Sindaco di Perugia e Presidente della Provincia di Perugia effettuano sopralluogo
(Cittadino e Provincia – Perugia, 24 settembre 2010) – Lo stato dei lavori presso l’aeroporto di Sant’Egidio sono stati oggetto di un sopralluogo, effettuato stamani, da parte del Presidente della Provincia di Perugia Marco Vinicio Guasticchi e del Sindaco di Perugia Wladimiro Boccali. Nell’ambito della programmazione del Ministero dei Trasporti è stato previsto infatti per Sant’Egidio un finanziamento di 42 milioni (30 dallo Stato e 12 dalla Regione). La Sase ha dunque iniziato i lavori previsti dal programma ed nel giugno prossimo l’aeroporto avrà completato le piste e l’aerostazione e avrà un’immagine completamente nuova.
Per il Sindaco di Perugia, Boccali, “c’è la conferma del rispetto dei tempi dei lavori”. “Lavori – ha detto Boccali – di importanza strategica per il nostro territorio riguardo all’economia nazionale e internazionale. Tutti i soggetti interessati, a partire dalle Istituzioni fino alla Società SASE, dovranno mettersi insieme per raggiungere nel migliore dei modi gli obiettivi prefissati e per aumentare la potenzialità dello scalo e renderlo fruibile al massimo”. “Riconfermo l’importanza dello scalo di S. Egidio – ha aggiunto il Presidente Guasticchi – per la valenza strategica che andrà ad assumere, anche in vista del 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia nonchè del lancio della candidatura di Perugia a capitale Europea della cultura nel 2019. La Provincia, tra l’altro, è anche soggetto attuatore di opere volte alla miglioria della viabilità nei dintorni dell’aeroporto come, ad esempio, la variante di accesso dalla S.S. 75 all’aeroporto i cui lavori sono in corso e che comporterà una spesa finale di 5 milioni e 600mila euro (Fondi CIPE). Di recente è stata inaugurata anche la variante di Petrignano, un’opera fortemente attesa dai cittadini, e che ha comportato una spesa di 3 milioni di euro (Fondi PIAT). Riconfermo anche l’importanza della sinergia tra Enti Locali e nazionali per il completamento di questo progetto così strategico per la valorizzazione del territorio del perugino e di tutta l’Umbria e del consolidamento degli ottimi rapporti con la SASE con cui, insieme al Comune di Perugia, continueremo con positiva collaborazione”.
Oi10472.GC
(Cittadino e Provincia – Perugia, 24 settembre 2010) – Lo stato dei lavori presso l’aeroporto di Sant’Egidio sono stati oggetto di un sopralluogo, effettuato stamani, da parte del Presidente della Provincia di Perugia Marco Vinicio Guasticchi e del Sindaco di Perugia Wladimiro Boccali. Nell’ambito della programmazione del Ministero dei Trasporti è stato previsto infatti per Sant’Egidio un finanziamento di 42 milioni (30 dallo Stato e 12 dalla Regione). La Sase ha dunque iniziato i lavori previsti dal programma ed nel giugno prossimo l’aeroporto avrà completato le piste e l’aerostazione e avrà un’immagine completamente nuova.
Per il Sindaco di Perugia, Boccali, “c’è la conferma del rispetto dei tempi dei lavori”. “Lavori – ha detto Boccali – di importanza strategica per il nostro territorio riguardo all’economia nazionale e internazionale. Tutti i soggetti interessati, a partire dalle Istituzioni fino alla Società SASE, dovranno mettersi insieme per raggiungere nel migliore dei modi gli obiettivi prefissati e per aumentare la potenzialità dello scalo e renderlo fruibile al massimo”. “Riconfermo l’importanza dello scalo di S. Egidio – ha aggiunto il Presidente Guasticchi – per la valenza strategica che andrà ad assumere, anche in vista del 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia nonchè del lancio della candidatura di Perugia a capitale Europea della cultura nel 2019. La Provincia, tra l’altro, è anche soggetto attuatore di opere volte alla miglioria della viabilità nei dintorni dell’aeroporto come, ad esempio, la variante di accesso dalla S.S. 75 all’aeroporto i cui lavori sono in corso e che comporterà una spesa finale di 5 milioni e 600mila euro (Fondi CIPE). Di recente è stata inaugurata anche la variante di Petrignano, un’opera fortemente attesa dai cittadini, e che ha comportato una spesa di 3 milioni di euro (Fondi PIAT). Riconfermo anche l’importanza della sinergia tra Enti Locali e nazionali per il completamento di questo progetto così strategico per la valorizzazione del territorio del perugino e di tutta l’Umbria e del consolidamento degli ottimi rapporti con la SASE con cui, insieme al Comune di Perugia, continueremo con positiva collaborazione”.
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