Torna a Villa Fidelia la mostra sui trofei di caccia. Guasticchi "Per far crescere gli aspetti nobili"
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 6 settembre ’11 – Torna a Villa Fidelia di Spello “Weidmanns’heil! – Salve uomo del bosco”, l’appuntamento della Provincia di Perugia con il mondo venatorio, le sue tradizioni e le sue prospettive. Una mostra sui trofei di caccia, giunta alla seconda edizione, a cui si abbinano una tavola rotonda e un convegno per confrontarsi sulla valorizzazione della caccia dal punto di vista gestionale e sul recupero degli aspetti culturali e tradizionali ad essa connessi. La presentazione dell’evento, che avrà luogo a Villa Fidelia dal 9 all’11 settembre 2011, avverrà in conferenza stampa mercoledì 7 settembre ’11 alle ore 11 presso la Sala Pagliacci della Provincia di Perugia. Vi prenderanno parte il presidente Marco Vinicio Guasticchi e il consigliere delegato alla caccia Franco Granocchia. “Si tratta di far crescere – spiega Guasticchi – gli aspetti nobili della caccia, quali l’etica venatoria, la conoscenza e la salvaguardia dell’ambiente, il corretto utilizzo delle risorse naturali che il nostro territorio ci mette a disposizione anche sotto forma di fauna selvatica che è possibile prelevare”.
PF11034.ET
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 6 settembre ’11 – Torna a Villa Fidelia di Spello “Weidmanns’heil! – Salve uomo del bosco”, l’appuntamento della Provincia di Perugia con il mondo venatorio, le sue tradizioni e le sue prospettive. Una mostra sui trofei di caccia, giunta alla seconda edizione, a cui si abbinano una tavola rotonda e un convegno per confrontarsi sulla valorizzazione della caccia dal punto di vista gestionale e sul recupero degli aspetti culturali e tradizionali ad essa connessi. La presentazione dell’evento, che avrà luogo a Villa Fidelia dal 9 all’11 settembre 2011, avverrà in conferenza stampa mercoledì 7 settembre ’11 alle ore 11 presso la Sala Pagliacci della Provincia di Perugia. Vi prenderanno parte il presidente Marco Vinicio Guasticchi e il consigliere delegato alla caccia Franco Granocchia. “Si tratta di far crescere – spiega Guasticchi – gli aspetti nobili della caccia, quali l’etica venatoria, la conoscenza e la salvaguardia dell’ambiente, il corretto utilizzo delle risorse naturali che il nostro territorio ci mette a disposizione anche sotto forma di fauna selvatica che è possibile prelevare”.
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