(Cittadino e Provincia) – Perugia, 25 ottobre ‘21 – Un inno alla vita, alla forza delle donne, alla bellezza della natura e alla socialità. Così può essere raccontata la terza edizione della “Camminata in Rosa”, organizzata dal PiediBus del Ben Essere, in collaborazione con le Pink Ambassador Perugia - Running Team 2021 della Fondazione Umberto Veronesi, Avis Comunale di Perugia, Comune di Perugia e ARONC, nell'intento di tenere alta l'attenzione sulla prevenzione e sensibilizzare le donne sull’importanza dello screening mammografico e sui corretti stili di vita.
Oltre 100 partecipanti, tra uomini e donne, in fila ordinata dietro lo striscione con la scritta “Prevenzione = vita”, sabato pomeriggio hanno colorato le vie della città di Perugia, con il gilet ad alta visibilità, e condiviso passi, parole e progetti con l’obiettivo di promuovere salute, socialità, solidarietà, sostenibilità.
Numerose le testimonianze durante il percorso, che hanno trasmesso forza, speranza e amore per la vita, ma anche poesie, musica e indicazioni degli esperti sull’importanza di adottare un corretto stile di vita e praticare attività fisica, per prevenire le malattie tumorali e cronico degenerative.
Tra i protagonisti le Pink Ambassador di Perugia che hanno illustrato il progetto di raccolta fondi della Fondazione Veronesi per sostenere la ricerca e sensibilizzare sempre più donne alla pratica dell’attività fisica.
La camminata è partita da piazza Cecilia Coppoli, a Monteluce, dove sono state offerte le deliziose spille a forma di rosa create durante il laboratorio Knit Cafè. Subito dopo si è svolto il laboratorio di Giardinaggio di Comunità, altra "gemma" del Ben Essere, presso l'Angolo delle Farfalle del Greppo di Monteluce, dove i giardinieri volontari del Piedibus hanno messo a dimora le piantine di rose donate da alcuni commercianti del quartiere e simpatizzanti dell’iniziativa.
Il lungo serpentone colorato, accompagnato dal suono dell’organetto, è proseguito verso il centro storico, fino a raggiungere Piazza IV novembre con la Fontana Maggiore illuminata di rosa. Qui i passeggeri del PiediBus del Ben Essere Speciale Camminata in Rosa, con le gambe un po’ stanche ma pieni di allegria, sono stati avvolti dall’energia dei balli del sud portata dal gruppo Tarantarci Perugia, coordinato da Luca Petrilli. Un abbraccio simbolico alla fontana ha concluso in armonia l'intenso pomeriggio.
“E’ essenziale ricordare l’importanza della prevenzione – ha detto Erminia Battista, anima del Piedibus del Ben Essere – dobbiamo “prenderci cura” della nostra salute insieme a quella del pianeta che ci ospita, poiché “Non si può essere sani in un modo malato” come ci ricorda Papa Francesco. Con il Piedibus del Ben Essere e le sue gemme cerchiamo di promuovere buone pratiche, piccole azioni, finalizzate alla socialità e alla sostenibilità”.
Sociale21044.IC
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 25 ottobre ‘21 – Un inno alla vita, alla forza delle donne, alla bellezza della natura e alla socialità. Così può essere raccontata la terza edizione della “Camminata in Rosa”, organizzata dal PiediBus del Ben Essere, in collaborazione con le Pink Ambassador Perugia - Running Team 2021 della Fondazione Umberto Veronesi, Avis Comunale di Perugia, Comune di Perugia e ARONC, nell'intento di tenere alta l'attenzione sulla prevenzione e sensibilizzare le donne sull’importanza dello screening mammografico e sui corretti stili di vita.
Oltre 100 partecipanti, tra uomini e donne, in fila ordinata dietro lo striscione con la scritta “Prevenzione = vita”, sabato pomeriggio hanno colorato le vie della città di Perugia, con il gilet ad alta visibilità, e condiviso passi, parole e progetti con l’obiettivo di promuovere salute, socialità, solidarietà, sostenibilità.
Numerose le testimonianze durante il percorso, che hanno trasmesso forza, speranza e amore per la vita, ma anche poesie, musica e indicazioni degli esperti sull’importanza di adottare un corretto stile di vita e praticare attività fisica, per prevenire le malattie tumorali e cronico degenerative.
Tra i protagonisti le Pink Ambassador di Perugia che hanno illustrato il progetto di raccolta fondi della Fondazione Veronesi per sostenere la ricerca e sensibilizzare sempre più donne alla pratica dell’attività fisica.
La camminata è partita da piazza Cecilia Coppoli, a Monteluce, dove sono state offerte le deliziose spille a forma di rosa create durante il laboratorio Knit Cafè. Subito dopo si è svolto il laboratorio di Giardinaggio di Comunità, altra "gemma" del Ben Essere, presso l'Angolo delle Farfalle del Greppo di Monteluce, dove i giardinieri volontari del Piedibus hanno messo a dimora le piantine di rose donate da alcuni commercianti del quartiere e simpatizzanti dell’iniziativa.
Il lungo serpentone colorato, accompagnato dal suono dell’organetto, è proseguito verso il centro storico, fino a raggiungere Piazza IV novembre con la Fontana Maggiore illuminata di rosa. Qui i passeggeri del PiediBus del Ben Essere Speciale Camminata in Rosa, con le gambe un po’ stanche ma pieni di allegria, sono stati avvolti dall’energia dei balli del sud portata dal gruppo Tarantarci Perugia, coordinato da Luca Petrilli. Un abbraccio simbolico alla fontana ha concluso in armonia l'intenso pomeriggio.
“E’ essenziale ricordare l’importanza della prevenzione – ha detto Erminia Battista, anima del Piedibus del Ben Essere – dobbiamo “prenderci cura” della nostra salute insieme a quella del pianeta che ci ospita, poiché “Non si può essere sani in un modo malato” come ci ricorda Papa Francesco. Con il Piedibus del Ben Essere e le sue gemme cerchiamo di promuovere buone pratiche, piccole azioni, finalizzate alla socialità e alla sostenibilità”.
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