Grande partecipazione alla manifestazione "Svoltamola! cambio strada, cambio idea? cambio idea, cambio il mondo?"
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 3 maggio ’13 – Una giornata informativa e formativa per trattare l’argomento a 360° e mettere a confronto tutti i soggetti che si occupano autismo: medici, pediatri, genitori, studenti di psicologia e scienze della formazione. È questo l’obiettivo del seminario, che si è tenuto oggi all’hotel Sangallo, “Autismo: cognizione, percezione e comportamento, una visione d'insieme”, organizzato dall'Associazione onlus “Prendimi per mano”. L’autismo è un fenomeno in aumento che condiziona pesantemente la vita di chi ne è affetto e di chi vi gravita attorno. Le cause di questa malattia sono ancora poco note, ma per arginarlo è fondamentale un trattamento precoce e multidisciplinare. L’evento, è stato organizzato in collaborazione con la Provincia di Perugia, le due AUSL regionali e l'ANGSA (associazione nazionale genitori con soggetti autistici). “Stando a contatto quotidianamente con la realtà autismo – hanno spiegato questa mattina in conferenza stampa gli organizzatori Chiara Pierassa, Cristina Abbattista e Eleonora Proietti - nella fattispecie con famiglie e associazioni, abbiamo sentito la necessità di ideare questa giornata con l'obiettivo di dare una visione di insieme di quelli che sono gli approcci, le metodologie e le linee guida utilizzati nel territorio”. “Si tratta di un’importante occasione di approfondimento – sono state le parole dell’assessore provinciale Roberto Bertini – nei confronti di una malattia che comporta enormi difficoltà per le famiglie interessate. Le istituzioni sono chiamate a fare la loro parte per alleviare i disagi di queste famiglie e favorire l’integrazione dei soggetti colpiti dalla malattia. Spesso attraverso lo sport questi ragazzi riescono ad aprirsi al mondo, per questo la Provincia di Perugia ha sempre collaborato con il comitato paralimpico, guidato da Francesco Emanuele, per manifestazioni rivolte alle persone in difficoltà”. L’Associazione “Prendimi per mano” è nata un anno fa e si occupa di assistenza sociale e minori con difficoltà la presidente Cristina Abbattista, durante la presentazione del convegno, ha spiegato le attività che vengono praticate insieme alle persone artistiche come: terapie multisitemiche in acqua, camminando insieme (passeggiate domenicali a contatto con la natura) e fuori dal guscio (attività relazionali). “A chiunque – chiude Abbattista – può capitare di trovarsi in difficoltà per questo serve prendersi per mano e camminare insieme”. La giornata è proseguita affrontando argomenti legati: all'aspetto clinico ed epidemiologico delle sindromi dello spettro autistico, dell'importanza di una diagnosi precoce e dei primi interventi; l'esperienza nel territorio umbro di alcuni professionisti che cercano di instaurare quella “rete” che permette la presa in carico dei soggetti autistici nella totalità della vita, dall'ambiente scolastico, sociale e ricreativo a quello familiare.
AST13015.DB
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 3 maggio ’13 – Una giornata informativa e formativa per trattare l’argomento a 360° e mettere a confronto tutti i soggetti che si occupano autismo: medici, pediatri, genitori, studenti di psicologia e scienze della formazione. È questo l’obiettivo del seminario, che si è tenuto oggi all’hotel Sangallo, “Autismo: cognizione, percezione e comportamento, una visione d'insieme”, organizzato dall'Associazione onlus “Prendimi per mano”. L’autismo è un fenomeno in aumento che condiziona pesantemente la vita di chi ne è affetto e di chi vi gravita attorno. Le cause di questa malattia sono ancora poco note, ma per arginarlo è fondamentale un trattamento precoce e multidisciplinare. L’evento, è stato organizzato in collaborazione con la Provincia di Perugia, le due AUSL regionali e l'ANGSA (associazione nazionale genitori con soggetti autistici). “Stando a contatto quotidianamente con la realtà autismo – hanno spiegato questa mattina in conferenza stampa gli organizzatori Chiara Pierassa, Cristina Abbattista e Eleonora Proietti - nella fattispecie con famiglie e associazioni, abbiamo sentito la necessità di ideare questa giornata con l'obiettivo di dare una visione di insieme di quelli che sono gli approcci, le metodologie e le linee guida utilizzati nel territorio”. “Si tratta di un’importante occasione di approfondimento – sono state le parole dell’assessore provinciale Roberto Bertini – nei confronti di una malattia che comporta enormi difficoltà per le famiglie interessate. Le istituzioni sono chiamate a fare la loro parte per alleviare i disagi di queste famiglie e favorire l’integrazione dei soggetti colpiti dalla malattia. Spesso attraverso lo sport questi ragazzi riescono ad aprirsi al mondo, per questo la Provincia di Perugia ha sempre collaborato con il comitato paralimpico, guidato da Francesco Emanuele, per manifestazioni rivolte alle persone in difficoltà”. L’Associazione “Prendimi per mano” è nata un anno fa e si occupa di assistenza sociale e minori con difficoltà la presidente Cristina Abbattista, durante la presentazione del convegno, ha spiegato le attività che vengono praticate insieme alle persone artistiche come: terapie multisitemiche in acqua, camminando insieme (passeggiate domenicali a contatto con la natura) e fuori dal guscio (attività relazionali). “A chiunque – chiude Abbattista – può capitare di trovarsi in difficoltà per questo serve prendersi per mano e camminare insieme”. La giornata è proseguita affrontando argomenti legati: all'aspetto clinico ed epidemiologico delle sindromi dello spettro autistico, dell'importanza di una diagnosi precoce e dei primi interventi; l'esperienza nel territorio umbro di alcuni professionisti che cercano di instaurare quella “rete” che permette la presa in carico dei soggetti autistici nella totalità della vita, dall'ambiente scolastico, sociale e ricreativo a quello familiare.
AST13015.DB