(Cittadino e Provincia) – Perugia, 10 aprile 2014 - “ In merito alla costruzione dell’impianto a biomasse di Fossato di Vico la posizione del Prc e del Pdci è stata sempre oltremodo chiara, precisa e circostanziata, ogni volta che l’abbiamo palesata in forma di pubblica istanza ( interrogazione, interpellanza ecc…) ed espressa pubblicamente in sede di dibattito consiliare e di intervento pubblico – affermano in una lettera spedita dai due gruppi Consiliari indirizzata all'assessorato competente della Provincia – Alla luce del nuovo, inequivocabile pronunciamento in senso contrario da parte dell’Amministrazione comunale di Fossato di Vico, riteniamo che quelle ragioni, se mai fosse possibile, escano significativamente rafforzate e consiglino obbligatoriamente la Provincia a non concedere alcun nullaosta ad un’opera che è, ad un tempo, slegata dalle reali esigenze del territorio e carica di pesanti interrogativi, dubbi e preoccupazioni rispetto all’ambiente e alla salute pubblica . Gli atti all’esame del Consiglio dei Ministri sono, per noi, chiari e implicano un No netto e deciso ad ogni ipotesi autorizzativa . Sarebbe grave se l’Ente, in presenza di uno scaricabarile da parte del Ministero ( scenario al quale è abituale assistere, in questi casi ) si decidesse per una via libera che sarebbe, oggi più che mai, contrario alla volontà popolare espressa per bocca della più importante assise del territorio interessato e che, pertanto, si configurerebbe come una vera e propria dichiarazione di guerra ai cittadini di Fossato di Vico e del territorio eugubino – gualdese nel suo complesso, con conseguenze ovvie e pesanti dal punto di vista politico . Riteniamo pertanto che la prudenza manifestata dalla Provincia in altre circostanze, prudenza che pure a volte ci è sembrata eccessiva e “ tiepida “ rispetto all’esigenza di dire NO non alle energie alternative, ma alle lobbies che dietro a quella filiera si nascondono. Ci parrebbe grave un percorso autorizzativo coronato da decisione favorevole anche tenendo conto del fatto che, per veder concretizzata la possibilità di una presenza, quantunque limitata, dell’energia eolica all’interno del Parco del Monte Cucco (ossia di una forma di energia assolutamente pulita e con ricadute positive sull’intera collettività ), si sono dovuti superare ostacoli fortissimi in Regione e in Provincia, pur in presenza di proposte che tenevano nel debito conto gli aspetti dell’impatto visivo . Per tutte queste ragioni, invitiamo la Giunta Provinciale, da rappresentanti del territorio, a non concedere alcun via libera all’opera in questione “.
Gc14145.red
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 10 aprile 2014 - “ In merito alla costruzione dell’impianto a biomasse di Fossato di Vico la posizione del Prc e del Pdci è stata sempre oltremodo chiara, precisa e circostanziata, ogni volta che l’abbiamo palesata in forma di pubblica istanza ( interrogazione, interpellanza ecc…) ed espressa pubblicamente in sede di dibattito consiliare e di intervento pubblico – affermano in una lettera spedita dai due gruppi Consiliari indirizzata all'assessorato competente della Provincia – Alla luce del nuovo, inequivocabile pronunciamento in senso contrario da parte dell’Amministrazione comunale di Fossato di Vico, riteniamo che quelle ragioni, se mai fosse possibile, escano significativamente rafforzate e consiglino obbligatoriamente la Provincia a non concedere alcun nullaosta ad un’opera che è, ad un tempo, slegata dalle reali esigenze del territorio e carica di pesanti interrogativi, dubbi e preoccupazioni rispetto all’ambiente e alla salute pubblica . Gli atti all’esame del Consiglio dei Ministri sono, per noi, chiari e implicano un No netto e deciso ad ogni ipotesi autorizzativa . Sarebbe grave se l’Ente, in presenza di uno scaricabarile da parte del Ministero ( scenario al quale è abituale assistere, in questi casi ) si decidesse per una via libera che sarebbe, oggi più che mai, contrario alla volontà popolare espressa per bocca della più importante assise del territorio interessato e che, pertanto, si configurerebbe come una vera e propria dichiarazione di guerra ai cittadini di Fossato di Vico e del territorio eugubino – gualdese nel suo complesso, con conseguenze ovvie e pesanti dal punto di vista politico . Riteniamo pertanto che la prudenza manifestata dalla Provincia in altre circostanze, prudenza che pure a volte ci è sembrata eccessiva e “ tiepida “ rispetto all’esigenza di dire NO non alle energie alternative, ma alle lobbies che dietro a quella filiera si nascondono. Ci parrebbe grave un percorso autorizzativo coronato da decisione favorevole anche tenendo conto del fatto che, per veder concretizzata la possibilità di una presenza, quantunque limitata, dell’energia eolica all’interno del Parco del Monte Cucco (ossia di una forma di energia assolutamente pulita e con ricadute positive sull’intera collettività ), si sono dovuti superare ostacoli fortissimi in Regione e in Provincia, pur in presenza di proposte che tenevano nel debito conto gli aspetti dell’impatto visivo . Per tutte queste ragioni, invitiamo la Giunta Provinciale, da rappresentanti del territorio, a non concedere alcun via libera all’opera in questione “.
Gc14145.red