Marco Vinicio Guasticchi "Verso un nuovo modo di concepire il rapporto tra Provincia e Enti Locali" - Il Presidente della Provincia in visita nei Comuni di Citerna, San Giustino e Monte Santa Maria Tiberina
(Cittadino e Provincia – Città di Castello, 10 settembre ‘09) - La viabilità con interventi migliorativi ed il turismo con nuove politiche di rilancio: sono queste alcune delle priorità che i sindaci di San Giustino Fabio Buschi, Citerna Giuliana Falaschi e Monte Santa Maria Tiberina Romano Alunno, hanno indicato questa mattina nel corso della visita che il presidente della Provincia Marco Vinicio Guasticchi aveva programmato nei rispettivi territori. Accompagnato dall’assessore provinciale alla viabilità Domenico Caprini e dai consiglieri Luca Secondi e Daniela Frullani, Guasticchi si è recato (alle 9,30) a Citerna dove ha svolto un sopralluogo guidato dal sindaco Falaschi per poi recarsi a San Giustino dove l’incontro si è svolto in conferenza stampa (erano presenti la stessa Giuliana Falaschi e l’assessore ai lavori pubblici del Comune Silvia Dini). Il presidente provinciale Guasticchi ha esordito parlando di “un nuovo modo di concepire il rapporto tra la Provincia e gli enti locali come uno dei punti fondamentali inseriti nel programma di governo” ed ha evidenziato come questi incontri “permettano di accorciare la filiera istituzionale attraverso rapporti diretti con gli enti locali”. “Stamani – ha detto - apriamo una pista privilegiata per disegnare il piano delle priorità: capire in un lasso temporale di 3-5 anni, quali cose dovranno essere fatte in sinergia e collaborazione». Il sindaco Buschi nel suo intervento ha evidenziato alcune delle priorità per il territorio di San Giustino, partendo dalla ‘bocciatura’ regionale del Puc “sul quale avevamo riposto numerose speranze per la progettazione viaria alternativa (dei quali 300 mila euro erano a carico della Provincia). In relazione al Puc siamo amareggiati ed abbiamo chiesto l’accesso agli atti. Ma questo non può fermare l’idea di una nuova San Giustino e di una riqualificazione complessiva del centro storico con una revisione della viabilità interna, considerata anche la crescita media di popolazione del 2% annuo registrata dal Comune”. Tra i progetti per San Giustino, anche quello di un potenziamento delle politiche turistiche. “Occorre – sono le parole di Buschi - una maggiore integrazione tra questo territorio e gli altri dell’Umbria a livello turistico. Abbiamo in cantiere una imminente riapertura del Castello Bufalini (da giovedì a domenica) in base ad un accordo con la Sovrintendenza mentre per la gestione di Villa Magherini Graziani pensiamo all’istituzione di una Fondazione per la gestione di parco e villa. Consideriamo il turismo una nuova frontiera per il nostro Comune”.
Ha proseguito su questo filone il sindaco di Citerna, Giuliana Falaschi, evidenziando alcune “manifestazioni di successo, Citernaefotografia o Terrae Citerna, che hanno inserito il nostro borgo in un circuito provinciale di prestigio”. In ordine alla viabilità la Falaschi ha invece ricordato la situazione della Strada Provinciale 100, “arteria fondamentale per il territorio a cui noi teniamo particolarmente”, ma per il primo cittadino di Citerna è necessaria anche una revisione didattica con “l’istituzione di un polo unico scolastico a Pistrino ed altri progetti di formazione riservati ai giovani”. Infine, il sindaco di Monte Santa Maria Tiberina Romano Alunno (che si è espresso sulla stessa linea degli altri) ha suggerito “l’inserimento del Castello Bourbon come simbolo del rilancio dell’immagine turistico ricettiva del comprensorio”. Tutti e tre i sindaci hanno rimarcato, nel corso degli incontri avuti direttamente con Guasticchi, “l’importanza di questo contatto diretto tra la Provincia e gli enti locali sulla scia di una nuova visione della politica amministrativa”.
