Misericordia, Comune di Castiglione del Lago e Provincia uniti per rendere il territorio sempre più sicuro e “cardio protetto”
(Cittadino e Provincia) - Castiglione del Lago, 22 settembre 2021 – Il “Progetto Cuore: un defibrillatore per la vita” è ripartito sabato scorso da Isola Polvese. Misericordia di Castiglione e Comune di Castiglione del Lago, promotori del progetto, dopo un periodo di stop determinato dall’emergenza Covid, hanno ripreso il disegno per rendere il territorio sempre più sicuro e “cardio protetto” grazie all’installazione di moderni defibrillatori: gli arresti cardiaci, è bene ricordarlo, sono tra le prime cause di morte.
La “ripartenza” è avvenuta a Isola Polvese con una cerimonia in cui sono stati inaugurati ben due defibrillatori: uno presso il pontile di sbarco e il secondo nei pressi della spiaggia. Alla presentazione hanno partecipato anche rappresentanti della Direzione Usl 1 e del 118.
Il primo DAE (defibrillatore automatico esterno) è stato donato dalla Misericordia castiglionese, grazie alla disponibilità della ditta “Sistema Costruzioni” e del Comune di Castiglione del Lago che ha provveduto all’acquisto di una apposita teca da esterni termoventilata.
Il secondo defibrillatore invece è stato messo a disposizione dalla Provincia di Perugia che si è unita a questa importante operazione di primo soccorso.
«Dopo il fermo a causa della pandemia – ha detto il Governatore della Misericordia Ivo Massinelli – si riparte proprio dalla Polvese, in quanto è volontà sia del Comune che della nostra associazione dare il proprio contributo affinché anche l’isola diventi cardio protetta, in linea con l’ultima legge in materia sulla informazione e diffusione dei defibrillatori semiautomatici e relativa formazione per personale laico (legge n 116 del 4 agosto 2021). La Misericordia di Castiglione del Lago in collaborazione con il 118 si rende da subito disponibile ad effettuare i primi corsi all’uso dei DAE per tutto il personale che lavora in questo luogo».
L’Amministrazione comunale di Castiglione del Lago ha ringraziato i rappresentanti sanitari e «soprattutto la Misericordia che continua ad essere al servizio di tutta la comunità e dei tantissimi turisti che affollano il nostro territorio. La sicurezza sanitaria è al primo posto nei nostri pensieri. Questa è una giornata importante per Isola Polvese, l’isola di Castiglione del Lago. Dopo un’estate caratterizzata da numerose richieste di intervento, si tratta di un segnale molto importante: la sicurezza non deve essere solo percepita, ma dobbiamo fare in modo che sia effettivamente garantita».
Dalla Provincia di Perugia e dai rappresentanti delle istituzioni sanitarie è poi arrivato un plauso al mondo dell’associazionismo locale che è capace di dare importanti contributi alle necessità della comunità.
Ma l’attenzione del Progetto Cuore rispetto al lago non si ferma qui: è in programma per il 3 ottobre un’analoga iniziativa ad Isola Maggiore, in collaborazione con la sezione della Misericordia castiglionese di Tuoro e con il Comune di Tuoro.
LAG21007.ET
(Cittadino e Provincia) - Castiglione del Lago, 22 settembre 2021 – Il “Progetto Cuore: un defibrillatore per la vita” è ripartito sabato scorso da Isola Polvese. Misericordia di Castiglione e Comune di Castiglione del Lago, promotori del progetto, dopo un periodo di stop determinato dall’emergenza Covid, hanno ripreso il disegno per rendere il territorio sempre più sicuro e “cardio protetto” grazie all’installazione di moderni defibrillatori: gli arresti cardiaci, è bene ricordarlo, sono tra le prime cause di morte.
La “ripartenza” è avvenuta a Isola Polvese con una cerimonia in cui sono stati inaugurati ben due defibrillatori: uno presso il pontile di sbarco e il secondo nei pressi della spiaggia. Alla presentazione hanno partecipato anche rappresentanti della Direzione Usl 1 e del 118.
