(Cittadino e Provincia – Assisi, 26 ottobre ’12) – Sviluppo imprenditoriale ed economico nel massimo rispetto dell’ambiente. È questo lo scopo del progetto europeo B2N – Business To Nature, finanziato dal programma comunitario INTERREG IV C, iniziato nel gennaio 2010 e che si concluderà a dicembre 2012 del quale la Provincia di Perugia è partner. Oggi presso l’Istituto Alberghiero di Assisi la Provincia di Perugia ha presentato i risultati alla presenza dell’assessore alle Politiche europee Donatella Porzi, il Dirigente Scolastico dell’Istituto Alberghiero Bianca Maria Tagliaferri e i rappresentati della aziende pubbliche e private che si sono maggiormente distinte nel conciliare imprenditoria e rispetto dell’ambiente. La finalità principale del progetto è stata quella di contribuire allo sviluppo economico e sostenibile delle regioni europee mostrando e promuovendo le migliori pratiche nello sviluppo dell'imprenditoria nelle aree naturali. Le attività progettuali sono state portate avanti da 10 istituzioni pubbliche appartenenti a 8 diversi paesi europei (Francia, Italia, Polonia, Portogallo, Slovenia, Spagna, Svezia, Regno Unito). “Oggi presentiamo i documenti strategici – ha spiegato Porzi - sviluppati nel corso del progetto che contengono le buone pratiche e raccomandazioni relative alle politiche che aiuteranno chi attua i piani politici ed economici in Europa ad affrontare meglio la sfida di conciliare sviluppo economico e protezione ambientale. Abbiamo voluto presentare i risultati del progetto davanti ai ragazzi dell’alberghiero che saranno, speriamo, i futuri utilizzatori di queste buone pratiche. Questo è anche un modo per ridurre il distacco sempre più marcato tra istituzioni e giovani. In Europa l’attenzione all’ambiente è molto sentita e con questo progetto abbiamo cercato di capire come l’imprenditorialità può inserirsi nell’ambiente, rispettandolo e facendolo diventare una vera risorsa per la ricerca della qualità. In questo contesto abbiamo invitato a partecipare le realtà imprenditoriali e non, pubbliche e private, che si sono contraddistinte nella gestione imprenditoriale eco-compatibile delle aree naturali e che sono state individuate dal partenariato del progetto B2N come best practices a livello europeo. Queste sono: l’Isola Polvese all’interno del Parco del Lago Trasimeno, il Castello di Monte Vibiano Vecchio, il Parco Nazionale dei Monti Sibillini, il Parco Regionale del Monte Cucco”. A questo proposito di particolare rilevanza è stata l’esperienza dell’azienda privata Castello di Monte Vibiano Vecchio che nel 2010 ha ottenuto dalla DNV il certificato di prima azienda agraria a zero emissioni CO2. “Il rispetto dell’ambiente per la nostra azienda, è diventata una filosofia indispensabile per arrivare alla massima qualità – ha spiegato Giancarlo Ranciati responsabile marketing Castello di Monte Vibiano Vecchio – nelle molte attività che mettiamo in opera c’è sempre la massima attenzione all’ambiente, a partire dall’impianto di pannelli solari, fino ad arrivare alle macchine elettriche che vengono messe a disposizione dei turisti-visitatori che arrivano nella nostra azienda e vogliono godersi una passeggiata fra uliveti e vigneti”.
Oi12631.DB
(Cittadino e Provincia – Assisi, 26 ottobre ’12) – Sviluppo imprenditoriale ed economico nel massimo rispetto dell’ambiente. È questo lo scopo del progetto europeo B2N – Business To Nature, finanziato dal programma comunitario INTERREG IV C, iniziato nel gennaio 2010 e che si concluderà a dicembre 2012 del quale la Provincia di Perugia è partner. Oggi presso l’Istituto Alberghiero di Assisi la Provincia di Perugia ha presentato i risultati alla presenza dell’assessore alle Politiche europee Donatella Porzi, il Dirigente Scolastico dell’Istituto Alberghiero Bianca Maria Tagliaferri e i rappresentati della aziende pubbliche e private che si sono maggiormente distinte nel conciliare imprenditoria e rispetto dell’ambiente. La finalità principale del progetto è stata quella di contribuire allo sviluppo economico e sostenibile delle regioni europee mostrando e promuovendo le migliori pratiche nello sviluppo dell'imprenditoria nelle aree naturali. Le attività progettuali sono state portate avanti da 10 istituzioni pubbliche appartenenti a 8 diversi paesi europei (Francia, Italia, Polonia, Portogallo, Slovenia, Spagna, Svezia, Regno Unito). “Oggi presentiamo i documenti strategici – ha spiegato Porzi - sviluppati nel corso del progetto che contengono le buone pratiche e raccomandazioni relative alle politiche che aiuteranno chi attua i piani politici ed economici in Europa ad affrontare meglio la sfida di conciliare sviluppo economico e protezione ambientale. Abbiamo voluto presentare i risultati del progetto davanti ai ragazzi dell’alberghiero che saranno, speriamo, i futuri utilizzatori di queste buone pratiche. Questo è anche un modo per ridurre il distacco sempre più marcato tra istituzioni e giovani. In Europa l’attenzione all’ambiente è molto sentita e con questo progetto abbiamo cercato di capire come l’imprenditorialità può inserirsi nell’ambiente, rispettandolo e facendolo diventare una vera risorsa per la ricerca della qualità. In questo contesto abbiamo invitato a partecipare le realtà imprenditoriali e non, pubbliche e private, che si sono contraddistinte nella gestione imprenditoriale eco-compatibile delle aree naturali e che sono state individuate dal partenariato del progetto B2N come best practices a livello europeo. Queste sono: l’Isola Polvese all’interno del Parco del Lago Trasimeno, il Castello di Monte Vibiano Vecchio, il Parco Nazionale dei Monti Sibillini, il Parco Regionale del Monte Cucco”. A questo proposito di particolare rilevanza è stata l’esperienza dell’azienda privata Castello di Monte Vibiano Vecchio che nel 2010 ha ottenuto dalla DNV il certificato di prima azienda agraria a zero emissioni CO2. “Il rispetto dell’ambiente per la nostra azienda, è diventata una filosofia indispensabile per arrivare alla massima qualità – ha spiegato Giancarlo Ranciati responsabile marketing Castello di Monte Vibiano Vecchio – nelle molte attività che mettiamo in opera c’è sempre la massima attenzione all’ambiente, a partire dall’impianto di pannelli solari, fino ad arrivare alle macchine elettriche che vengono messe a disposizione dei turisti-visitatori che arrivano nella nostra azienda e vogliono godersi una passeggiata fra uliveti e vigneti”.
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