(Cittadino e Provincia) Perugia 29 aprile ’13 - Il latino che si studia ma anche il latino che diverte. E’ giunto alla quinta edizione il gioco a squadre “Latine Ludere” che si è tenuto oggi nelle sale del CERP, organizzato dal liceo Scientifico Galileo Galilei in collaborazione con la Provincia di Perugia e l’Ufficio Scolastico Regionale. “Siamo felici di ospitarvi nel cuore della città – ha affermato Donatella Porzi assessore alla cultura della Provincia di Perugia - per questa quinta edizione. Le due precedenti si sono tenute a Villa Fidelia di Spello a testimonianza di quanto la Provincia tenga a questo evento che mette insieme le eccellenze scolastiche dei ragazzi dalla I al V liceo. L’idea di questo gioco a squadre, basato sulla conoscenza del latino, è utile e intelligente per aiutare il confronto tra i giovani. Speriamo di riavervi qui il prossimo anno”. A partecipare sono stati: Liceo Classico di Todi, Liceo Scientifico di Assisi, Liceo Scientifico Galileo Galilei di Perugia, Campus Leonardo Da Vinci di Umbertine, Liceo Scientifico di Marsciano e Liceo Classico Mariotti di Perugia. La prova è durata due ore. Ad essere premiate sono state le prime tre squadre classificate. La squadra vincitrice avrà la possibilità di mandare uno dei suoi componente a partecipare alle “Olimpiadi delle lingue classiche” a Napoli. “La lingua latina, in sé conclusa ma non esaurita – spiegano le professoresse organizzatrici dell’evento - mantiene ancora oggi la sua funzione di portatrice e rivelatrice delle radici linguistiche e culturali di ampia parte della civiltà europea ed occidentale. Per secoli ha avuto una straordinaria importanza nella scienza, nell’arte e nella letteratura. La stessa poesia latina, erede della cultura greca, specchio del modo di sentire la realtà e di rendere universali i sentimenti, costituisce un universo ancora non interamente scoperto, dove la lingua è lo strumento di decodificazione di messaggi nobili e profondi da vivere e attualizzare”.
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(Cittadino e Provincia) Perugia 29 aprile ’13 - Il latino che si studia ma anche il latino che diverte. E’ giunto alla quinta edizione il gioco a squadre “Latine Ludere” che si è tenuto oggi nelle sale del CERP, organizzato dal liceo Scientifico Galileo Galilei in collaborazione con la Provincia di Perugia e l’Ufficio Scolastico Regionale. “Siamo felici di ospitarvi nel cuore della città – ha affermato Donatella Porzi assessore alla cultura della Provincia di Perugia - per questa quinta edizione. Le due precedenti si sono tenute a Villa Fidelia di Spello a testimonianza di quanto la Provincia tenga a questo evento che mette insieme le eccellenze scolastiche dei ragazzi dalla I al V liceo. L’idea di questo gioco a squadre, basato sulla conoscenza del latino, è utile e intelligente per aiutare il confronto tra i giovani. Speriamo di riavervi qui il prossimo anno”. A partecipare sono stati: Liceo Classico di Todi, Liceo Scientifico di Assisi, Liceo Scientifico Galileo Galilei di Perugia, Campus Leonardo Da Vinci di Umbertine, Liceo Scientifico di Marsciano e Liceo Classico Mariotti di Perugia. La prova è durata due ore. Ad essere premiate sono state le prime tre squadre classificate. La squadra vincitrice avrà la possibilità di mandare uno dei suoi componente a partecipare alle “Olimpiadi delle lingue classiche” a Napoli. “La lingua latina, in sé conclusa ma non esaurita – spiegano le professoresse organizzatrici dell’evento - mantiene ancora oggi la sua funzione di portatrice e rivelatrice delle radici linguistiche e culturali di ampia parte della civiltà europea ed occidentale. Per secoli ha avuto una straordinaria importanza nella scienza, nell’arte e nella letteratura. La stessa poesia latina, erede della cultura greca, specchio del modo di sentire la realtà e di rendere universali i sentimenti, costituisce un universo ancora non interamente scoperto, dove la lingua è lo strumento di decodificazione di messaggi nobili e profondi da vivere e attualizzare”.
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