La conclusione del Ramadan al Centro islamico culturale di Perugia
Immagine della conclusione del Ramadan al Centro islamico culturale di Perugia
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 28 marzo ‘25 – Anche quest’anno, come ormai da più di 15 anni, il Centro islamico culturale di Perugia ha aperto le sue porte per condividere l’Iftar, il pasto con il quale i musulmani interrompono il digiuno durante il mese di Ramadan.
Un momento di ritrovo e festa, oltre le differenze, che come detto dalla referente del dialogo interreligioso per il centro islamico di Perugia, Maymouna Abdel Qader, “deve essere un esempio di convivenza, amore e rispetto verso tutti, in quanto tutti hanno diritto di esistere nelle loro diversità”. Nel corso dell’iniziativa più volte è stata ribadita la necessità di costruire la pace, pensando al contesto internazionale e alle guerre che ci sono nel mondo.
Alla conclusione del Ramadan, mese del digiuno, della preghiera e della meditazione, hanno preso parte numerose autorità civili, politiche e religiose, tra cui il consigliere della Provincia di Perugia Riccardo Vescovi, l’assessora del Comune di Perugia Costanza Spera, il vescovo Mons. Ivan Maffeis e il questore di Perugia Dario Sallustio.
Oi25036.IC
modificato il 28/03/2025
La conclusione del Ramadan al Centro islamico culturale di Perugia
Immagine della conclusione del Ramadan al Centro islamico culturale di Perugia
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 28 marzo ‘25 – Anche quest’anno, come ormai da più di 15 anni, il Centro islamico culturale di Perugia ha aperto le sue porte per condividere l’Iftar, il pasto con il quale i musulmani interrompono il digiuno durante il mese di Ramadan.
Un momento di ritrovo e festa, oltre le differenze, che come detto dalla referente del dialogo interreligioso per il centro islamico di Perugia, Maymouna Abdel Qader, “deve essere un esempio di convivenza, amore e rispetto verso tutti, in quanto tutti hanno diritto di esistere nelle loro diversità”. Nel corso dell’iniziativa più volte è stata ribadita la necessità di costruire la pace, pensando al contesto internazionale e alle guerre che ci sono nel mondo.
Alla conclusione del Ramadan, mese del digiuno, della preghiera e della meditazione, hanno preso parte numerose autorità civili, politiche e religiose, tra cui il consigliere della Provincia di Perugia Riccardo Vescovi, l’assessora del Comune di Perugia Costanza Spera, il vescovo Mons. Ivan Maffeis e il questore di Perugia Dario Sallustio.