Animali - Baldelli (Prc), Fugnanesi (Pdci) e Bastioli (Psi) "bene la Regione su riordino dei canili"
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(Cittadino e Provincia) – Perugia 21 settembre 2012 – “Intendiamo manifestare grande soddisfazione - scrivono in una nota i capigruppo i9n Consiglio Provinciale del Prc Luca Baldelli, del Pdci Giampiero Fugnanesi e dei Socialisti Riformisti Enrico Bastioli - per i passi in avanti compiuti dalla Regione sulla via della definizione di una nuova legislazione sui canili ( vedi Disegno di Legge Buconi ). Siamo stati i primi a sollevare il problema con due distinti documenti, poi confluiti in un documento unico della III Commissione consiliare della Provincia di Perugia approvati all’unanimità. Il nostro intento era quello di rivedere una normativa farraginosa, ingessata, che non tutelava né il benessere animale né le giuste esigenze legate alla necessità di sburocratizzare passaggi necessari alla costruzione e al buon mantenimento delle strutture. Cacciatori, cinofili, tartufai : tante sono le categorie di persone che aspettano risposte efficaci e rapide in una materia che le leggi hanno voluto complicare assurdamente senza centrare gli obiettivi principali, ossia il benessere, la salute degli animali, il rispetto delle norme igienico – sanitarie, il diritto per le persone di godere di condizioni non ostative all ‘esercizio sia di professioni che di passioni amatoriali. Le sanzioni elevate dagli organi deputati al controllo dei canili ( Corpo forestale dello Stato in primis ) sono state elevate in massa sui territori, per ragioni legate a spazi, mancanza di fosse biologiche ecc… e spesso in presenza di situazioni perfettamente sanabili con interventi legislativi mirati, capaci di punire eventuali “ strutture – lager “ sovraffollate e allo stesso tempo di regolarizzarne altre passando sopra a dettagli insignificanti. Questa situazione, che sta portando tanti all’esasperazione, è bene che finisca : in tempi brevi entri a regime una nuova normativa e si cessi con azioni che hanno solo l’effetto di allontanare la gente da sane passioni e di spremere i cittadini in una fase economica non certo florida”.
Gc12379.redmodificato il 26/01/2021
(Cittadino e Provincia) – Perugia 21 settembre 2012 – “Intendiamo manifestare grande soddisfazione - scrivono in una nota i capigruppo i9n Consiglio Provinciale del Prc Luca Baldelli, del Pdci Giampiero Fugnanesi e dei Socialisti Riformisti Enrico Bastioli - per i passi in avanti compiuti dalla Regione sulla via della definizione di una nuova legislazione sui canili ( vedi Disegno di Legge Buconi ). Siamo stati i primi a sollevare il problema con due distinti documenti, poi confluiti in un documento unico della III Commissione consiliare della Provincia di Perugia approvati all’unanimità. Il nostro intento era quello di rivedere una normativa farraginosa, ingessata, che non tutelava né il benessere animale né le giuste esigenze legate alla necessità di sburocratizzare passaggi necessari alla costruzione e al buon mantenimento delle strutture. Cacciatori, cinofili, tartufai : tante sono le categorie di persone che aspettano risposte efficaci e rapide in una materia che le leggi hanno voluto complicare assurdamente senza centrare gli obiettivi principali, ossia il benessere, la salute degli animali, il rispetto delle norme igienico – sanitarie, il diritto per le persone di godere di condizioni non ostative all ‘esercizio sia di professioni che di passioni amatoriali. Le sanzioni elevate dagli organi deputati al controllo dei canili ( Corpo forestale dello Stato in primis ) sono state elevate in massa sui territori, per ragioni legate a spazi, mancanza di fosse biologiche ecc… e spesso in presenza di situazioni perfettamente sanabili con interventi legislativi mirati, capaci di punire eventuali “ strutture – lager “ sovraffollate e allo stesso tempo di regolarizzarne altre passando sopra a dettagli insignificanti. Questa situazione, che sta portando tanti all’esasperazione, è bene che finisca : in tempi brevi entri a regime una nuova normativa e si cessi con azioni che hanno solo l’effetto di allontanare la gente da sane passioni e di spremere i cittadini in una fase economica non certo florida”.
Gc12379.redmodificato il 26/01/2021