(Cittadino e Provincia) Perugia 10 ottobre ’12 – Si parla di possibile futura riduzione della RC auto a beneficio dei cittadini. Nell’interrogazione presentata dal consigliere Luca Baldelli (Prc). Nel documento il consigliere chiede “se non sia il caso di rafforzare ancor di più l'attento e continuo monitoraggio delle entrate derivanti dalla RC auto e se non sia il caso, di pensare ad una riduzione dell'imposta in questione per l'anno a venire, in maniera correlata agli incassi derivanti dal Piano delle Alienazioni e al soddisfacimento dei pur gravosi parametri finanziari di bilancio al cui rispetto l'Ente è tenuto”. “La Provincia di Perugia, all'interno dei ridotti margini di autonomia impositiva di cui gode per effetto della legislazione nazionale – scrive nel documento Baldelli - ha sempre cercato di non aumentare la pressione fiscale a carico dei cittadini, pur nel quadro di tagli lineari pesantissimi apportati dai Governi nazionali da 10 anni a questa parte, nonché di vincoli crescenti in ordine al patto di stabilità. Rilevato che, in controtendenza con la situazione nazionale, pressoché tutti i tributi di nostra competenza, per scelta dell'Ente, sono rimasti invariati, un canone, quello sui passi carrabili, è stato abolito, mentre l'addizionale sull'energia elettrica ci è stata sottratta come cespite dal Governo nazionale, ai sensi del Comma 5 dell'Art. 18 del D. Igs. 6 maggio 2011, n. 68. Sottolineato che l'unico aumento varato dalla Giunta, dopo più di 10 anni di invarianza del tributo, è stato quello relativo alla RC auto, nella misura del 3,5 % (per una media di 15 - 20 euro a testa all'anno per ogni automobilista ), mentre la lotta all'evasione e all'elusione dei tributi ha prodotto assai significativi risultati. l'Ente Provincia, all'interno di una prospettiva incerta e contraddittoria rispetto al suo futuro , frutto delle decisioni adottate a livello nazionale , ha predisposto e approvato un corposo Piano delle Alienazioni. Considerato che il dibattito consiliare ha fatto emergere la necessità di redistribuire le entrate derivanti dalle eventuali alienazioni, una volta soddisfatti i sempre più gravosi vincoli del Patto di stabilità, anche a favore delle esigenze della viabilità, dell'edilizia scolastica, della riqualificazione e del potenziamento del patrimonio rimanente di proprietà dell'Ente. Rilevato che, in questo quadro, non sarebbe errato ipotizzare anche un futuro alleggerimento per quanto riguarda l'Rc auto, con il ripristino dell'imposta precedente o con un alleggerimento di quella attuale, in armonia con l'equilibrio dei conti”.
Gc12404.DB
(Cittadino e Provincia) Perugia 10 ottobre ’12 – Si parla di possibile futura riduzione della RC auto a beneficio dei cittadini. Nell’interrogazione presentata dal consigliere Luca Baldelli (Prc). Nel documento il consigliere chiede “se non sia il caso di rafforzare ancor di più l'attento e continuo monitoraggio delle entrate derivanti dalla RC auto e se non sia il caso, di pensare ad una riduzione dell'imposta in questione per l'anno a venire, in maniera correlata agli incassi derivanti dal Piano delle Alienazioni e al soddisfacimento dei pur gravosi parametri finanziari di bilancio al cui rispetto l'Ente è tenuto”. “La Provincia di Perugia, all'interno dei ridotti margini di autonomia impositiva di cui gode per effetto della legislazione nazionale – scrive nel documento Baldelli - ha sempre cercato di non aumentare la pressione fiscale a carico dei cittadini, pur nel quadro di tagli lineari pesantissimi apportati dai Governi nazionali da 10 anni a questa parte, nonché di vincoli crescenti in ordine al patto di stabilità. Rilevato che, in controtendenza con la situazione nazionale, pressoché tutti i tributi di nostra competenza, per scelta dell'Ente, sono rimasti invariati, un canone, quello sui passi carrabili, è stato abolito, mentre l'addizionale sull'energia elettrica ci è stata sottratta come cespite dal Governo nazionale, ai sensi del Comma 5 dell'Art. 18 del D. Igs. 6 maggio 2011, n. 68. Sottolineato che l'unico aumento varato dalla Giunta, dopo più di 10 anni di invarianza del tributo, è stato quello relativo alla RC auto, nella misura del 3,5 % (per una media di 15 - 20 euro a testa all'anno per ogni automobilista ), mentre la lotta all'evasione e all'elusione dei tributi ha prodotto assai significativi risultati. l'Ente Provincia, all'interno di una prospettiva incerta e contraddittoria rispetto al suo futuro , frutto delle decisioni adottate a livello nazionale , ha predisposto e approvato un corposo Piano delle Alienazioni. Considerato che il dibattito consiliare ha fatto emergere la necessità di redistribuire le entrate derivanti dalle eventuali alienazioni, una volta soddisfatti i sempre più gravosi vincoli del Patto di stabilità, anche a favore delle esigenze della viabilità, dell'edilizia scolastica, della riqualificazione e del potenziamento del patrimonio rimanente di proprietà dell'Ente. Rilevato che, in questo quadro, non sarebbe errato ipotizzare anche un futuro alleggerimento per quanto riguarda l'Rc auto, con il ripristino dell'imposta precedente o con un alleggerimento di quella attuale, in armonia con l'equilibrio dei conti”.
Gc12404.DB