(Cittadino e Provincia) Perugia, 27 ottobre 2021 - Disco verde, da parte della Conferenza Provinciale di Organizzazione della rete scolastica che annovera i Sindaci della Provincia di Perugia, al mantenimento in deroga dell’autonomia per gli Istituti comprensivi “A. Ciuffelli” di Massa Martana e “San Benedetto” di Valfabbrica.
I Sindaci, riunitisi in videoconferenza ieri, 26 ottobre, hanno anche preso atto del nuovo Regolamento della Conferenza provinciale e approvato il Piano provinciale di dimensionamento scolastico 2022-2023. La Conferenza, presieduta da Sandro Pasquali che ha portato i saluti e proseguita dal consigliere Gino Emili, ha visto una vivace partecipazione delle organizzazioni sindacali della scuola e dei Dirigenti scolastici. L’accento della discussione è stato posto sulla situazione critica delle iscrizioni nelle scuole, in particolare dall’infanzia alla secondaria di primo grado, determinato dalla denatalità e dallo spopolamento soprattutto delle aree interne. Un decremento attestato all’8,8 per cento registrato dal 2016 al 2021.
Sarà cura dell’ufficio provinciale preposto che ha organizzato e coordinato la Conferenza, trasmettere gli atti alla Regione per la definitiva approvazione.
Oi21091.RM
(Cittadino e Provincia) Perugia, 27 ottobre 2021 - Disco verde, da parte della Conferenza Provinciale di Organizzazione della rete scolastica che annovera i Sindaci della Provincia di Perugia, al mantenimento in deroga dell’autonomia per gli Istituti comprensivi “A. Ciuffelli” di Massa Martana e “San Benedetto” di Valfabbrica.
I Sindaci, riunitisi in videoconferenza ieri, 26 ottobre, hanno anche preso atto del nuovo Regolamento della Conferenza provinciale e approvato il Piano provinciale di dimensionamento scolastico 2022-2023. La Conferenza, presieduta da Sandro Pasquali che ha portato i saluti e proseguita dal consigliere Gino Emili, ha visto una vivace partecipazione delle organizzazioni sindacali della scuola e dei Dirigenti scolastici. L’accento della discussione è stato posto sulla situazione critica delle iscrizioni nelle scuole, in particolare dall’infanzia alla secondaria di primo grado, determinato dalla denatalità e dallo spopolamento soprattutto delle aree interne. Un decremento attestato all’8,8 per cento registrato dal 2016 al 2021.
Sarà cura dell’ufficio provinciale preposto che ha organizzato e coordinato la Conferenza, trasmettere gli atti alla Regione per la definitiva approvazione.
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