Dal 20 giugno al 18 luglio personale di Andrea Gallotti a Palazzo Corgna
(Cittadino e Provincia) – Città della Pieve, 18 giugno ‘21 - Il Comune di Città della Pieve presenta "Ripeti(a)zioni", la mostra d'arte contemporanea dell'artista Andrea Gallotti, formatosi all'Accademia di Belle Arti di Brera e premiato, sia nel 2020 sia nel 2021, dal periodico Art Now.
Da domenica 20 giugno a domenica 18 luglio le sue opere saranno ospitate presso le sale espositive del Piano Nobile di Palazzo Della Corgna, in piazza Antonio Gramsci, e saranno visitabili nel circuito del Trekking Urbano, prenotabile all'Ufficio Turistico del Comune di Città della Pieve (0578 298840 – info@cittadellapieve.org).
L'arte di Gallotti si concentra sul tema centrale della ripetizione e della valorizzazione di ogni azione, descrive ogni gesto e segno come unico. Per lui, la densità di un pezzo è della massima importanza, poiché la frequenza di colori specifici e le ripetizioni gestuali si esaltano attraverso gli strati in modo armonioso: "In ogni lavoro, le singole ripetizioni collaborano tra di loro creando composizioni leggere dove ogni traccia ha il suo spazio e dialoga con le altre. È corretto dare quindi il giusto peso ad ogni azione "ripetitiva" che compiamo nel nostro quotidiano, poiché ogni azione è e resta unica, non deve esser generalizzata e di conseguenza sminuita ma bensì apprezzata per la sua unicità".
PIEVE21047.ET
(Cittadino e Provincia) – Città della Pieve, 18 giugno ‘21 - Il Comune di Città della Pieve presenta "Ripeti(a)zioni", la mostra d'arte contemporanea dell'artista Andrea Gallotti, formatosi all'Accademia di Belle Arti di Brera e premiato, sia nel 2020 sia nel 2021, dal periodico Art Now.
Da domenica 20 giugno a domenica 18 luglio le sue opere saranno ospitate presso le sale espositive del Piano Nobile di Palazzo Della Corgna, in piazza Antonio Gramsci, e saranno visitabili nel circuito del Trekking Urbano, prenotabile all'Ufficio Turistico del Comune di Città della Pieve (0578 298840 – info@cittadellapieve.org).
L'arte di Gallotti si concentra sul tema centrale della ripetizione e della valorizzazione di ogni azione, descrive ogni gesto e segno come unico. Per lui, la densità di un pezzo è della massima importanza, poiché la frequenza di colori specifici e le ripetizioni gestuali si esaltano attraverso gli strati in modo armonioso: "In ogni lavoro, le singole ripetizioni collaborano tra di loro creando composizioni leggere dove ogni traccia ha il suo spazio e dialoga con le altre. È corretto dare quindi il giusto peso ad ogni azione "ripetitiva" che compiamo nel nostro quotidiano, poiché ogni azione è e resta unica, non deve esser generalizzata e di conseguenza sminuita ma bensì apprezzata per la sua unicità".
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