La commissione consiliare permanente al lavoro per approfondire la conoscenza del Regolamento per la disciplina del procedimento di realizzazione in economia di lavori pubblici
(Cittadino e Provincia – Perugia 2 settembre 2010) – La commissione consiliare permanente Statuto e Regolamenti al lavoro martedì per approfondire la conoscenza del Regolamento per la disciplina del procedimento di realizzazione in economia di lavori pubblici. L’incontro ha visto anche l’audizione dell’assessore alla Viabilità Domenico Caprini e dell’ingegnere Andrea Rapicetta. L’assessore ha iniziato i lavori spiegando che si sta lavorando nella massima trasparenza e che gli episodi giunti alla ribalta tempo fa dipendevano da casi isolati e che non va per questo penalizzata l’intera struttura. “Chiediamo alle imprese la serietà e la qualità – ha continuato Caprini – anche se adesso con meno risorse ci sono anche meno gare di appalto. Ci sarebbe comunque bisogno di riaccorpare la materia generale. Abbiamo dato un input ben preciso agli uffici: seguire la legge, fare le gare e… che vinca il migliore”. “Aumenteremo comunque – ha concluso l’assessore alla Viabilità – il livello dei controlli nei cantieri, soprattutto per quanto riguarda gli operai e gli stati di avanzamento, che devono essere reali”. Anche per l’ingegnere Rapicetta andrebbe messo a punto un documento unico in materia. Da parte di Massimiliano Capitani, consigliere del Pd, il plauso all’assessorato per aver dimostrato un’efficienza più diretta nel territorio, mentre per Bruno Biagiotti del Pdl l’importante, quando si parla di lavori pubblici, è capire i dati e le cifre. All’incontro di commissione, risultato pieno di interventi, ha parlato anche il consigliere di Rc Luca Baldelli, spiegando che sarebbe più giusto far lavorare le imprese locali, aumentando i controlli continui e permettendo una rotazione delle aziende. Per Piero Sorcini del Pdl per far i lavori pubblici è importante controllare i prezzi delle varie amministrazioni e fare un discorso di priorità sugli interventi in base a dei parametri standard, no politici. Il consigliere ha poi posto l’accento sul fatto che è quasi impossibile aiutare le nostre imprese, visto che attualmente sono quasi tutte di fuori. Enrico Bastioli di Sinistra e Libertà è intervenuto mostrandosi d’accordo con l’ingegnere Rapicetta sul fatto che servirebbe un unico regolamento in materia. Ha poi continuato dicendo che bisognerebbe lavorare sul concetto che le imprese hanno sempre meno lavoratori italiani e che questi non vogliono più svolgere certe mansioni. Però, secondo Bastioli, la preoccupazione principale deriva dal fatto che non ci sono più i finanziamenti e che invece ci vogliono più risorse per la viabilità. L’assessore Caprini ha concluso i lavori di commissione affermando che ci vorrebbe una riflessione per adeguare gli attuali regolamenti locali alle leggi nazionali e che bisogna creare un clima sereno per ridare tranquillità a chi opera nei lavori pubblici. Ha poi difeso il concetto di rotazione del lavoro, questo anche per garantire maggiore serenità nel mondo delle imprese.
Gc10270.MLF
(Cittadino e Provincia – Perugia 2 settembre 2010) – La commissione consiliare permanente Statuto e Regolamenti al lavoro martedì per approfondire la conoscenza del Regolamento per la disciplina del procedimento di realizzazione in economia di lavori pubblici. L’incontro ha visto anche l’audizione dell’assessore alla Viabilità Domenico Caprini e dell’ingegnere Andrea Rapicetta. L’assessore ha iniziato i lavori spiegando che si sta lavorando nella massima trasparenza e che gli episodi giunti alla ribalta tempo fa dipendevano da casi isolati e che non va per questo penalizzata l’intera struttura. “Chiediamo alle imprese la serietà e la qualità – ha continuato Caprini – anche se adesso con meno risorse ci sono anche meno gare di appalto. Ci sarebbe comunque bisogno di riaccorpare la materia generale. Abbiamo dato un input ben preciso agli uffici: seguire la legge, fare le gare e… che vinca il migliore”. “Aumenteremo comunque – ha concluso l’assessore alla Viabilità – il livello dei controlli nei cantieri, soprattutto per quanto riguarda gli operai e gli stati di avanzamento, che devono essere reali”. Anche per l’ingegnere Rapicetta andrebbe messo a punto un documento unico in materia. Da parte di Massimiliano Capitani, consigliere del Pd, il plauso all’assessorato per aver dimostrato un’efficienza più diretta nel territorio, mentre per Bruno Biagiotti del Pdl l’importante, quando si parla di lavori pubblici, è capire i dati e le cifre. All’incontro di commissione, risultato pieno di interventi, ha parlato anche il consigliere di Rc Luca Baldelli, spiegando che sarebbe più giusto far lavorare le imprese locali, aumentando i controlli continui e permettendo una rotazione delle aziende. Per Piero Sorcini del Pdl per far i lavori pubblici è importante controllare i prezzi delle varie amministrazioni e fare un discorso di priorità sugli interventi in base a dei parametri standard, no politici. Il consigliere ha poi posto l’accento sul fatto che è quasi impossibile aiutare le nostre imprese, visto che attualmente sono quasi tutte di fuori. Enrico Bastioli di Sinistra e Libertà è intervenuto mostrandosi d’accordo con l’ingegnere Rapicetta sul fatto che servirebbe un unico regolamento in materia. Ha poi continuato dicendo che bisognerebbe lavorare sul concetto che le imprese hanno sempre meno lavoratori italiani e che questi non vogliono più svolgere certe mansioni. Però, secondo Bastioli, la preoccupazione principale deriva dal fatto che non ci sono più i finanziamenti e che invece ci vogliono più risorse per la viabilità. L’assessore Caprini ha concluso i lavori di commissione affermando che ci vorrebbe una riflessione per adeguare gli attuali regolamenti locali alle leggi nazionali e che bisogna creare un clima sereno per ridare tranquillità a chi opera nei lavori pubblici. Ha poi difeso il concetto di rotazione del lavoro, questo anche per garantire maggiore serenità nel mondo delle imprese.
Gc10270.MLF