Assisi - Il Comune si aggancia alla rete ad alta velocità regionale per un cambio di passo
Sottosegretario Bocci: "In questo modo si completa la rete provinciale". Inaugurato intanto il presidio estivo nel lungolago
Argomenti
(Cittadino e Provincia) – Assisi, 29 giugno ’17 – Il Comune di Assisi entra nella rete ad alta velocità regionale e potrà, così, offrire servizi a cittadini e turisti sempre più efficienti e in linea con i tempi, grazie alla collaborazione con Umbria Digitale, il consorzio pubblico a servizio della Regione Umbria, dei Comuni e delle Agenzie che svolge attività di interesse generale per la gestione e lo sviluppo del settore ICT regionale.
Il cambio di passo è netto e i numeri lo dimostrano: da 2,7 mbit/s si passa a 133,1 mbit/s in download, mentre in Upload da 1,1 mbit7s si sale a 77,6 mbit7s.
Inizialmente l’allaccio delle sedi comunali alla RUN (Regione Umbria Network) interessa la sede della Protezione Civile, l'Istituto comprensivo Assisi 2 in piazza M.L.King, la Scuola Primaria "Patrono d'Italia", l'Istituto Professionale "Industria ed Artigianato" e l'Istituto Superiore "Polo – Bonghi".
L’illustrazione alla stampa di questo progetto è avvenuta nella giornata odierna nella sede angelana del Comune alla presenza di Simone Pettirossi, assessore comunale all’Innovazione, Federico Masciolini, consigliere provinciale di Perugia con delega all’Edilizia Scolastica, Stefano Bigaroni, amministratore unico di Umbria Digitale e Graziano Antonielli, dirigente regionale.
“Dopo questo primo passo – ha detto Pettirossi - procederemo a diffondere il wi-fii gratis nelle piazze di Assisi e di Santa Maria degli Angeli, garantiremo l’accesso veloce ai portali turistici ed informativi del Comune, app specifiche e realtà aumentata, sviluppo dello “Sportello Unico per le Attività Economiche ed Edilizia” per pratiche 100% online, diffonderemo la fibra ottica anche in altri edifici comunali (Palazzo del Perdono, Teatro Lyrick, Info Point Turistico Assisi, Palazzo Bernabei, Scuole, Spazi pubblici), realizzeremo il POS (Public Open Spaces), Urban Lab, Living Lab, Spazi di Coworking e nuovi software gestionali interni e nuovo assetto per rendere i processi del comune più efficienti”.
“La rete regionale arriva oggi a 700 km lineari che mette in collegamento tutte le istituzioni e gli enti pubblici del territorio – ha spiegato Bigaroni –. Negli anni abbiamo realizzato le rete, mentre la predisposizione dei servizi sta avvenendo da qualche mese a questa parte. Con il Comune di Assisi stiamo ragionando anche per altri settori, oltre alla fibra ottica sempre nella direzione della digitalizzazione. Cioè – ha rimarcato l’amministratore unico - si sta esplicitando il senso vero di quello che deve essere una società pubblica in house, un consorzio, cioè, che deve avere un bilancio a zero, che sia al servizio dei soci che vanno dal più piccolo Comune alla Regione. Proprio ad Assisi – ha concluso - stiamo esplicitando questa nuova missione del consorzio pubblico ‘Umbria Digitale’, proprietà ed emanazione delle pubbliche amministrazioni con il fine di innovare la nostra regione”.
Masciolini ha sottolineato l’importanza di una infrastruttura digitale: “Noi da sempre pensiamo che questi siano temi determinanti per il futuro della nostra città e del Pese – sono state le sue parole - poiché le infrastrutture digitali rivestono la stessa importanza di quelle materiali, sia per l’elemento di democrazia dell’accesso alle informazioni, fondamentali per i cittadini, sia per la possibilità di sviluppo delle imprese esistenti e crescita delle medesime o di nuove”. Inoltre, Masciolini, in qualità di consigliere provinciale con delega all’edilizia scolastica ha evidenziato come tutto ciò sia ancora più valido quando si parla di scuole.
“La Regione più di dieci anni fa ha deciso di investire in prima persona nelle infrastrutture digitali perché rischiava di rimanere fuori dalle scelte del privato per una questione di numeri. Quindi si è proceduto a realizzare le dorsali principali, a collegare i comuni, offrire un servizio ai cittadini per evitare lunghi spostamenti e creare un qualcosa per modernizzare il sistema – ha spiegato Antonielli -. Da qui si è partiti ed oggi sono oltre un centinaio le amministrazioni in rete (attivata lo scorso anno compresa le strutture ospedaliere e le Asl e scuole). Contemporaneamente si sta procedendo con il progetto nazionale di investire sulla fibra ottica con l’Italia che è al penultimo posto in Europa rispetto agli investimenti infrastrutturali che rappresentano il futuro. Questo è stato da stimolo per la concorrenza tra i privati ed oggi Perugia è stata scelta da Enel come prima città italiana in cui effettuare investimenti in tal senso. Ora c’è un piano nazionale di banda larga che sta partendo, dopodiché dovranno iniziare da subito i lavori altrimenti si corre il rischio di perdita dei finanziamenti europei se entro il 2020 non si terminerà il tutto, con l’obiettivo di far giungere la fibra per l’85% della popolazione”.