Il primo DAE (defibrillatore automatico esterno) è stato donato dalla Misericordia castiglionese, grazie alla disponibilità della ditta “Sistema Costruzioni” e del Comune di Castiglione del Lago che ha provveduto all’acquisto di una apposita teca da esterni termoventilata.
Il secondo defibrillatore invece è stato messo a disposizione dalla Provincia di Perugia che si è unita a questa importante operazione di primo soccorso.
«Dopo il fermo a causa della pandemia – ha detto il Governatore della Misericordia Ivo Massinelli – si riparte proprio dalla Polvese, in quanto è volontà sia del Comune che della nostra associazione dare il proprio contributo affinché anche l’isola diventi cardio protetta, in linea con l’ultima legge in materia sulla informazione e diffusione dei defibrillatori semiautomatici e relativa formazione per personale laico (legge n 116 del 4 agosto 2021). La Misericordia di Castiglione del Lago in collaborazione con il 118 si rende da subito disponibile ad effettuare i primi corsi all’uso dei DAE per tutto il personale che lavora in questo luogo».
L’Amministrazione comunale di Castiglione del Lago ha ringraziato i rappresentanti sanitari e «soprattutto la Misericordia che continua ad essere al servizio di tutta la comunità e dei tantissimi turisti che affollano il nostro territorio. La sicurezza sanitaria è al primo posto nei nostri pensieri. Questa è una giornata importante per Isola Polvese, l’isola di Castiglione del Lago. Dopo un’estate caratterizzata da numerose richieste di intervento, si tratta di un segnale molto importante: la sicurezza non deve essere solo percepita, ma dobbiamo fare in modo che sia effettivamente garantita».
Dalla Provincia di Perugia e dai rappresentanti delle istituzioni sanitarie è poi arrivato un plauso al mondo dell’associazionismo locale che è capace di dare importanti contributi alle necessità della comunità.
Ma l’attenzione del Progetto Cuore rispetto al lago non si ferma qui: è in programma per il 3 ottobre un’analoga iniziativa ad Isola Maggiore, in collaborazione con la sezione della Misericordia castiglionese di Tuoro e con il Comune di Tuoro.
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(Cittadino e Provincia) - Castiglione del Lago, 22 settembre 2021 – Il “Progetto Cuore: un defibrillatore per la vita” è ripartito sabato scorso da Isola Polvese. Misericordia di Castiglione e Comune di Castiglione del Lago, promotori del progetto, dopo un periodo di stop determinato dall’emergenza Covid, hanno ripreso il disegno per rendere il territorio sempre più sicuro e “cardio protetto” grazie all’installazione di moderni defibrillatori: gli arresti cardiaci, è bene ricordarlo, sono tra le prime cause di morte.
La “ripartenza” è avvenuta a Isola Polvese con una cerimonia in cui sono stati inaugurati ben due defibrillatori: uno presso il pontile di sbarco e il secondo nei pressi della spiaggia. Alla presentazione hanno partecipato anche rappresentanti della Direzione Usl 1 e del 118.
Il primo DAE (defibrillatore automatico esterno) è stato donato dalla Misericordia castiglionese, grazie alla disponibilità della ditta “Sistema Costruzioni” e del Comune di Castiglione del Lago che ha provveduto all’acquisto di una apposita teca da esterni termoventilata.
Il secondo defibrillatore invece è stato messo a disposizione dalla Provincia di Perugia che si è unita a questa importante operazione di primo soccorso.
«Dopo il fermo a causa della pandemia – ha detto il Governatore della Misericordia Ivo Massinelli – si riparte proprio dalla Polvese, in quanto è volontà sia del Comune che della nostra associazione dare il proprio contributo affinché anche l’isola diventi cardio protetta, in linea con l’ultima legge in materia sulla informazione e diffusione dei defibrillatori semiautomatici e relativa formazione per personale laico (legge n 116 del 4 agosto 2021). La Misericordia di Castiglione del Lago in collaborazione con il 118 si rende da subito disponibile ad effettuare i primi corsi all’uso dei DAE per tutto il personale che lavora in questo luogo».
