Un cittadino europeo su sei quest'anno ha programmato le principali vacanze in paesi non appartenenti all'Unione europea. Complessivamente, i cittadini europei compiono ogni anno 90 milioni di viaggi al di fuori dell'UE, per lavoro o per piacere. Ma cosa succede se un cittadino europeo necessita di assistenza quando si trova oltre i confini dell'Unione e il suo paese non ha un'ambasciata o un consolato nel luogo dove soggiorna? Tutti i cittadini UE godono di alcuni diritti relativi alla cittadinanza europea. Ad esempio, in mancanza di rappresentanze diplomatiche del proprio paese, possono chiedere assistenza a un'ambasciata o a un consolato di un altro Stato membro dell'Unione. Questo diritto si applica a situazioni ordinarie, come il furto del passaporto, un incidente o una malattia grave, nonché in situazioni di crisi, quali i recenti avvenimenti in Libia. Per rendere i cittadini europei più consapevoli di questo loro diritto, tutti i nuovi passaporti degli Stati membri dell'Unione conterranno informazioni sulla tutela consolare assieme all'indirizzo dell'apposito sito Internet dell'UE che precisa dove è possibile chiedere assistenza durante i soggiorni in paesi terzi: www.consularprotection.eu.
Solo negli Stati Uniti, in Cina e in Russia tutti i 27 paesi membri dell'UE hanno una rappresentanza diplomatica. Le crisi in Libia, Egitto e Yemen hanno messo in luce l'importanza dell'assistenza consolare per i cittadini stranieri rimasti bloccati. La tutela consolare è importante anche in situazioni ordinarie, come il furto o la perdita del passaporto, un incidente o una malattia grave, l'arresto o la detenzione.
Link utili:
Diritti relativi alla cittadinanza europea: http://ec.europa.eu/justice/citizen/
Homepage di Viviane Reding, Vicepresidente e Commissaria europea per la Giustizia: http://ec.europa.eu/reding
Un cittadino europeo su sei quest'anno ha programmato le principali vacanze in paesi non appartenenti all'Unione europea. Complessivamente, i cittadini europei compiono ogni anno 90 milioni di viaggi al di fuori dell'UE, per lavoro o per piacere. Ma cosa succede se un cittadino europeo necessita di assistenza quando si trova oltre i confini dell'Unione e il suo paese non ha un'ambasciata o un consolato nel luogo dove soggiorna? Tutti i cittadini UE godono di alcuni diritti relativi alla cittadinanza europea. Ad esempio, in mancanza di rappresentanze diplomatiche del proprio paese, possono chiedere assistenza a un'ambasciata o a un consolato di un altro Stato membro dell'Unione. Questo diritto si applica a situazioni ordinarie, come il furto del passaporto, un incidente o una malattia grave, nonché in situazioni di crisi, quali i recenti avvenimenti in Libia. Per rendere i cittadini europei più consapevoli di questo loro diritto, tutti i nuovi passaporti degli Stati membri dell'Unione conterranno informazioni sulla tutela consolare assieme all'indirizzo dell'apposito sito Internet dell'UE che precisa dove è possibile chiedere assistenza durante i soggiorni in paesi terzi: www.consularprotection.eu.
Solo negli Stati Uniti, in Cina e in Russia tutti i 27 paesi membri dell'UE hanno una rappresentanza diplomatica. Le crisi in Libia, Egitto e Yemen hanno messo in luce l'importanza dell'assistenza consolare per i cittadini stranieri rimasti bloccati. La tutela consolare è importante anche in situazioni ordinarie, come il furto o la perdita del passaporto, un incidente o una malattia grave, l'arresto o la detenzione.
Link utili:
Diritti relativi alla cittadinanza europea: http://ec.europa.eu/justice/citizen/
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