A cento anni dalla nascita mostra organizzata da Comune e Capitolo della Concattedrale
(Cittadino e Provincia) – Città della Pieve, 24 novembre ‘21 - Per i cento anni dalla nascita dell'artigiano artista, Pietro Saracini, "fabbro scultore", il Comune di Città della Pieve e il Capitolo della Concattedrale dei Santi Gervasio e Protasio hanno organizzato una mostra che ne celebra il grande talento, curata e allestita da Luca Marchegiani e Matteo Pifferi.
L'inaugurazione è prevista per il prossimo 28 novembre, alle ore 17.30, presso le cripte del Duomo. La mostra ospiterà alcuni disegni a matita, manufatti in ferro battuto, sculture, bassorilievi e altorilievi, di tema religioso, messe a confronto con alcune opere esposte nel museo del Duomo: stringendo la maglia che ha tenuto insieme, fino ad oggi, il meraviglioso intreccio di cultura e tradizioni della città, come dimostrano la produzione dello stesso Saracini o di pittori pievesi come Filiberto Cappannini e Antonio Marroni.
Per lasciare un segno tangibile e la memoria del suo importante lascito, la figlie di Pietro Saracini hanno deciso di donare due opere, una al Museo del Duomo, il grande altorilievo con la "Via Crucis", ed una al Comune di Città della Pieve, il busto di Pietro Vannucci, detto il Perugino.
PIEVE21090.ET
(Cittadino e Provincia) – Città della Pieve, 24 novembre ‘21 - Per i cento anni dalla nascita dell'artigiano artista, Pietro Saracini, "fabbro scultore", il Comune di Città della Pieve e il Capitolo della Concattedrale dei Santi Gervasio e Protasio hanno organizzato una mostra che ne celebra il grande talento, curata e allestita da Luca Marchegiani e Matteo Pifferi.
L'inaugurazione è prevista per il prossimo 28 novembre, alle ore 17.30, presso le cripte del Duomo. La mostra ospiterà alcuni disegni a matita, manufatti in ferro battuto, sculture, bassorilievi e altorilievi, di tema religioso, messe a confronto con alcune opere esposte nel museo del Duomo: stringendo la maglia che ha tenuto insieme, fino ad oggi, il meraviglioso intreccio di cultura e tradizioni della città, come dimostrano la produzione dello stesso Saracini o di pittori pievesi come Filiberto Cappannini e Antonio Marroni.
Per lasciare un segno tangibile e la memoria del suo importante lascito, la figlie di Pietro Saracini hanno deciso di donare due opere, una al Museo del Duomo, il grande altorilievo con la "Via Crucis", ed una al Comune di Città della Pieve, il busto di Pietro Vannucci, detto il Perugino.
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