(Cittadino e Provincia) – Perugia 14 dicembre 2012 – “L’approvazione all’unanimità del documento unitario della III Commissione da me presieduta – afferma in una nota il capogruppo del Prc in Consiglio Provinciale Luca Baldelli - sulla disciplina della caccia in forma singola, documento nato dalla mozione a firma Luca Baldelli ed Enrico Bastioli, rappresenta da un lato un punto a favore della capacità propositiva della Provincia nelle tematiche venatorie, dall’altro un’indubbia vittoria di larga parte del mondo dei cacciatori che da tempo chiede norme più stringenti in questo ambito, a tutela della sicurezza in primo luogo. La proposta è imperniata sulla revisione dell’apparato legislativo e normativo regionale ed è articolata su alcuni punti qualificanti quali l’uso obbligatorio di giubbini evidenti nel colore da parte dei cacciatori che praticano la caccia in forma singola, l’obbligatorietà del tesserino identificativo ( per la stessa categoria di cacciatori), le cartucce a palla piena e misure per garantire il carattere effettivamente individuale della caccia in forma singola, evitando la formazione di capannelli e gruppuscoli che di fatto vanno a formare squadre concorrenti , a detrimento delle squadre vere, registrate. La sensibilità dimostrata da tutti i Consiglieri nel corso del dibattito , sia in Commissione che in Consiglio, è la riprova della capacità della Provincia di affrontare i problemi concreti con convergenza feconda di idee e proposte, al di là degli steccati partitici. Fondamentale il nostro intento di salvaguardare l’incolumità dei cacciatori e di far cessare l’intollerabile contraddizione tra i corsi per la sicurezza svolti dalla Provincia alla presenza dei capisquadra dei cinghialisti da una parte e la proliferazione anarchica di cacciatori in forma singola dall’altra, senza nessuna regolamentazione efficace e con gravissimi rischi per la sicurezza stessa. Non si può organizzare corsi per la sicurezza e poi tollerare forme di caccia pericolose fino a livelli mortali : per questo, non solo gireremo le nostre proposte alla Regione, che le vaglierà e ( speriamo ) le recepirà, ma stiamo già mettendo mano per quanto ci compete ad un nuovo regolamento per la caccia in forma singola a livello di Provincia”.
Gc12518.red
(Cittadino e Provincia) – Perugia 14 dicembre 2012 – “L’approvazione all’unanimità del documento unitario della III Commissione da me presieduta – afferma in una nota il capogruppo del Prc in Consiglio Provinciale Luca Baldelli - sulla disciplina della caccia in forma singola, documento nato dalla mozione a firma Luca Baldelli ed Enrico Bastioli, rappresenta da un lato un punto a favore della capacità propositiva della Provincia nelle tematiche venatorie, dall’altro un’indubbia vittoria di larga parte del mondo dei cacciatori che da tempo chiede norme più stringenti in questo ambito, a tutela della sicurezza in primo luogo. La proposta è imperniata sulla revisione dell’apparato legislativo e normativo regionale ed è articolata su alcuni punti qualificanti quali l’uso obbligatorio di giubbini evidenti nel colore da parte dei cacciatori che praticano la caccia in forma singola, l’obbligatorietà del tesserino identificativo ( per la stessa categoria di cacciatori), le cartucce a palla piena e misure per garantire il carattere effettivamente individuale della caccia in forma singola, evitando la formazione di capannelli e gruppuscoli che di fatto vanno a formare squadre concorrenti , a detrimento delle squadre vere, registrate. La sensibilità dimostrata da tutti i Consiglieri nel corso del dibattito , sia in Commissione che in Consiglio, è la riprova della capacità della Provincia di affrontare i problemi concreti con convergenza feconda di idee e proposte, al di là degli steccati partitici. Fondamentale il nostro intento di salvaguardare l’incolumità dei cacciatori e di far cessare l’intollerabile contraddizione tra i corsi per la sicurezza svolti dalla Provincia alla presenza dei capisquadra dei cinghialisti da una parte e la proliferazione anarchica di cacciatori in forma singola dall’altra, senza nessuna regolamentazione efficace e con gravissimi rischi per la sicurezza stessa. Non si può organizzare corsi per la sicurezza e poi tollerare forme di caccia pericolose fino a livelli mortali : per questo, non solo gireremo le nostre proposte alla Regione, che le vaglierà e ( speriamo ) le recepirà, ma stiamo già mettendo mano per quanto ci compete ad un nuovo regolamento per la caccia in forma singola a livello di Provincia”.
Gc12518.red