Oi09168.GC/PORT.GG
(Cittadino e Provincia – Città di Castello, 10 settembre ‘09) - La viabilità con interventi migliorativi ed il turismo con nuove politiche di rilancio: sono queste alcune delle priorità che i sindaci di San Giustino Fabio Buschi, Citerna Giuliana Falaschi e Monte Santa Maria Tiberina Romano Alunno, hanno indicato questa mattina nel corso della visita che il presidente della Provincia Marco Vinicio Guasticchi aveva programmato nei rispettivi territori. Accompagnato dall’assessore provinciale alla viabilità Domenico Caprini e dai consiglieri Luca Secondi e Daniela Frullani, Guasticchi si è recato (alle 9,30) a Citerna dove ha svolto un sopralluogo guidato dal sindaco Falaschi per poi recarsi a San Giustino dove l’incontro si è svolto in conferenza stampa (erano presenti la stessa Giuliana Falaschi e l’assessore ai lavori pubblici del Comune Silvia Dini). Il presidente provinciale Guasticchi ha esordito parlando di “un nuovo modo di concepire il rapporto tra la Provincia e gli enti locali come uno dei punti fondamentali inseriti nel programma di governo” ed ha evidenziato come questi incontri “permettano di accorciare la filiera istituzionale attraverso rapporti diretti con gli enti locali”. “Stamani – ha detto - apriamo una pista privilegiata per disegnare il piano delle priorità: capire in un lasso temporale di 3-5 anni, quali cose dovranno essere fatte in sinergia e collaborazione». Il sindaco Buschi nel suo intervento ha evidenziato alcune delle priorità per il territorio di San Giustino, partendo dalla ‘bocciatura’ regionale del Puc “sul quale avevamo riposto numerose speranze per la progettazione viaria alternativa (dei quali 300 mila euro erano a carico della Provincia). In relazione al Puc siamo amareggiati ed abbiamo chiesto l’accesso agli atti. Ma questo non può fermare l’idea di una nuova San Giustino e di una riqualificazione complessiva del centro storico con una revisione della viabilità interna, considerata anche la crescita media di popolazione del 2% annuo registrata dal Comune”. Tra i progetti per San Giustino, anche quello di un potenziamento delle politiche turistiche. “Occorre – sono le parole di Buschi - una maggiore integrazione tra questo territorio e gli altri dell’Umbria a livello turistico. Abbiamo in cantiere una imminente riapertura del Castello Bufalini (da giovedì a domenica) in base ad un accordo con la Sovrintendenza mentre per la gestione di Villa Magherini Graziani pensiamo all’istituzione di una Fondazione per la gestione di parco e villa. Consideriamo il turismo una nuova frontiera per il nostro Comune”.
Ha proseguito su questo filone il sindaco di Citerna, Giuliana Falaschi, evidenziando alcune “manifestazioni di successo, Citernaefotografia o Terrae Citerna, che hanno inserito il nostro borgo in un circuito provinciale di prestigio”. In ordine alla viabilità la Falaschi ha invece ricordato la situazione della Strada Provinciale 100, “arteria fondamentale per il territorio a cui noi teniamo particolarmente”, ma per il primo cittadino di Citerna è necessaria anche una revisione didattica con “l’istituzione di un polo unico scolastico a Pistrino ed altri progetti di formazione riservati ai giovani”. Infine, il sindaco di Monte Santa Maria Tiberina Romano Alunno (che si è espresso sulla stessa linea degli altri) ha suggerito “l’inserimento del Castello Bourbon come simbolo del rilancio dell’immagine turistico ricettiva del comprensorio”. Tutti e tre i sindaci hanno rimarcato, nel corso degli incontri avuti direttamente con Guasticchi, “l’importanza di questo contatto diretto tra la Provincia e gli enti locali sulla scia di una nuova visione della politica amministrativa”.
Oi09168.GC/PORT.GG