Presidente Guasticchi: "Valorizzare il pesce del Lago e attivare interventi di rilancio e promozione"
(Cittadino e Provincia – Perugia, 11 gennaio 2010) – “Anche i pescatori del Lago Trasimeno al “tavolo tecnico” istituzionale che la Provincia di Perugia ha attivato per rilanciare e promuovere economia, ecosistema e turismo del comprensorio lacustre”. Il presidente della Provincia di Perugia, Marco Vinicio Guasticchi, non ha dubbi e punta deciso alla valorizzazione del Lago Trasimeno come vero e proprio patrimonio ambientale della regione. Progetti e interventi di rilancio ribaditi nel corso di un incontro a San Savino, con i pescatori di professione del Trasimeno, rappresentati dai presidenti delle due cooperative ancora operanti sul lago: Aurelio Cocchini e Ivo Bianconi. L’occasione è servita per mettere a fuoco le problematiche che affliggono ormai da lungo tempo la categoria e le azioni correttive già intraprese e quelle in corso di avviamento per il rilancio di questa importante attività, la cui rilevanza non è solo dovuta al fatto che tutt’ora è svolta a tempo pieno da oltre cinquanta addetti, ma è soprattutto depositaria di una cultura e tradizioni secolari. Nell’incontro il portavoce dei pescatori Aurelio Cocchini ha tracciato le linee di sviluppo e rilancio dell’attività che impongono una differenziazione ed articolazione della pesca con l’introduzione di attività collaterali di sostegno, quali il pescaturismo e la trasformazione dei prodotti ittici. Cocchini ha evidenziato inoltre la necessità anche di un rilancio a più ampio raggio di tutte le realtà esistenti nell’area del lago al fine di incrementare le presenze di turisti e quindi poter contare anche sull’effetto positivo che questo avrebbe sul consumo locale dei prodotti ittici del Trasimeno. I pescatori chiedono alla Provincia di essere vicina alla loro realtà, anche come supporto nelle attività di promozione e valorizzazione del pesce del Trasimeno, ancora poco conosciuto e diffuso nel territorio Umbro. Il presidente Marco Vinicio Guasticchi ha garantito la totale apertura dell’Ente ad accogliere le istanze dei pescatori, invitandoli a presenziare a tutti gli incontri in programma nel prossimo futuro, nel corso dei quali saranno affrontate le varie problematiche del lago. Ha inoltre illustrato i vari progetti in cantiere fra cui spiccano la ripresa delle attività di dragaggio nei punti in cui tali interventi siano realmente improcrastinabili, il controllo dei chironomidi, il potenziamento del Centro Ittiogenico del Trasimeno ed il completamento ed avviamento dell’Acquario del Trasimeno, con la diretta gestione della Provincia. L’incontro, al quale hanno partecipato anche i consiglieri provinciali Franco Granocchia e Valter Carloia e l’ittiologo Mauro Natali (Ufficio Programmazione e Gestione Fauna Ittica della Provincia), si è concluso con l’impegno della Provincia ad essere un interlocutore del mondo della pesca professionale, disponibile attento e dinamico, al fine di ridare quell’impulso decisivo che la categoria attende da molto tempo.
Lag10002.PORT/GG
(Cittadino e Provincia – Perugia, 11 gennaio 2010) – “Anche i pescatori del Lago Trasimeno al “tavolo tecnico” istituzionale che la Provincia di Perugia ha attivato per rilanciare e promuovere economia, ecosistema e turismo del comprensorio lacustre”. Il presidente della Provincia di Perugia, Marco Vinicio Guasticchi, non ha dubbi e punta deciso alla valorizzazione del Lago Trasimeno come vero e proprio patrimonio ambientale della regione. Progetti e interventi di rilancio ribaditi nel corso di un incontro a San Savino, con i pescatori di professione del Trasimeno, rappresentati dai presidenti delle due cooperative ancora operanti sul lago: Aurelio Cocchini e Ivo Bianconi. L’occasione è servita per mettere a fuoco le problematiche che affliggono ormai da lungo tempo la categoria e le azioni correttive già intraprese e quelle in corso di avviamento per il rilancio di questa importante attività, la cui rilevanza non è solo dovuta al fatto che tutt’ora è svolta a tempo pieno da oltre cinquanta addetti, ma è soprattutto depositaria di una cultura e tradizioni secolari. Nell’incontro il portavoce dei pescatori Aurelio Cocchini ha tracciato le linee di sviluppo e rilancio dell’attività che impongono una differenziazione ed articolazione della pesca con l’introduzione di attività collaterali di sostegno, quali il pescaturismo e la trasformazione dei prodotti ittici. Cocchini ha evidenziato inoltre la necessità anche di un rilancio a più ampio raggio di tutte le realtà esistenti nell’area del lago al fine di incrementare le presenze di turisti e quindi poter contare anche sull’effetto positivo che questo avrebbe sul consumo locale dei prodotti ittici del Trasimeno. I pescatori chiedono alla Provincia di essere vicina alla loro realtà, anche come supporto nelle attività di promozione e valorizzazione del pesce del Trasimeno, ancora poco conosciuto e diffuso nel territorio Umbro. Il presidente Marco Vinicio Guasticchi ha garantito la totale apertura dell’Ente ad accogliere le istanze dei pescatori, invitandoli a presenziare a tutti gli incontri in programma nel prossimo futuro, nel corso dei quali saranno affrontate le varie problematiche del lago. Ha inoltre illustrato i vari progetti in cantiere fra cui spiccano la ripresa delle attività di dragaggio nei punti in cui tali interventi siano realmente improcrastinabili, il controllo dei chironomidi, il potenziamento del Centro Ittiogenico del Trasimeno ed il completamento ed avviamento dell’Acquario del Trasimeno, con la diretta gestione della Provincia. L’incontro, al quale hanno partecipato anche i consiglieri provinciali Franco Granocchia e Valter Carloia e l’ittiologo Mauro Natali (Ufficio Programmazione e Gestione Fauna Ittica della Provincia), si è concluso con l’impegno della Provincia ad essere un interlocutore del mondo della pesca professionale, disponibile attento e dinamico, al fine di ridare quell’impulso decisivo che la categoria attende da molto tempo.
Lag10002.PORT/GG