anno dalla costituzione della Provincia, vogliamo rendere onore a tutte le forze impiegate nelle aree di crisi e che si adoperano con grande forza di abnegazione”.
Oi10618.GC/PORT.GG
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 4 novembre 2010 - “Nella giornata di oggi, 4 novembre, abbiamo il dovere di spendere parole e pensieri in difesa della coesione e stabilità della nostra comunità nazionale e della sicurezza della nostra collettività”. E’ quanto ha affermato il Presidente della Provincia di Perugia Marco Vinicio Guasticchi nel giorno dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate. “Dobbiamo molto – ha aggiunto il Presidente – a tutti coloro che hanno dato la loro vita per rendere libero il nostro Paese e ai tanti giovani che hanno perso la vita nelle missioni di pace. Anche per onorare il loro ricordo e far sì che il loro sacrificio non sia stato inutile, abbiamo il dovere di proseguire con forza nel nostro impegno volto ad affermare i principi della pace e della convivenza civile. Saranno le autorità politiche e militari a migliorare le potenzialità delle Forze Armate al fine di contrastare al meglio i pericoli da affrontare e, nello stesso tempo, proteggere sia i contingenti messi in campo che i civili. Un impegno condiviso per una società dove la pace rappresenti un grande valore che dovrà essere sostenuto da tutti: sia dalle Istituzioni che da ogni cittadino. Nel quadro delle Celebrazioni per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia, che coincide anche con il 150° anno dalla costituzione della Provincia, vogliamo rendere onore a tutte le forze impiegate nelle aree di crisi e che si adoperano con grande forza di abnegazione”.
Oi10618.GC/PORT.GG