A Perugia dal 14 al 16 aprile la Conferenza internazionale sul Clima "Local Solutions for Change"
(Cittadino e Provincia – Perugia, 22 marzo ’10) - “Le prospettive di sviluppo dell’uomo, delle sue civiltà, dei suoi passaggi epocali sono sempre avvenute all’insegna del rapporto con il clima, con quell’entità, cioè, che da fattore “mitologico” si è via via trasformato in scenario, naturale e sociale insieme, dell’esistenza che condiziona ogni aspetto della vita quotidiana e, ovviamente, ne è segnato in profondità”. Sono le parole del Presidente della Provincia di Perugia in occasione della conferenza stampa di presentazione della Conferenza internazionale sul Clima "Local Solutions for Change" – Perugia 2010, in calendario a Perugia dal 14 al 16 aprile. “Oggi – ha affermato il Presidente della Provincia di Perugia nel corso dell’incontro che si è tenuto stamani, presso la Chiesa di San Bevignate - il rapporto con il clima sta diventando un percorso senza ritorno verso la partita decisiva della possibilità o meno dell’esistenza del pianeta in quanto tale. Non ci sono, in ciò, millenarismi né fughe verso l’irresponsabile dominio del fatalismo. La questione è sommamente politica, propriamente amministrativa, umanamente legata al comportamento dei singoli. Da qui il concetto che l’inversione di tendenza sui problemi rapporto con il clima o parte a livello “locale” o non ha, non avrà mai, le ali per decollare: “Local Solutions for Change”, appunto. E la dimensione “locale”, probabilmente, non coincide del tutto con le partizioni politico-amministrative alle quali siamo abituati, ma si precisa sempre più come loro trasformazione, integrazione delle attività di Comuni, Province e Regioni verso una rete “virtuosa” dalle maglie così strette che nessuna azione disordinata e incosciente possa uscirne a rovinare il creato e la purezza dei cieli. Pur nella consapevolezza del dramma che è legato al futuro delle condizioni climatiche, riprendiamo con coraggio e con spirito positivo e festoso il cammino aperto a Copenaghen. A Perugia, in Umbria, il festeggiamento, accanto alla riflessione e allo studio, non sarà fuori luogo sia perché il ventennale dell’Alleanza per il clima va, in ogni caso, salutato con i dovuti auguri sia perché possiamo ancora mostrare un territorio, dal Lago Trasimeno alla Valle Umbra, nel quale storicità e cultura convivono con successo con le minacce al clima e con le difficoltà dello sviluppo economico. Sarà, il cielo sopra l’Umbria, un segnale di resistenza e d’impegno visibile a chilometri e chilometri di distanza, dove condizioni ben peggiori della nostra invitano a meno forti speranze. Ma il segnale sarà chiaro e netto, un invito irrinunciabile a specchiarsi nell’azione della “piccola” comunità locale umbra come nel macrocosmo di una nuova creazione”. L’evento è promosso da Alleanza per il Clima in collaborazione con Regione dell'Umbria, Provincia e Comune di Perugia. "Local Solutions for Change - Perugia 2010" sarà “un'occasione unica di confronto tra esperti, studiosi e rappresentanti di amministrazioni locali “virtuose” italiane ed europee, per presentare i progetti più avanzati di riduzione di CO2 e del percorso verso territori low carbon”.
Oi10104.GC/PORT.GG
(Cittadino e Provincia – Perugia, 22 marzo ’10) - “Le prospettive di sviluppo dell’uomo, delle sue civiltà, dei suoi passaggi epocali sono sempre avvenute all’insegna del rapporto con il clima, con quell’entità, cioè, che da fattore “mitologico” si è via via trasformato in scenario, naturale e sociale insieme, dell’esistenza che condiziona ogni aspetto della vita quotidiana e, ovviamente, ne è segnato in profondità”. Sono le parole del Presidente della Provincia di Perugia in occasione della conferenza stampa di presentazione della Conferenza internazionale sul Clima "Local Solutions for Change" – Perugia 2010, in calendario a Perugia dal 14 al 16 aprile. “Oggi – ha affermato il Presidente della Provincia di Perugia nel corso dell’incontro che si è tenuto stamani, presso la Chiesa di San Bevignate - il rapporto con il clima sta diventando un percorso senza ritorno verso la partita decisiva della possibilità o meno dell’esistenza del pianeta in quanto tale. Non ci sono, in ciò, millenarismi né fughe verso l’irresponsabile dominio del fatalismo. La questione è sommamente politica, propriamente amministrativa, umanamente legata al comportamento dei singoli. Da qui il concetto che l’inversione di tendenza sui problemi rapporto con il clima o parte a livello “locale” o non ha, non avrà mai, le ali per decollare: “Local Solutions for Change”, appunto. E la dimensione “locale”, probabilmente, non coincide del tutto con le partizioni politico-amministrative alle quali siamo abituati, ma si precisa sempre più come loro trasformazione, integrazione delle attività di Comuni, Province e Regioni verso una rete “virtuosa” dalle maglie così strette che nessuna azione disordinata e incosciente possa uscirne a rovinare il creato e la purezza dei cieli. Pur nella consapevolezza del dramma che è legato al futuro delle condizioni climatiche, riprendiamo con coraggio e con spirito positivo e festoso il cammino aperto a Copenaghen. A Perugia, in Umbria, il festeggiamento, accanto alla riflessione e allo studio, non sarà fuori luogo sia perché il ventennale dell’Alleanza per il clima va, in ogni caso, salutato con i dovuti auguri sia perché possiamo ancora mostrare un territorio, dal Lago Trasimeno alla Valle Umbra, nel quale storicità e cultura convivono con successo con le minacce al clima e con le difficoltà dello sviluppo economico. Sarà, il cielo sopra l’Umbria, un segnale di resistenza e d’impegno visibile a chilometri e chilometri di distanza, dove condizioni ben peggiori della nostra invitano a meno forti speranze. Ma il segnale sarà chiaro e netto, un invito irrinunciabile a specchiarsi nell’azione della “piccola” comunità locale umbra come nel macrocosmo di una nuova creazione”. L’evento è promosso da Alleanza per il Clima in collaborazione con Regione dell'Umbria, Provincia e Comune di Perugia. "Local Solutions for Change - Perugia 2010" sarà “un'occasione unica di confronto tra esperti, studiosi e rappresentanti di amministrazioni locali “virtuose” italiane ed europee, per presentare i progetti più avanzati di riduzione di CO2 e del percorso verso territori low carbon”.
Oi10104.GC/PORT.GG