Le testimonianze delle sindache Agnese Benedetti e Marisa Angelini
(Cittadino e Provincia) – Assisi, 17 aprile ‘20 – Ad oggi sono state aiutate 340 famiglie in difficoltà economica grazie alla consegna dei buoni spesa indispensabili per l’acquisto di beni alimentari e di prima necessità presso le locali attività commerciali.
I punti vendita che hanno aderito all’iniziativa sono 25: 10 a Santa Maria degli Angeli , 7 ad Assisi, 3 a Rivotorto, 2 a Palazzo, 2 a Viole, 1 a Petrignano.
I buoni spesa vengono consegnati, insieme all’elenco degli esercizi commerciali, dal personale della Protezione civile che a bordo dell’auto ufficiale e riconoscibile si sposta fino alle abitazioni degli assegnatari del beneficio. Pertanto è chiaro che nessun altro è autorizzato, quindi i cittadini non aprano la porta a soggetti che si presentano a nome del Comune e utilizzano la scusa dei buoni spesa per altre e poco chiare finalità.
Il valore complessivo dei buoni spesa è rapportato al numero delle persone componenti il nucleo familiare anagrafico, da un minimo di 200 euro a 550 e può essere anche ripartito in più pezzi. I buoni spesa consentono al beneficiario di acquistare prodotti alimentari e beni di prima necessità (per l’igiene personale e dell’abitazione) con esclusione di alcolici, e potranno essere utilizzati fino al 31 luglio e in uno o più punti vendita aderenti all’iniziativa.
L’Ufficio dei servizi sociali sta lavorando senza sosta per continuare a individuare la platea dei beneficiari e a determinare il contributo da erogare per soddisfare le necessità più urgenti ed essenziali derivanti dall’emergenza coronavirus, in base alle domande pervenute, dando priorità a coloro che non ricevono alcun sostegno economico pubblico (ad esempio reddito di cittadinanza, reddito di inclusione, Naspi, indennità di mobilità, cassa integrazione guadagni, altre forme di sostegno a livello locale o regionale).
Per gli assegnatari di sostegni pubblici verrà formato un elenco separato e l’Ufficio servizi sociali valuta l’esistenza di una particolare condizione di bisogno qualora il sostegno pubblico già percepito appaia palesemente insufficiente rispetto alle necessità primarie del nucleo familiare.
Le domande vengono evase fino a esaurimento del budget assegnato (182.134,99 euro per il comune di Assisi).
Per ogni informazione si può visitare il sito www.comune.assisi.pg.it o telefonare ai numeri 075-8138208 – 222 – 434 – 457.
Assisi20006.red
(Cittadino e Provincia) – Assisi, 17 aprile ‘20 – Ad oggi sono state aiutate 340 famiglie in difficoltà economica grazie alla consegna dei buoni spesa indispensabili per l’acquisto di beni alimentari e di prima necessità presso le locali attività commerciali.
I punti vendita che hanno aderito all’iniziativa sono 25: 10 a Santa Maria degli Angeli , 7 ad Assisi, 3 a Rivotorto, 2 a Palazzo, 2 a Viole, 1 a Petrignano.
I buoni spesa vengono consegnati, insieme all’elenco degli esercizi commerciali, dal personale della Protezione civile che a bordo dell’auto ufficiale e riconoscibile si sposta fino alle abitazioni degli assegnatari del beneficio. Pertanto è chiaro che nessun altro è autorizzato, quindi i cittadini non aprano la porta a soggetti che si presentano a nome del Comune e utilizzano la scusa dei buoni spesa per altre e poco chiare finalità.
Il valore complessivo dei buoni spesa è rapportato al numero delle persone componenti il nucleo familiare anagrafico, da un minimo di 200 euro a 550 e può essere anche ripartito in più pezzi. I buoni spesa consentono al beneficiario di acquistare prodotti alimentari e beni di prima necessità (per l’igiene personale e dell’abitazione) con esclusione di alcolici, e potranno essere utilizzati fino al 31 luglio e in uno o più punti vendita aderenti all’iniziativa.
L’Ufficio dei servizi sociali sta lavorando senza sosta per continuare a individuare la platea dei beneficiari e a determinare il contributo da erogare per soddisfare le necessità più urgenti ed essenziali derivanti dall’emergenza coronavirus, in base alle domande pervenute, dando priorità a coloro che non ricevono alcun sostegno economico pubblico (ad esempio reddito di cittadinanza, reddito di inclusione, Naspi, indennità di mobilità, cassa integrazione guadagni, altre forme di sostegno a livello locale o regionale).
Per gli assegnatari di sostegni pubblici verrà formato un elenco separato e l’Ufficio servizi sociali valuta l’esistenza di una particolare condizione di bisogno qualora il sostegno pubblico già percepito appaia palesemente insufficiente rispetto alle necessità primarie del nucleo familiare.
Le domande vengono evase fino a esaurimento del budget assegnato (182.134,99 euro per il comune di Assisi).
Per ogni informazione si può visitare il sito www.comune.assisi.pg.it o telefonare ai numeri 075-8138208 – 222 – 434 – 457.
Assisi20006.red