L’Amministrazione comunale di Castiglione del Lago ha ringraziato i rappresentanti sanitari e «soprattutto la Misericordia che continua ad essere al servizio di tutta la comunità e dei tantissimi turisti che affollano il nostro territorio. La sicurezza sanitaria è al primo posto nei nostri pensieri. Questa è una giornata importante per Isola Polvese, l’isola di Castiglione del Lago. Dopo un’estate caratterizzata da numerose richieste di intervento, si tratta di un segnale molto importante: la sicurezza non deve essere solo percepita, ma dobbiamo fare in modo che sia effettivamente garantita».
Dalla Provincia di Perugia e dai rappresentanti delle istituzioni sanitarie è poi arrivato un plauso al mondo dell’associazionismo locale che è capace di dare importanti contributi alle necessità della comunità.
Ma l’attenzione del Progetto Cuore rispetto al lago non si ferma qui: è in programma per il 3 ottobre un’analoga iniziativa ad Isola Maggiore, in collaborazione con la sezione della Misericordia castiglionese di Tuoro e con il Comune di Tuoro.
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(Cittadino e Provincia) - Castiglione del Lago, 22 settembre 2021 – Il “Progetto Cuore: un defibrillatore per la vita” è ripartito sabato scorso da Isola Polvese. Misericordia di Castiglione e Comune di Castiglione del Lago, promotori del progetto, dopo un periodo di stop determinato dall’emergenza Covid, hanno ripreso il disegno per rendere il territorio sempre più sicuro e “cardio protetto” grazie all’installazione di moderni defibrillatori: gli arresti cardiaci, è bene ricordarlo, sono tra le prime cause di morte.
La “ripartenza” è avvenuta a Isola Polvese con una cerimonia in cui sono stati inaugurati ben due defibrillatori: uno presso il pontile di sbarco e il secondo nei pressi della spiaggia. Alla presentazione hanno partecipato anche rappresentanti della Direzione Usl 1 e del 118.
Il primo DAE (defibrillatore automatico esterno) è stato donato dalla Misericordia castiglionese, grazie alla disponibilità della ditta “Sistema Costruzioni” e del Comune di Castiglione del Lago che ha provveduto all’acquisto di una apposita teca da esterni termoventilata.
Il secondo defibrillatore invece è stato messo a disposizione dalla Provincia di Perugia che si è unita a questa importante operazione di primo soccorso.
«Dopo il fermo a causa della pandemia – ha detto il Governatore della Misericordia Ivo Massinelli – si riparte proprio dalla Polvese, in quanto è volontà sia del Comune che della nostra associazione dare il proprio contributo affinché anche l’isola diventi cardio protetta, in linea con l’ultima legge in materia sulla informazione e diffusione dei defibrillatori semiautomatici e relativa formazione per personale laico (legge n 116 del 4 agosto 2021). La Misericordia di Castiglione del Lago in collaborazione con il 118 si rende da subito disponibile ad effettuare i primi corsi all’uso dei DAE per tutto il personale che lavora in questo luogo».
L’Amministrazione comunale di Castiglione del Lago ha ringraziato i rappresentanti sanitari e «soprattutto la Misericordia che continua ad essere al servizio di tutta la comunità e dei tantissimi turisti che affollano il nostro territorio. La sicurezza sanitaria è al primo posto nei nostri pensieri. Questa è una giornata importante per Isola Polvese, l’isola di Castiglione del Lago. Dopo un’estate caratterizzata da numerose richieste di intervento, si tratta di un segnale molto importante: la sicurezza non deve essere solo percepita, ma dobbiamo fare in modo che sia effettivamente garantita».
Dalla Provincia di Perugia e dai rappresentanti delle istituzioni sanitarie è poi arrivato un plauso al mondo dell’associazionismo locale che è capace di dare importanti contributi alle necessità della comunità.
Ma l’attenzione del Progetto Cuore rispetto al lago non si ferma qui: è in programma per il 3 ottobre un’analoga iniziativa ad Isola Maggiore, in collaborazione con la sezione della Misericordia castiglionese di Tuoro e con il Comune di Tuoro.
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