Rossi :"La nostra sensibilità animalista è un modo per affermare il loro ruolo sociale"
(Cittadino e Provincia) – Roma, 18 dicembre 2010 – Continua l’impegno della Provincia di Perugia a favore della promozione e diffusione della cultura del rispetto degli animali domestici. Un ufficiale della Polizia Provinciale della Provincia di Perugia e Catia Brozzi, fondatrice dell’Associazione Scuderia dell’Unicorno, hanno partecipato a “Cavalcando la solidarietà”, una iniziativa organizzata questa mattina a Piazza di Siena a Roma dall’Associazione Parlamentare Amici del Cavallo con il sostegno della Federazione Italiana Sport Equesti e Villa del Buon Respiro San Raffaele. A pochi giorni dalla Giornata internazionale delle Persone con disabilità, l’Associazione Parlamentare Amici del Cavallo ha rinnovato l’appuntamento annuale per il sostegno e l’integrazione dei diversamente abili. Protagonisti dell’evento sono stati oltre cinquecento bambini di diversi istituti scolastici di Roma e del Lazio e i ragazzi diversamente abili del Centro di Riabilitazione Equestre Villa Buon Respiro che, grazie alla relazione con il cavallo e alle terapie assistite con questi meravigliosi animali, sono stati in grado di accompagnare, con l’ausilio di operatori abilitati, i bambini delle scuole nella conoscenza del loro nobile “compagno” e nel “Battesimo della Sella”.”La sensibilità della Provincia non è solo un modo di dimostrare un’attenzione verso gli animali – ha affermato il il Vice Presidente Aviano Rossi che ha cura i rapporti con la Scuderia dell’Unicorno e con le associazioni animaliste - ma l’affermazione di un ruolo sociale. Il loro impiego nelle attività lavorative, come per la Polizia Provinciale, in quelle riabilitative, e con i disabili, ne aumenta notevolmente le potenzialità”. Quella con il cavallo è una relazione che cura. Ne è convinta l’Associazione che conta quasi duecento parlamentari dei vari schieramenti e che si impegna per la diffusione e la crescita di una corretta cultura equestre nel nostro Paese nonché per la promozione dell’ippoterapia quale strumento riabilitativo. A testimoniare il ruolo del cavallo anche nella difesa dell’ordine pubblico, il Reparto a Cavallo della Polizia di Stato ha eseguito un saggio sulle note della Fanfara. Presenti numerose associazioni che si occupano di tutelare questi animali e che li salvano da una fine terribile, come l’Unicorno con il suo progetto“Adotta un Cavallo”.
Oi10767.GC
(Cittadino e Provincia) – Roma, 18 dicembre 2010 – Continua l’impegno della Provincia di Perugia a favore della promozione e diffusione della cultura del rispetto degli animali domestici. Un ufficiale della Polizia Provinciale della Provincia di Perugia e Catia Brozzi, fondatrice dell’Associazione Scuderia dell’Unicorno, hanno partecipato a “Cavalcando la solidarietà”, una iniziativa organizzata questa mattina a Piazza di Siena a Roma dall’Associazione Parlamentare Amici del Cavallo con il sostegno della Federazione Italiana Sport Equesti e Villa del Buon Respiro San Raffaele. A pochi giorni dalla Giornata internazionale delle Persone con disabilità, l’Associazione Parlamentare Amici del Cavallo ha rinnovato l’appuntamento annuale per il sostegno e l’integrazione dei diversamente abili. Protagonisti dell’evento sono stati oltre cinquecento bambini di diversi istituti scolastici di Roma e del Lazio e i ragazzi diversamente abili del Centro di Riabilitazione Equestre Villa Buon Respiro che, grazie alla relazione con il cavallo e alle terapie assistite con questi meravigliosi animali, sono stati in grado di accompagnare, con l’ausilio di operatori abilitati, i bambini delle scuole nella conoscenza del loro nobile “compagno” e nel “Battesimo della Sella”.”La sensibilità della Provincia non è solo un modo di dimostrare un’attenzione verso gli animali – ha affermato il il Vice Presidente Aviano Rossi che ha cura i rapporti con la Scuderia dell’Unicorno e con le associazioni animaliste - ma l’affermazione di un ruolo sociale. Il loro impiego nelle attività lavorative, come per la Polizia Provinciale, in quelle riabilitative, e con i disabili, ne aumenta notevolmente le potenzialità”. Quella con il cavallo è una relazione che cura. Ne è convinta l’Associazione che conta quasi duecento parlamentari dei vari schieramenti e che si impegna per la diffusione e la crescita di una corretta cultura equestre nel nostro Paese nonché per la promozione dell’ippoterapia quale strumento riabilitativo. A testimoniare il ruolo del cavallo anche nella difesa dell’ordine pubblico, il Reparto a Cavallo della Polizia di Stato ha eseguito un saggio sulle note della Fanfara. Presenti numerose associazioni che si occupano di tutelare questi animali e che li salvano da una fine terribile, come l’Unicorno con il suo progetto“Adotta un Cavallo”.
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