Assisi17020.RB
modificato il 07/12/2020
(Cittadino e Provincia) – Assisi, 29 giugno ’17 – Il Comune di Assisi entra nella rete ad alta velocità regionale e potrà, così, offrire servizi a cittadini e turisti sempre più efficienti e in linea con i tempi, grazie alla collaborazione con Umbria Digitale, il consorzio pubblico a servizio della Regione Umbria, dei Comuni e delle Agenzie che svolge attività di interesse generale per la gestione e lo sviluppo del settore ICT regionale.
Il cambio di passo è netto e i numeri lo dimostrano: da 2,7 mbit/s si passa a 133,1 mbit/s in download, mentre in Upload da 1,1 mbit7s si sale a 77,6 mbit7s.
Inizialmente l’allaccio delle sedi comunali alla RUN (Regione Umbria Network) interessa la sede della Protezione Civile, l'Istituto comprensivo Assisi 2 in piazza M.L.King, la Scuola Primaria "Patrono d'Italia", l'Istituto Professionale "Industria ed Artigianato" e l'Istituto Superiore "Polo – Bonghi".
L’illustrazione alla stampa di questo progetto è avvenuta nella giornata odierna nella sede angelana del Comune alla presenza di Simone Pettirossi, assessore comunale all’Innovazione, Federico Masciolini, consigliere provinciale di Perugia con delega all’Edilizia Scolastica, Stefano Bigaroni, amministratore unico di Umbria Digitale e Graziano Antonielli, dirigente regionale.
“Dopo questo primo passo – ha detto Pettirossi - procederemo a diffondere il wi-fii gratis nelle piazze di Assisi e di Santa Maria degli Angeli, garantiremo l’accesso veloce ai portali turistici ed informativi del Comune, app specifiche e realtà aumentata, sviluppo dello “Sportello Unico per le Attività Economiche ed Edilizia” per pratiche 100% online, diffonderemo la fibra ottica anche in altri edifici comunali (Palazzo del Perdono, Teatro Lyrick, Info Point Turistico Assisi, Palazzo Bernabei, Scuole, Spazi pubblici), realizzeremo il POS (Public Open Spaces), Urban Lab, Living Lab, Spazi di Coworking e nuovi software gestionali interni e nuovo assetto per rendere i processi del comune più efficienti”.
“La rete regionale arriva oggi a 700 km lineari che mette in collegamento tutte le istituzioni e gli enti pubblici del territorio – ha spiegato Bigaroni –. Negli anni abbiamo realizzato le rete, mentre la predisposizione dei servizi sta avvenendo da qualche mese a questa parte. Con il Comune di Assisi stiamo ragionando anche per altri settori, oltre alla fibra ottica sempre nella direzione della digitalizzazione. Cioè – ha rimarcato l’amministratore unico - si sta esplicitando il senso vero di quello che deve essere una società pubblica in house, un consorzio, cioè, che deve avere un bilancio a zero, che sia al servizio dei soci che vanno dal più piccolo Comune alla Regione. Proprio ad Assisi – ha concluso - stiamo esplicitando questa nuova missione del consorzio pubblico ‘Umbria Digitale’, proprietà ed emanazione delle pubbliche amministrazioni con il fine di innovare la nostra regione”.
Masciolini ha sottolineato l’importanza di una infrastruttura digitale: “Noi da sempre pensiamo che questi siano temi determinanti per il futuro della nostra città e del Pese – sono state le sue parole - poiché le infrastrutture digitali rivestono la stessa importanza di quelle materiali, sia per l’elemento di democrazia dell’accesso alle informazioni, fondamentali per i cittadini, sia per la possibilità di sviluppo delle imprese esistenti e crescita delle medesime o di nuove”. Inoltre, Masciolini, in qualità di consigliere provinciale con delega all’edilizia scolastica ha evidenziato come tutto ciò sia ancora più valido quando si parla di scuole.
“La Regione più di dieci anni fa ha deciso di investire in prima persona nelle infrastrutture digitali perché rischiava di rimanere fuori dalle scelte del privato per una questione di numeri. Quindi si è proceduto a realizzare le dorsali principali, a collegare i comuni, offrire un servizio ai cittadini per evitare lunghi spostamenti e creare un qualcosa per modernizzare il sistema – ha spiegato Antonielli -. Da qui si è partiti ed oggi sono oltre un centinaio le amministrazioni in rete (attivata lo scorso anno compresa le strutture ospedaliere e le Asl e scuole). Contemporaneamente si sta procedendo con il progetto nazionale di investire sulla fibra ottica con l’Italia che è al penultimo posto in Europa rispetto agli investimenti infrastrutturali che rappresentano il futuro. Questo è stato da stimolo per la concorrenza tra i privati ed oggi Perugia è stata scelta da Enel come prima città italiana in cui effettuare investimenti in tal senso. Ora c’è un piano nazionale di banda larga che sta partendo, dopodiché dovranno iniziare da subito i lavori altrimenti si corre il rischio di perdita dei finanziamenti europei se entro il 2020 non si terminerà il tutto, con l’obiettivo di far giungere la fibra per l’85% della popolazione”.
Assisi17020.RB
modificato il 07/12/2020