Provincia di Perugia presente come ogni anno. Borghesi: “Avvertiamo il dovere e la responsabilità di partecipare”
(Cittadino e Provincia) – Bologna, 2 agosto ‘24 – Bologna ha ricordato questa mattina le vittime della strage del 2 agosto 1980, nel quarantaquattresimo anniversario dell’attentato nella sala d’attesa della Stazione ferroviaria.
La Provincia di Perugia era presente alle cerimonie commemorative attraverso la consigliera delegata Erika Borghesi e il Gonfalone dell’Ente.
“La nostra Amministrazione – sono le parole di Borghesi - non ha mai fatto mancare la sua presenza a questa dolorosa ricorrenza che ogni anno riapre una ferita profonda per tutto il paese e per la nostra stessa democrazia. Quella del 2 agosto 1980, in cui vennero stroncate 85 vite innocenti e ferite 200 persone, non è stata solo una strage, bensì un attentato alla democrazia e alle istituzioni della Repubblica. Per questo motivo avvertiamo la responsabilità e il dovere di partecipare con la nostra stessa presenza e il nostro simbolo rappresentato dal gonfalone a questa toccante commemorazione, affinchè non si spengano i riflettori su quella che è stata una delle più violente e tragiche pagine della storia italiana recente. Lo dobbiamo alle numerose vittime e ai tanti feriti, alle loro famiglie che ancora si battono per la ricostruzione della vicenda e in nome della verità. Su questo fronte, dopo oltre quaranta anni molti tasselli sono tornati al loro posto, ma occorre ancora lavorare per una definitiva ricostruzione di quel tragico evento”.
Le cerimonie “per non dimenticare la strage”, sono promosse ogni anno dal Comitato di Solidarietà alle Vittime delle Stragi, presieduto dal Sindaco di Bologna, insieme all'Associazione Familiari.
Per il Governo oggi era presente il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi.
OI24062.ET
(Cittadino e Provincia) – Bologna, 2 agosto ‘24 – Bologna ha ricordato questa mattina le vittime della strage del 2 agosto 1980, nel quarantaquattresimo anniversario dell’attentato nella sala d’attesa della Stazione ferroviaria.
La Provincia di Perugia era presente alle cerimonie commemorative attraverso la consigliera delegata Erika Borghesi e il Gonfalone dell’Ente.
“La nostra Amministrazione – sono le parole di Borghesi - non ha mai fatto mancare la sua presenza a questa dolorosa ricorrenza che ogni anno riapre una ferita profonda per tutto il paese e per la nostra stessa democrazia. Quella del 2 agosto 1980, in cui vennero stroncate 85 vite innocenti e ferite 200 persone, non è stata solo una strage, bensì un attentato alla democrazia e alle istituzioni della Repubblica. Per questo motivo avvertiamo la responsabilità e il dovere di partecipare con la nostra stessa presenza e il nostro simbolo rappresentato dal gonfalone a questa toccante commemorazione, affinchè non si spengano i riflettori su quella che è stata una delle più violente e tragiche pagine della storia italiana recente. Lo dobbiamo alle numerose vittime e ai tanti feriti, alle loro famiglie che ancora si battono per la ricostruzione della vicenda e in nome della verità. Su questo fronte, dopo oltre quaranta anni molti tasselli sono tornati al loro posto, ma occorre ancora lavorare per una definitiva ricostruzione di quel tragico evento”.
Le cerimonie “per non dimenticare la strage”, sono promosse ogni anno dal Comitato di Solidarietà alle Vittime delle Stragi, presieduto dal Sindaco di Bologna, insieme all'Associazione Familiari.
Per il Governo oggi era presente il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi.
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