(Cittadino e Provincia) – Castiglione del Lago, 26 novembre ‘19 – Gli elementi naturali, come foglie, frutti, semi, trasportano vita, storia e ancestralità. Per questo motivo, prendere parte attiva alla performance di “mandala land art” di Sara Campagna, per gli alunni e gli insegnanti delle scuole primarie di Colonnetta e Pozzuolo Umbro, ha assunto significati profondi. Nei giorni scorsi l’artista e arteterapeuta Campagna, coadiuvata da Daniela Biagiotti dell’Associazione Laboratorio del Cittadino, è intervenuta presso le due scuole elementari castiglionesi e ha realizzato nei rispettivi atri dei mandala naturali del diametro di tre metri ciascuno. A Colonnetta l’opera ha avuto come tema l'olivo, ed i materiali scelti e impiegati sono stati in prevalenza foglie e rami e rametti, accompagnati da elementi della zona del Trasimeno (in particolare canne, foglie di canne e cannucce del Lago). La forma del Mandala ha richiamato quella rotonda e allegra della pianta d'olivo, con la sua bella energia radiale giocosa, leggera ed armonica. A Pozzuolo il tema è stato il bosco, e la land art ha preso corpo tramite elementi naturali raccolti nei giorni precedenti. E così castagne, bacche di rosa canina, pigne, sassi, terra, edera, melograni hanno dato forma e vita all'opera. Il mandala in questo caso ha avuto una struttura a spirale. Due installazioni di “mandala land art partecipativa” che ha visto il coinvolgimento dei bambini e dei loro insegnanti, ai quali è stata data così la possibilità di vivere un'esperienza significativa: “partecipare – come spiega la stessa Campagna - alla performance in cui la natura con le sue qualità e specificità si è unita all'arte creando sinergia e partecipazione, nonché geometria e armonia vivente. Credo che il valore della mandala land art risieda proprio qui. Gli elementi naturali veicolano qualità e specificità importanti perché nella loro semplicità e vitalità racchiudono un vissuto naturale planetario. Trasportano vita, storia e ancestralità”. Le installazioni, che rimarranno come opere permanenti a disposizione delle due scuole, rientrano tra le attività previste dal progetto “Giardiniamo a scuola”, che vede collaborare il Laboratorio del cittadino con la Direzione scolastica di Castiglione del Lago, già partner del progetto “Hortus Trasimeni: coltiviamo la solidarietà”. Attraverso tale progetto si intende sensibilizzare i bambini alla fragilità della natura e alle azioni che possono avviare per preservarla. Scoprono e mettono in pratica i concetti di sviluppo sostenibile e biodiversità. “Giardiniamo a scuola”, secondo quanto riferiscono gli ideatori, “stimola la creatività e promuove la collaborazione e l’inclusione sociale”.
Castiglione19029.ET
modificato il 26/01/2021
(Cittadino e Provincia) – Castiglione del Lago, 26 novembre ‘19 – Gli elementi naturali, come foglie, frutti, semi, trasportano vita, storia e ancestralità. Per questo motivo, prendere parte attiva alla performance di “mandala land art” di Sara Campagna, per gli alunni e gli insegnanti delle scuole primarie di Colonnetta e Pozzuolo Umbro, ha assunto significati profondi. Nei giorni scorsi l’artista e arteterapeuta Campagna, coadiuvata da Daniela Biagiotti dell’Associazione Laboratorio del Cittadino, è intervenuta presso le due scuole elementari castiglionesi e ha realizzato nei rispettivi atri dei mandala naturali del diametro di tre metri ciascuno. A Colonnetta l’opera ha avuto come tema l'olivo, ed i materiali scelti e impiegati sono stati in prevalenza foglie e rami e rametti, accompagnati da elementi della zona del Trasimeno (in particolare canne, foglie di canne e cannucce del Lago). La forma del Mandala ha richiamato quella rotonda e allegra della pianta d'olivo, con la sua bella energia radiale giocosa, leggera ed armonica. A Pozzuolo il tema è stato il bosco, e la land art ha preso corpo tramite elementi naturali raccolti nei giorni precedenti. E così castagne, bacche di rosa canina, pigne, sassi, terra, edera, melograni hanno dato forma e vita all'opera. Il mandala in questo caso ha avuto una struttura a spirale. Due installazioni di “mandala land art partecipativa” che ha visto il coinvolgimento dei bambini e dei loro insegnanti, ai quali è stata data così la possibilità di vivere un'esperienza significativa: “partecipare – come spiega la stessa Campagna - alla performance in cui la natura con le sue qualità e specificità si è unita all'arte creando sinergia e partecipazione, nonché geometria e armonia vivente. Credo che il valore della mandala land art risieda proprio qui. Gli elementi naturali veicolano qualità e specificità importanti perché nella loro semplicità e vitalità racchiudono un vissuto naturale planetario. Trasportano vita, storia e ancestralità”. Le installazioni, che rimarranno come opere permanenti a disposizione delle due scuole, rientrano tra le attività previste dal progetto “Giardiniamo a scuola”, che vede collaborare il Laboratorio del cittadino con la Direzione scolastica di Castiglione del Lago, già partner del progetto “Hortus Trasimeni: coltiviamo la solidarietà”. Attraverso tale progetto si intende sensibilizzare i bambini alla fragilità della natura e alle azioni che possono avviare per preservarla. Scoprono e mettono in pratica i concetti di sviluppo sostenibile e biodiversità. “Giardiniamo a scuola”, secondo quanto riferiscono gli ideatori, “stimola la creatività e promuove la collaborazione e l’inclusione sociale”.