Il 13 novembre a Monteripido inaugurazione della Biennale di grafica contemporanea
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 3 novembre ’10 – Sarà la Biennale di Grafica Contemporanea “Continuità”, che verrà inaugurata il prossimo 13 novembre, il momento culminante delle celebrazioni per i cento anni dalla nascita di Padre Diego Donati. Il nome di Donati, nato a Grotte di Castro il 5 dicembre del 1910 e ordinato sacerdote nel 1933, è profondamente legato alla città di Perugia, dove è stato a lungo titolare della cattedra di incisione presso l’Accademia di Belle arti e dove ha lasciato importanti segni delle sue capacità artistiche, in particolar modo presso la Chiesa di Sant’Agostino e presso il convento di Monteripido dove aveva il laboratorio. Una figura, quella di Padre Donati (scomparso nel 2002) mai dimenticata dai perugini, grazie anche all’impegno portato avanti dall’”Associazione Padre Diego Donati ofm”, costituita nel novembre 2009 con l’intento di proseguire la sua attività di diffusione dell’arte grafica nel contesto del Convento di Monteripido, in collaborazione con la Comunità Francescana. E si deve proprio all’Associazione l’idea di indire in ricordo del grande maestro una Biennale di grafica contemporanea, riservata unicamente agli studenti dell’Accademia di belle arti dove appunto Padre Diego ha insegnato per 26 anni. La presentazione dell’evento si è tenuta questa mattina presso la Provincia di Perugia, alla presenza della presidente dell’Associazione Ada Donati, del sindaco di Perugia Wladimiro Boccali, dell’assessore regionale alla cultura Fabrizio Bracco, del dirigente provinciale Maurizio Terzetti in rappresentanza dell’assessore Donatella Porzi e di Marilena Scavizzi, in rappresentanza del direttore dell’Accademia Giuliano Giuman. Per il primo cittadino Boccali l’evento si inserisce a pieno titolo e aggiunge valore al percorso per la candidatura di Perugia a capitale europea della cultura. L’assessore regionale Bracco ha ricordato la grande sapienza tecnica e capacità di penetrazione di Padre Donati, che pur non essendo umbro sapeva cogliere e restituire l’anima di Perugia. Bracco si è quindi detto disponibile a trovare forme di sostegno allo sforzo di conservazione del patrimonio che ha lasciato l’artista di cui Perugia non può permettersi di perdere la memoria. Per Terzetti il centenario offre l’occasione per riflettere sul valore e la funzione della grafica, che a suo avviso non ha un adeguato riconoscimento, soprattutto alla luce degli sconvolgimenti determinati dalle nuove tecnologie. “Padre Donati – ha ricordato Scavizzi che è stata sua collega – aveva una grandissima chiarezza mentale propria dei grandi incisori”. Alla Biennale, che sarà ospitata fino al 30 dicembre 2010 presso il Convento di San Francesco del Monte e alla quale è collegato il Premio Diego Donati, partecipano i giovani artisti Eleonora Antinori, Claudia Angrisani, Maria Bistoni, Michele Santi, Francesco Ciavaglioli, Diletta Rondoni e Christin Carriè. Altri appuntamenti inseriti nel calendario delle celebrazioni per il centenario sono la Conferenza “Sguardi sull'arte contemporanea" con il Prof. Aldo Iori del 23 novembre 2010, l’incontro con l’artista Maria Pia Somasca dal titolo “Diego la forza di un volto” del 4 dicembre 2010 e l’incontro con l’artista Umberto Raponi "Monotipi ed altri procedimenti di stampa non convenzionali" del 10 dicembre 2010, tutti presso il Convento di San Francesco del Monte a Monteripido.
CL10185.ET
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 3 novembre ’10 – Sarà la Biennale di Grafica Contemporanea “Continuità”, che verrà inaugurata il prossimo 13 novembre, il momento culminante delle celebrazioni per i cento anni dalla nascita di Padre Diego Donati. Il nome di Donati, nato a Grotte di Castro il 5 dicembre del 1910 e ordinato sacerdote nel 1933, è profondamente legato alla città di Perugia, dove è stato a lungo titolare della cattedra di incisione presso l’Accademia di Belle arti e dove ha lasciato importanti segni delle sue capacità artistiche, in particolar modo presso la Chiesa di Sant’Agostino e presso il convento di Monteripido dove aveva il laboratorio. Una figura, quella di Padre Donati (scomparso nel 2002) mai dimenticata dai perugini, grazie anche all’impegno portato avanti dall’”Associazione Padre Diego Donati ofm”, costituita nel novembre 2009 con l’intento di proseguire la sua attività di diffusione dell’arte grafica nel contesto del Convento di Monteripido, in collaborazione con la Comunità Francescana. E si deve proprio all’Associazione l’idea di indire in ricordo del grande maestro una Biennale di grafica contemporanea, riservata unicamente agli studenti dell’Accademia di belle arti dove appunto Padre Diego ha insegnato per 26 anni. La presentazione dell’evento si è tenuta questa mattina presso la Provincia di Perugia, alla presenza della presidente dell’Associazione Ada Donati, del sindaco di Perugia Wladimiro Boccali, dell’assessore regionale alla cultura Fabrizio Bracco, del dirigente provinciale Maurizio Terzetti in rappresentanza dell’assessore Donatella Porzi e di Marilena Scavizzi, in rappresentanza del direttore dell’Accademia Giuliano Giuman. Per il primo cittadino Boccali l’evento si inserisce a pieno titolo e aggiunge valore al percorso per la candidatura di Perugia a capitale europea della cultura. L’assessore regionale Bracco ha ricordato la grande sapienza tecnica e capacità di penetrazione di Padre Donati, che pur non essendo umbro sapeva cogliere e restituire l’anima di Perugia. Bracco si è quindi detto disponibile a trovare forme di sostegno allo sforzo di conservazione del patrimonio che ha lasciato l’artista di cui Perugia non può permettersi di perdere la memoria. Per Terzetti il centenario offre l’occasione per riflettere sul valore e la funzione della grafica, che a suo avviso non ha un adeguato riconoscimento, soprattutto alla luce degli sconvolgimenti determinati dalle nuove tecnologie. “Padre Donati – ha ricordato Scavizzi che è stata sua collega – aveva una grandissima chiarezza mentale propria dei grandi incisori”. Alla Biennale, che sarà ospitata fino al 30 dicembre 2010 presso il Convento di San Francesco del Monte e alla quale è collegato il Premio Diego Donati, partecipano i giovani artisti Eleonora Antinori, Claudia Angrisani, Maria Bistoni, Michele Santi, Francesco Ciavaglioli, Diletta Rondoni e Christin Carriè. Altri appuntamenti inseriti nel calendario delle celebrazioni per il centenario sono la Conferenza “Sguardi sull'arte contemporanea" con il Prof. Aldo Iori del 23 novembre 2010, l’incontro con l’artista Maria Pia Somasca dal titolo “Diego la forza di un volto” del 4 dicembre 2010 e l’incontro con l’artista Umberto Raponi "Monotipi ed altri procedimenti di stampa non convenzionali" del 10 dicembre 2010, tutti presso il Convento di San Francesco del Monte a Monteripido.
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