La cerimonia giovedì 10 febbraio, ore 12
(Cittadino e Provincia) – Citerna, 8 febbraio ’22 – Nel Giorno del Ricordo, il 10 febbraio, l’Amministrazione comunale di Citerna intitolerà ufficialmente la “Via Norma Cossetto - Martire delle Foibe”.
“Un momento importante – riferisce il sindaco Enea Paladino - poiché per la prima volta la nostra comunità cittadina onorerà il ricordo della tragedia delle Foibe e dell’esodo Giuliano-Dalmata. È stata scelta la giovane vittima Norma Cossetto a nome di tutte le vittime uccise per mano dei partigiani titini. La sua memoria va anche a tutte le donne dimenticate che sono state vittime di violenza e soprusi”.
Previsto per le ore 12 di giovedì (10 febbraio) un momento di raccoglimento, a cui seguirà l’intitolazione della strada, presso la zona industriale di Pistrino, a Norma Cossetto che è stata insignita nel 2005 della Medaglia d'oro al merito civile alla memoria su iniziativa del Presidente della Repubblica: «Giovane studentessa istriana, catturata e imprigionata dai partigiani slavi, veniva lungamente seviziata e violentata dai suoi carcerieri e poi barbaramente gettata in una foiba. Luminosa testimonianza di coraggio e di amor patrio» - 5 ottobre 1943.
Citerna22001.IC
(Cittadino e Provincia) – Citerna, 8 febbraio ’22 – Nel Giorno del Ricordo, il 10 febbraio, l’Amministrazione comunale di Citerna intitolerà ufficialmente la “Via Norma Cossetto - Martire delle Foibe”.
“Un momento importante – riferisce il sindaco Enea Paladino - poiché per la prima volta la nostra comunità cittadina onorerà il ricordo della tragedia delle Foibe e dell’esodo Giuliano-Dalmata. È stata scelta la giovane vittima Norma Cossetto a nome di tutte le vittime uccise per mano dei partigiani titini. La sua memoria va anche a tutte le donne dimenticate che sono state vittime di violenza e soprusi”.
Previsto per le ore 12 di giovedì (10 febbraio) un momento di raccoglimento, a cui seguirà l’intitolazione della strada, presso la zona industriale di Pistrino, a Norma Cossetto che è stata insignita nel 2005 della Medaglia d'oro al merito civile alla memoria su iniziativa del Presidente della Repubblica: «Giovane studentessa istriana, catturata e imprigionata dai partigiani slavi, veniva lungamente seviziata e violentata dai suoi carcerieri e poi barbaramente gettata in una foiba. Luminosa testimonianza di coraggio e di amor patrio» - 5 ottobre 1943.
Citerna22001.IC