Affidati i lavori di recupero delle mura castellane e di collegamento con l’itinerario escursionistico
(Cittadino e Provincia) – Piegaro, 28 ottobre ‘22 – “Un polo di attrazione di rilevanza strategica per il territorio”. Questo è per l’Amministrazione comunale di Piegaro il borgo storico di Castiglion Fosco, al centro di un progetto di tutela e valorizzazione messo a punto dell’Ente guidato da Roberto Ferricelli.
Sono stati affidati in questi giorni i lavori di recupero delle mura castellane della piccola frazione della Valnestore. L’intervento è parte di un più ampio progetto che prevede anche una serie di lavori finalizzati alla messa in rete di questo luogo con il patrimonio paesaggistico e culturale circostante.
In particolare le opere in cantiere consistono nel recupero del tratto di mura castellane a partire dalla torre di difesa e fino all'innesto con Via Mattei, mediante lavori di ripulitura e protezione sommitale per le acque piovane e consolidamento della muratura.
E’ inoltre in programma la realizzazione di una rampa di collegamento tra l'itinerario escursionistico e l'area sovrastante, in prossimità della torre di difesa, al fine di assicurare l'accesso in sicurezza alla vasta area terrazzata di veduta, di proprietà dell'Amministrazione Comunale e delimitata tra le mura castellane, la corte "Ex Palazzo Corneli", l'area di veduta e sosta veicoli recentemente realizzata e l'area della Parrocchia di Castiglion Fosco.
A tal fine si interverrà attraverso l'esecuzione di una serie di opere d'ingegneria naturalistica comprendenti la realizzazione di viminate in legno, la realizzazione di palizzate e la posa in opera di “geotessili” per il contenimento delle scarpate. Al fine di evitare rischi di caduta dall'alto, in prossimità della rampa ed in sommità dell'intero tratto di cinta muraria, è prevista la realizzazione di una staccionata con pali di castagno.
Sono infine previste opere complementari per rendere funzionale e fruibile l'intero itinerario escursionistico e garantire l'efficienza nel corso del tempo dell'infrastruttura, migliorando il sistema di regimazione delle acque meteoriche, completando l'impianto di pubblica illuminazione con la posa in opera di corpi illuminanti a led a partire dalla torre di difesa e fino all'intersezione con Via Mattei e lungo la rampa di accesso prevista e sistemando il piano viabile del sentiero escursionistico in prossimità dell'intersezione di Via Mattei.
L’intero progetto comporta una spesa di 250mila euro.
“Con questo intervento – spiega Ferricelli – si va a completare il recupero di un importante tratto di mura castellane del borgo medioevale di Castiglion Fosco dopo l'intervento ITI del 2021 e, attraverso opere a basso impatto ambientale ed eco sostenibili, si offre la possibilità di ricoprire e fruire di luoghi unici per il loro valore ambientale e paesaggistico. Un’offerta in più per i tanti appassionati del trekking, anche grazie alla "collaborazione" dei numerosi gruppi ed associazioni di escursione recentemente sorti nei comuni dell'alta valle del Nestore”.
Piegaro22018.ET
(Cittadino e Provincia) – Piegaro, 28 ottobre ‘22 – “Un polo di attrazione di rilevanza strategica per il territorio”. Questo è per l’Amministrazione comunale di Piegaro il borgo storico di Castiglion Fosco, al centro di un progetto di tutela e valorizzazione messo a punto dell’Ente guidato da Roberto Ferricelli.
Sono stati affidati in questi giorni i lavori di recupero delle mura castellane della piccola frazione della Valnestore. L’intervento è parte di un più ampio progetto che prevede anche una serie di lavori finalizzati alla messa in rete di questo luogo con il patrimonio paesaggistico e culturale circostante.
In particolare le opere in cantiere consistono nel recupero del tratto di mura castellane a partire dalla torre di difesa e fino all'innesto con Via Mattei, mediante lavori di ripulitura e protezione sommitale per le acque piovane e consolidamento della muratura.
E’ inoltre in programma la realizzazione di una rampa di collegamento tra l'itinerario escursionistico e l'area sovrastante, in prossimità della torre di difesa, al fine di assicurare l'accesso in sicurezza alla vasta area terrazzata di veduta, di proprietà dell'Amministrazione Comunale e delimitata tra le mura castellane, la corte "Ex Palazzo Corneli", l'area di veduta e sosta veicoli recentemente realizzata e l'area della Parrocchia di Castiglion Fosco.
A tal fine si interverrà attraverso l'esecuzione di una serie di opere d'ingegneria naturalistica comprendenti la realizzazione di viminate in legno, la realizzazione di palizzate e la posa in opera di “geotessili” per il contenimento delle scarpate. Al fine di evitare rischi di caduta dall'alto, in prossimità della rampa ed in sommità dell'intero tratto di cinta muraria, è prevista la realizzazione di una staccionata con pali di castagno.
Sono infine previste opere complementari per rendere funzionale e fruibile l'intero itinerario escursionistico e garantire l'efficienza nel corso del tempo dell'infrastruttura, migliorando il sistema di regimazione delle acque meteoriche, completando l'impianto di pubblica illuminazione con la posa in opera di corpi illuminanti a led a partire dalla torre di difesa e fino all'intersezione con Via Mattei e lungo la rampa di accesso prevista e sistemando il piano viabile del sentiero escursionistico in prossimità dell'intersezione di Via Mattei.
L’intero progetto comporta una spesa di 250mila euro.
“Con questo intervento – spiega Ferricelli – si va a completare il recupero di un importante tratto di mura castellane del borgo medioevale di Castiglion Fosco dopo l'intervento ITI del 2021 e, attraverso opere a basso impatto ambientale ed eco sostenibili, si offre la possibilità di ricoprire e fruire di luoghi unici per il loro valore ambientale e paesaggistico. Un’offerta in più per i tanti appassionati del trekking, anche grazie alla "collaborazione" dei numerosi gruppi ed associazioni di escursione recentemente sorti nei comuni dell'alta valle del Nestore”.
Piegaro22018.ET