(Cittadino e Provincia) – Assisi, 26 maggio ’17 – E’ fissata per domenica 28 maggio, con inizio dalle ore 15.00, la cerimonia di riapertura della parrocchia di Torchiagina di Assisi con una rinnovata chiesa, titolata “Madonna del Rosario – S.Carlo e S.Gregorio”. Alla giornata di festa per l’intera comunità saranno presenti, tra gli altri, sua Eccellenza il vescovo Domenico Sorrentino, il sindaco di Assisi Stefania Proietti e il parroco don Michele Gira e l’artista Francesca Capitini che ha dipinto l’abside.
La decisione di riportare vigore e colore a questo luogo di culto è nata qualche mese fa a seguito di un incontro informale con la famiglia Rossano e Floriana Rossi che avevano palesato il desiderio di rinnovare questa chiesa che si presentava con una veste dimessa e tutta bianca con vistose crepe alle pareti, oltre ad avere un pavimento non trattato, annerito e perfino difficile da pulire.
“Il desiderio della famiglia Rossi – ha raccontato il parroco – ha avuto in me una immediata risonanza anche perché io pure volevo fare qualcosa per abbellire questo luogo e perciò è scaturita l’idea di tentare un intervento organico e professionale. E l’idea si è trasformata in progettualità. Ho pensato di far dipingere l’abside all’artista Francesca Capitini (già nota nel territorio per la presenza delle sue opere). L’affresco è stato finanziato integralmente dalla famiglia Rossi. Dopo i permessi necessari, si è proceduto ad effettuare il tinteggio, ripulire e trattare il pavimento, sostituire le sedie di plastica con quelle di legno, si è acquistato un organo nuovo (dono del parroco e della parrocchia), ripulire le panche e migliorare l’illuminazione”.
Significato dell’affresco dell’abside realizzato da Francesca Capitini:
Il catino absidale è affollato da angeli di varie dimensioni e fattezze che fanno cornice alla maestosa figura del Padre in atteggiamento di protezione. Immediatamente sotto viene rappresentato lo Spirito Santo nella consueta forma di colomba, sebbene stilizzata. Sotto, in scultura lignea, è posto il Cristo crocifisso, di cui la popolazione di Torchiagina è molto affezionata.
A lato, in basso a destra, ai piedi della croce è ben marcato e visibile un libro aperto (il Vangelo). Dal Cristo e dal Vangelo (la Parola) partono, svolazzando, dei fogli su cui sono raffigurati i simboli dei sette sacramenti.
La Vergine Maria, al centro, è nell’atto di offrire il rosario come preghiera da preferire, alle varie realtà rappresentate: il mondo degli anziani, delle famiglie con figli, della sofferenza e dei giovani nel gesto di accompagnare e farsi carico delle persone in difficoltà.
I simboli dei due sacramenti dell’Ordine e del Matrimonio, sono collocati al centro sotto la Madonna e vengono rappresentati sullo stesso piano.
Assisi17015.RB
(Cittadino e Provincia) – Assisi, 26 maggio ’17 – E’ fissata per domenica 28 maggio, con inizio dalle ore 15.00, la cerimonia di riapertura della parrocchia di Torchiagina di Assisi con una rinnovata chiesa, titolata “Madonna del Rosario – S.Carlo e S.Gregorio”. Alla giornata di festa per l’intera comunità saranno presenti, tra gli altri, sua Eccellenza il vescovo Domenico Sorrentino, il sindaco di Assisi Stefania Proietti e il parroco don Michele Gira e l’artista Francesca Capitini che ha dipinto l’abside.
La decisione di riportare vigore e colore a questo luogo di culto è nata qualche mese fa a seguito di un incontro informale con la famiglia Rossano e Floriana Rossi che avevano palesato il desiderio di rinnovare questa chiesa che si presentava con una veste dimessa e tutta bianca con vistose crepe alle pareti, oltre ad avere un pavimento non trattato, annerito e perfino difficile da pulire.
“Il desiderio della famiglia Rossi – ha raccontato il parroco – ha avuto in me una immediata risonanza anche perché io pure volevo fare qualcosa per abbellire questo luogo e perciò è scaturita l’idea di tentare un intervento organico e professionale. E l’idea si è trasformata in progettualità. Ho pensato di far dipingere l’abside all’artista Francesca Capitini (già nota nel territorio per la presenza delle sue opere). L’affresco è stato finanziato integralmente dalla famiglia Rossi. Dopo i permessi necessari, si è proceduto ad effettuare il tinteggio, ripulire e trattare il pavimento, sostituire le sedie di plastica con quelle di legno, si è acquistato un organo nuovo (dono del parroco e della parrocchia), ripulire le panche e migliorare l’illuminazione”.
Significato dell’affresco dell’abside realizzato da Francesca Capitini:
Il catino absidale è affollato da angeli di varie dimensioni e fattezze che fanno cornice alla maestosa figura del Padre in atteggiamento di protezione. Immediatamente sotto viene rappresentato lo Spirito Santo nella consueta forma di colomba, sebbene stilizzata. Sotto, in scultura lignea, è posto il Cristo crocifisso, di cui la popolazione di Torchiagina è molto affezionata.
A lato, in basso a destra, ai piedi della croce è ben marcato e visibile un libro aperto (il Vangelo). Dal Cristo e dal Vangelo (la Parola) partono, svolazzando, dei fogli su cui sono raffigurati i simboli dei sette sacramenti.
La Vergine Maria, al centro, è nell’atto di offrire il rosario come preghiera da preferire, alle varie realtà rappresentate: il mondo degli anziani, delle famiglie con figli, della sofferenza e dei giovani nel gesto di accompagnare e farsi carico delle persone in difficoltà.
I simboli dei due sacramenti dell’Ordine e del Matrimonio, sono collocati al centro sotto la Madonna e vengono rappresentati sullo stesso piano.
Assisi17015.RB